Come già comunicato nei giorni scorsi dal Direttore Generale di Confindustria alle Associazioni del sistema, si informa che è stata sottoscritta una convenzione con Deloitte Climate&Sustainability in tema di finanza sostenibile e disclosure di sostenibilità, finalizzata a offrire al sistema associativo dei servizi di accompagnamento.
La convenzione prevede in particolare l’offerta di:
- un seminario informativo dedicato ai funzionari delle Associazioni territoriali e settoriali del sistema.
Il seminario, della durata di mezza giornata, sarà offerto a titolo gratuito per il tramite di Sistemi Formativi Confindustria (SFC), con il sostegno di 4.Manager, e riguarderà:
- l’evoluzione della normativa europea in tema di sostenibilità;
- l’analisi della regolamentazione in materia di finanza sostenibile e reporting di sostenibilità (SFDR, Tassonomia, CSRD);
- gli standard di reporting di sostenibilità (GRI Standards, ESRS);
- le metodologie di calcolo dei rating ESG;
- le piattaforme di condivisione ESG e Supply Chain Engagement.
2. servizi convenzionati, finalizzati a supportare le imprese associate nell’adeguamento alla normativa in tema di sostenibilità e finanza sostenibile.
La convenzione prevede in particolare la possibilità di usufruire di servizi offerti da Deloitte a un prezzo convenzionato. Tali servizi comprenderanno, tra gli altri:
- seminari informativi per le imprese associate, della durata di una giornata che, partendo dai temi previsti per i seminari dedicati ai funzionari del sistema sopra indicati, comprenderanno approfondimenti diversificati anche in relazione alle specifiche categorie d’impresa e alle loro esigenze;
- formazione specialistica on demand;
- supporto nella predisposizione dei report di sostenibilità;
- consulenza finalizzata a verificare lo stato dell’arte e le possibili evoluzioni/miglioramenti delle pratiche di sostenibilità;
- strumenti informatici per calcolare la quota di fatturato, Capex e Opex allineata alla tassonomia;
- servizi connessi alla value chain e allo sviluppo della governance di sostenibilità;
- servizi relativi ai requisiti richiesti dalla Direttiva CSDD;
- consulenza specialistica sui temi di decarbonizzazione, energy transition e net zero;
- supporto consulenziale relativo alle opportunità e agli strumenti presenti sul mercato della finanza sostenibile.
Con riferimento al seminario informativo rivolto ai funzionari delle Associazioni territoriali e settoriali del sistema, al fine di favorire la più ampia partecipazione in presenza, è stato definito un calendario di incontri su diverse sedi dislocate sul territorio nazionale e organizzate per aree geografiche.
Si segnala che sarà possibile scegliere nel modulo d’iscrizione anche una tappa diversa da quella suggerita per vicinanza territoriale.
Gli incontri si terranno nelle seguenti date:
- 6 febbraio: Roma, Confindustria (Lazio - Abruzzo - Sicilia - Sardegna - Categorie)
- 14 febbraio: Bologna, Confindustria Emilia Romagna (Emilia Romagna - Toscana - Marche)
- 16 febbraio: Napoli, Unione Industriali Napoli (Campania - Puglia - Basilicata - Calabria)
- 20 febbraio: Mestre, Confindustria Veneto (Veneto - Friuli Venezia Giulia - Trentino Alto Adige)
- 27 febbraio: Torino, Unione Industriali Torino (Piemonte - Valle d'Aosta - Liguria)
- 28 febbraio: Milano, Assolombarda (Lombardia - Categorie)
Nel ricordare che la partecipazione è gratuita, si segnala inoltre che per la visione del programma realizzato in collaborazione con Deloitte Climate&Sustainability e l’iscrizione a una delle tappe indicate, è possibile utilizzare il seguente link:
https://www.confindustria.it/Aree/opp322.nsf/iscrizione?openform
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Si comunica che, lo scorso 2 maggio, è stato approvato in Consiglio dei Ministri il testo di un Decreto legge contenente misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di contenimento degli effetti della crisi ucraina (cd. DL Aiuti).
Nel segnalare che la bozza di Decreto non è ancora pubblicata in Gazzetta Ufficiale e potrebbe pertanto ancora subire alcune modifiche, si rende di seguito disponibile una nota contenente una sintesi sulle misure in tema di credito e finanza contenute nel testo approvato nel Consiglio dei Ministri del 2 maggio.
Nota Bozza DL Aiuti - Misure Credito e Finanza_.pdf|Visualizza dettagli
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Facendo seguito alle precedenti comunicazioni e all’incontro dello scorso 11 maggio, in occasione del quale è stata presentata l’operazione “Basket Bond Sistema Confindustria” – promossa da Confindustria e Piccola Industria, in collaborazione con RetImpresa e con il supporto di Banca Finint in qualità di Arranger – si invia la documentazione relativa all’operazione stessa e alcune indicazioni sulle modalità per promuoverla presso le imprese.
Con riferimento a tali modalità, si segnala che:
1. sarà possibile organizzare, presso le Associazioni territoriali e settoriali del sistema (Associazioni), degli incontri dedicati alle imprese associate.
Gli incontri – ai quali parteciperà l’Arranger, Banca Finint, e nei quali si potranno coinvolgere anche i potenziali investitori – potranno tenersi anche da remoto. Le Associazioni interessate a organizzare un incontro possono contattare Confindustria ([email protected]);
2. si potrà procedere attraverso una segnalazione diretta da parte delle Associazioni alle imprese associate che abbiano le caratteristiche per prendere parte all’iniziativa.
In relazione alle suddette iniziative di promozione, si sottolinea l’opportunità che l’Associazione valuti preventivamente la possibilità per le imprese associate di accedere all’operazione.
A tal fine, ci si potrà avvalere della presentazione allegata “Basket bond sistema Confindustria – Presentazione per Associazioni”. Tale presentazione è destinata alle sole Associazioni (si prega pertanto di non diffonderla tra le imprese) e indica i requisiti di massima che le imprese debbono possedere per partecipare all’emissione; si segnala che tali requisiti vanno intesi come indicativi e valutati nel loro complesso e in relazione all’entità dell’emissione e al progetto di investimento.
Ai fini di quanto sopra si allega un kit di comunicazione, finalizzato a illustrare in dettaglio le caratteristiche dell’operazione e i requisiti di massima delle imprese ammissibili, che comprende:
1. una bozza di mail per informare le imprese associate alla territoriale/settoriale in merito all’iniziativa e, se di interesse dell’Associazione, annunciare l’organizzazione di un incontro dedicato;
2. una presentazione dell’iniziativa da allegare alla mail di cui al punto 1 (Basket bond sistema Confindustria – Presentazione per Imprese);
3. una scheda da allegare alla mail di cui al punto 1, che contiene, nella forma di Q&A, dei chiarimenti sulle caratteristiche dell’operazione.
Si ricorda che l’operazione – che si avvarrà della copertura del Fondo di Garanzia per le PMI dedicata ai basket bond recentemente entrata in funzione – sarà realizzata nel contesto delle regole sugli aiuti di Stato previste dal Quadro Temporaneo sugli aiuti alle imprese danneggiate dal conflitto russo-ucraino e dalla crisi energetica che scadrà a fine anno. Pertanto, dovendo le emissioni avvenire entro il 31.12.2023, le imprese partecipanti all’operazione dovranno essere individuate entro e non oltre il mese di luglio prossimo.
Si segnala, infine, che le Associazioni che intendano sin da ora – anche a prescindere dall’organizzazione di un incontro – segnalare all’Arranger imprese interessate a emettere un’obbligazione nell’ambito dell’iniziativa, potranno inviare una mail a [email protected] e in conoscenza a [email protected].
Restiamo a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento e informazione.
Basket bond sistema Confindustria - Presentazione per Associazioni.pdf|Visualizza dettagli
Basket bond sistema Confindustria - bozza mail per le imprese associate.docx|Visualizza dettagli
Basket bond sistema Confindustria - Presentazione per Imprese.pdf|Visualizza dettagli
Basket bond sistema Confindustria - Q&A.pdf|Visualizza dettagli
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Lo scorso 24 giugno, il MEF ha aperto una consultazione pubblica sul “Documento per il dialogo di sostenibilità tra PMI e banche”, sviluppato nell’ambito dei lavori del Tavolo per il coordinamento sulla finanza sostenibile, costituito e presieduto dal MEF, e composto, tra gli altri, da MIMIT, MASE, Banca d’Italia, CONSOB e IVASS.
Al fine di favorire lo scambio di informazioni di sostenibilità tra PMI e banche e aumentare la consapevolezza delle PMI sui temi della sostenibilità, il Documento identifica una lista, completa ma non esaustiva, di 45 informazioni che le banche potrebbero chiedere alle imprese clienti in base alle regole di vigilanza cui sono soggette e ad altre norme europee in tema di finanza sostenibile (quali, tra le altre, la Direttiva sul reporting di sostenibilità, cd. CSRD, e il Regolamento sulla disclosure di sostenibilità, cd. SFDR).
Le informazioni sono organizzate in cinque sezioni tematiche (informazioni generali, mitigazione e adattamento al rischio climatico, ambiente, società e forza lavoro, governance e condotta aziendale) ed è previsto un criterio di proporzionalità rispetto alla dimensione dell’impresa.
Il Documento tiene anche conto della proposta di standard volontario per le PMI non quotate definita dallo European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG, per maggiori informazioni si veda la comunicazione in proposito dell’Area Affari Legislativi e Regionali).
Si ricorda che le PMI non quotate non sono soggette alle normative sopra indicate e possono fornire le informazioni richieste dalle banche in via volontaria, anche al fine di migliorare il dialogo con la propria banca e favorire l’accesso ai prodotti bancari.
La consultazione, che durerà sei settimane e si chiuderà il prossimo 2 agosto, è disponibile al seguente link:
https://www.dt.mef.gov.it/it/dipartimento/consultazioni_pubbliche/consultazione_dialogo.html
Confindustria intende rispondere con una propria posizione, al fine di rendere il Documento concretamente utile per aiutare le PMI nella loro comunicazione di sostenibilità con le banche.
Si prega pertanto di inviare eventuali commenti all’indirizzo email [email protected] entro il prossimo 18 luglio.
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Si informa che Confindustria ha organizzato, per il prossimo 5 dicembre, dalle ore 15 alle ore 17,30, un seminario tecnico (che si svolgerà in modalità ibrida, in presenza presso la sede di Confindustria di Roma o a distanza) in tema di assicurazione obbligatoria a copertura dei danni derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali.
All’incontro - riservato ai funzionari delle Associazioni del sistema di Confindustria - parteciperanno rappresentanti di MEF, MIMIT, IVASS, ANIA e SACE e saranno in particolare illustrati i contenuti del decreto attuativo della misura, previsto dall’articolo 1, comma 105, della Legge di Bilancio 2024.
Si prega di confermare la propria partecipazione, indicando se in presenza o a distanza, inviando una email all’indirizzo [email protected].
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Si rende di seguito disponibile una nota di approfondimento sullo stato di avanzamento dei lavori in tema di assicurazione obbligatoria a copertura dei rischi catastrofali e calamitosi.
In proposito, si ricorda che la misura è prevista dalla Legge di Bilancio per il 2024, che fissa al 1° gennaio 2025 l’entrata in vigore dell’obbligo.
In assenza del Decreto che MEF e MIMIT stanno elaborando, con il contributo di IVASS, ANIA e SACE, per dettagliare le modalità operative della misura, Confindustria ha segnalato la necessità di una proroga dell’entrata in vigore.
Nota di approfondimento -Assicurazione Obbligatoria per rischi catastrofali e calamitosi.pdf|Visualizza dettagli
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Facendo seguito al webinar dello scorso 21 novembre, in occasione del quale è stato presentato il programma di educazione finanziaria “Piccole imprese, scelte grandi” promosso da Banca d’Italia, si invia la documentazione presentata durante l’evento.
La registrazione del webinar è disponibile al seguente link.
In linea con quanto anticipato in occasione del webinar si invitano le Associazioni interessate a segnalare i nominativi di uno o più formatori designati, preferibilmente entro il prossimo 28 novembre, compilando la scheda allegata e restituendola all’indirizzo e-mail [email protected].
Successivamente Confindustria invierà indicazioni e ulteriori dettagli sulle modalità di partecipazione al programma.
Si ricorda sin da ora che la prima giornata di formazione on-line dei formatori si svolgerà il prossimo 4 dicembre dalle 9.30 alle 13.00 e sarà relativa al percorso del programma dedicato a “Il rapporto con la banca”.
Le giornate di formazione successive – riferite agli altri tre percorsi del programma (“La gestione delle difficoltà finanziarie”, “Centrale dei rischi, pagamenti e strumenti di tutela”, “La finanza per la piccola impresa”) – saranno programmate tra gennaio e maggio 2024.
Si anticipa che sia ai formatori sia alle imprese che gli stessi coinvolgeranno nel programma sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Piccole imprese scelte grandi - Presentazione del Programma.
Piccole imprese scelte grandi - Designazione formatori.
Modificato il da Susanna Armani 0007DE92-B44E-6A41-C125-6906002A9E43 [email protected]
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Si segnala che sono in corso, da parte del MIMIT, le attività propedeutiche all’apertura dello sportello per la concessione alle PMI e alle reti d’impresa del Voucher dedicato ad acquisire consulenze specialistiche finalizzate a sostenere sia i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, sia quelli di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, anche finalizzati l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
In particolare, con decreto direttoriale 13 giugno 2023 sono stati definiti i termini e le modalità per la presentazione, da parte dei manager qualificati e delle società di consulenza, delle domande di iscrizione all’elenco tenuto presso il MIMIT e dal quale le imprese che intendano fare domanda per l’incentivo dovranno necessariamente attingere. Si sottolinea che i manager e le società iscritti nel precedente elenco dovranno presentare una nuova domanda di iscrizione. Le domande potranno essere presentate, attraverso la procedura informatica, a partire dalle ore 10,00 del 22 giugno 2023 ed entro le ore 17,00 del 5 settembre 2023.
Con successivo provvedimento della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del MIMIT saranno definiti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di ammissione al contributo da parte delle imprese.
Si ricorda che l’incentivo – per il quale sono stanziati 75 milioni di euro – consiste un contributo a fondo perduto a beneficio delle PMI e delle reti d’impresa pari:
- per le Micro e piccole un contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro;
- per le Medie imprese un contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro;
- per le Reti di imprese un contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro.
Per maggiori dettagli sull’incentivo si rinvia al sito del MIMIT.
Dell’apertura dello sportello per la presentazione delle domande da parte di PMI e reti d’impresa verrà data tempestiva comunicazione.
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Si rende di seguito disponibile la Newsletter Credito e Finanza contenente le principali novità emerse nel primo trimestre 2022 sui temi di competenza dell'Area.
NEWSLETTER CREDITO E FINANZA - MARZO 2022.pdf|Visualizza dettagli
Modificato il da Alessandra Greco 969AB659-9536-0755-C125-827B00313732 [email protected]
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Si comunica che, lo scorso 23 settembre, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legge n. 144/2022 (cd. "DL Aiuti-ter").
Il Decreto dispone, tra gli altri, alcuni interventi sul fronte della liquidità, al fine di supportare le imprese colpite dal caro bollette.
Si rende di seguito disponibile una nota contenente una sintesi sulle misure in tema di credito e finanza contenute nel testo del Decreto.
Nota DL Aiuti ter - Misure Credito e Finanza.pdf|Visualizza dettagli
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Il 26 settembre prossimo, dalle ore 14,30, si terrà a Roma, presso Confindustria (Viale dell’Astronomia 30) un seminario dedicato a fare il punto sull’evoluzione del quadro regolamentare in tema di finanza sostenibile e di disclosure ESG.
In occasione del seminario saranno presentate anche iniziative tese a supportare le Associazioni del sistema e le imprese nel loro processo di transizione e nel dialogo con il mondo finanziario e con le grandi imprese capo-filiera.
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Si rende di seguito disponibile la Newsletter Credito e Finanza contenente le principali novità emerse nel quarto trimestre 2022 sui temi di competenza dell'Area.
NEWSLETTER CREDITO E FINANZA - DICEMBRE 2022_.pdf|Visualizza dettagli
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Si comunica che il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 (c.d. "DL Agosto") è stato convertito con modifiche con la legge 13 ottobre 2020, n. 126.
A complemento della nota di approfondimento pubblicata lo scorso 21 settembre, si rende di seguito disponibile un'ulteriore nota che illustra le principali novità intervenute nel testo del decreto, con specifico riferimento alle misure in tema di credito, finanza e pagamenti.
Nota Conversione DL Agosto - Misure credito finanza e pagamenti.pdf|Visualizza dettagli
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La Commissione europea ha presentato, il 7 dicembre 2022, un nuovo pacchetto di proposte legislative nell’ambito delle attività tese a realizzare un’Unione dei Mercati dei Capitali (si veda, in proposito, la newsletter dell’Area Credito e Finanza di dicembre 2022).
Il pacchetto contiene proposte mirate a:
- promuovere l'accesso al mercato dei capitali delle imprese di tutte le dimensioni, in particolare delle PMI, attraverso un nuovo Listing Act teso a facilitare la quotazione;
- rendere i servizi europei di compensazione (clearing) più competitivi e sicuri;
- armonizzare in tutta l’Unione europea alcuni aspetti delle procedure di insolvenza delle imprese.
Le diverse proposte legislative del pacchetto sono ora sottoposte a una pubblica consultazione con scadenze comprese tra il 17 e il 29 marzo prossimi.
L’Area Credito e Finanza – insieme all’Area Affari Legislativi e Regionali, Diritto d’Impresa – sta esaminando le proposte in consultazione al fine di predisporre la risposta di Confindustria.
Al riguardo, si prega di inviare eventuali osservazioni preferibilmente entro il prossimo 15 marzo all’indirizzo e-mail: [email protected]
Si allegano i testi delle proposte legislative in consultazione e una nota che ne sintetizza i principali contenuti.
Proposta di Regolamento di modifica del Regolamento sul prospetto e di MAR.pdf|Visualizza dettagli
Proposta di Regolamento di modifica del Regolamento sul prospetto e di MAR - Allegati.pdf|Visualizza dettagli
Proposta di Direttiva di modifica della MiFID II e di abrogazione della Listing Directive.pdf|Visualizza dettagli
Proposta di Direttiva su azioni a voto plurimo.pdf|Visualizza dettagli
Proposta di Regolamento di modifica di EMIR.pdf|Visualizza dettagli
Proposta di Direttiva di modifica delle Direttive UCITS - sui requisiti di capitali - sui fondi di investimento.pdf|Visualizza dettagli
Proposta di Direttiva in tema di insolvenza.pdf|Visualizza dettagli
Proposta di Direttiva in tema di insolvenza - Allegato.pdf|Visualizza dettagli
Nota Pacchetto della Commissione su CMU - febbraio 2023.pdf|Visualizza dettagli
Modificato il da Giuseppe Marino' D7F839E5-EF30-5C57-C125-8685005355BA [email protected]
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Il 27 febbraio 2025 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto 30 gennaio 2025, n.18, del Ministro dell’Economia e delle Finanze e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, che definisce le modalità attuative e operative dell’assicurazione obbligatoria a copertura dei rischi catastrofali e calamitosi, introdotta con la Legge di Bilancio per il 2025.
In proposito si ricorda che, ai sensi della proroga contenuta nel DL Proroghe (DL n. 202/2024), le imprese sono tenute a stipulare le polizze assicurative entro il 31 marzo 2025.
Si allegano il suddetto decreto MEF-MIMIT e una nota contenente una prima descrizione dei contenuti della disciplina.
Si invitano le Associazioni del sistema Confindustria a inviare all’indirizzo creditoefinanza@confindustria.it eventuali quesiti sulla disciplina e ogni tipo di segnalazione su profili applicativi della stessa, anche al fine di effettuare una prima analisi in merito ai premi delle polizze.
DM Rischi catastrofali.pdf|Visualizza dettagli
Assicurazione Obbligatoria per rischi catastrofali e calamitosi - Nota di aggiornamento 28 febbraio 2025.pdf|Visualizza dettagli
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Modificato il da Susanna Armani 0007DE92-B44E-6A41-C125-6906002A9E43 [email protected]
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Si comunica che, lo scorso 18 novembre, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legge n. 176/2022 (cd. "DL Aiuti-quater").
Il Decreto dispone, tra gli altri, alcuni interventi sul fronte della liquidità, al fine di supportare le imprese colpite dal caro bollette.
Si rende di seguito disponibile una nota contenente una sintesi sulle misure in tema di credito e finanza contenute nel testo del Decreto.
Nota DL Aiuti quater - Misure Credito e Finanza.pdf|Visualizza dettagli
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È stato oggi sottoscritto tra Confindustria e Intesa Sanpaolo l'Accordo “Investimenti, Innovazione, Credito”, rinnovando una collaborazione che dura da 15 anni.
Al fine di sostenere la competitività domestica e internazionale delle imprese italiane, l’Accordo prevede un plafond di 200 miliardi e individua le seguenti linee di azione prioritarie:
- Sostenere la trasformazione digitale ed energetica delle imprese in coerenza con il Piano Transizione 5.0 e in linea con le azioni previste dal piano REPowerEU.
- Accelerare la transizione sostenibile, sostenendo l’economia circolare e favorendo il miglior utilizzo delle risorse naturali e la costruzione di un mix energetico in grado di conciliare tutte le fonti, da quelle fonti rinnovabili fino al nucleare di ultima generazione, in un’ottica di piena neutralità tecnologica.
- Investire nelle filiere strategiche per il Paese e in nuovi modelli produttivi evoluti, puntando in particolare sullo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale e della Robotica e sulla crescita e valorizzazione delle filiere dell’Aerospazio e delle Scienze della Vita.
- Promuovere l’evoluzione della filiera dell’automotive italiana, rafforzando la capacità competitiva delle imprese della filiera, sostenendone i progetti trasformativi, gli investimenti in ricerca e sviluppo, l’acquisizione di competenze e l’apertura verso nuovi settori ad alto valore tecnologico ed elevato potenziale di crescita e sviluppo.
- Accelerare la ricerca e l’innovazione, favorendo la nascita e lo sviluppo di Start up e Pmi ad alto contenuto tecnologico e i loro sbocchi di mercato all’interno delle filiere produttive e promuovendo iniziative nel campo dell’open innovation per facilitare la coprogettazione e il matching di tecnologie e competenze tra start up, PMI e grandi imprese.
- Sostenere e consolidare il percorso di rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria delle imprese, attraverso soluzioni per la diversificazione delle fonti finanziarie e il ribilanciamento dei livelli di debito, iniziative di formazione e informazione tese ad accrescere la cultura finanziaria, azioni tese a stimolare processi aggregativi e di crescita dimensionale
- Promuovere soluzioni per l’abitare sostenibile, anche al fine di rendere le imprese maggiormente attrattive nei confronti dei lavoratori, valorizzando il patrimonio pubblico in una logica di rigenerazione urbana, favorendo la collaborazione pubblico privata, coinvolgendo gli investitori istituzionali e utilizzando le garanzie pubbliche disponibili.
- Assicurare efficacia alla politica di coesione al fine di rafforzare il riequilibrio dei divari territoriali e dunque di competitività del Paese, accelerando l’utilizzo dei fondi della programmazione 2021-2027 e favorendone un efficace utilizzo a supporto degli investimenti delle imprese, anche promuovendo l’utilizzo di schemi di incentivazione efficaci e uniformi su tutti i territori.
- Promuovere la crescita e lo sviluppo delle imprese del Sud attraverso la valorizzazione della ZES Unica Mezzogiorno e incentivando programmi di sviluppo imprenditoriale, anche rivolti ad accrescere la competitività delle infrastrutture delle aree interessate, con particolare riferimento a quelle logistiche e portuali, riconoscendo nell'economia del mare uno dei fattori determinanti per lo sviluppo del territorio.
Per l’attuazione dell’Accordo è prevista l’istituzione di una Cabina di regia nazionale e di Gruppi territoriali di dialogo banca-impresa, anche con il coinvolgimento delle Associazioni settoriali e territoriali di Confindustria, e la realizzazione di attività di ricerca e di survey.
Saranno inoltre organizzate ulteriori iniziative ed eventi sul territorio dedicati alle imprese. In proposito, seguiranno nuove comunicazioni e aggiornamenti.
Si rendono di seguito disponibili il testo dell'Accordo e le slide di presentazione.
Accordo Intesa Sanpaolo_Confindustria - 14 gennaio 2025.pdf|Visualizza dettagli
Slide Presentazione Accordo Intesa Sanpaolo_Confindustria - 14 gennaio 2025.pdf|Visualizza dettagli
Modificato il da Alessandra Greco 969AB659-9536-0755-C125-827B00313732 [email protected]
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Si rende di seguito disponibile la Newsletter Credito e Finanza contenente le principali novità emerse nel secondo trimestre 2022 sui temi di competenza dell'Area.
NEWSLETTER CREDITO E FINANZA - GIUGNO 2022.pdf|Visualizza dettagli
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Il prossimo 19 luglio, dalle ore 11,00, si terrà un webinar, riservato ai funzionari delle Associazioni del sistema, dedicato a illustrare il funzionamento delle agevolazioni concesse da Simest a valere sul Fondo 394/81.
Tali agevolazioni – che saranno rese operative a breve con l’apertura dello sportello da parte di Simest – riguardano le seguenti tipologie di intervento: Inserimento mercati; Transizione ecologica e digitale; Fiere ed eventi; E-commerce; Certificazioni e consulenza; Temporary Manager. Informazioni di dettaglio sulle misure sono disponibili sul sito Simest.
Per l’iscrizione al webinar e per il programma dei lavori si rinvia alla comunicazione dell'Area Affari Internazionali.
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Si rende di seguito disponibile una nota di aggiornamento sulle misure in tema di Credito e Finanza contenute nella Legge di Bilancio 2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 31 dicembre.
Nota Legge di bilancio 2022 - Misure Credito e Finanza.pdf|Visualizza dettagli
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Facendo seguito alla comunicazione dello scorso 12 luglio, si informa che lo scorso 9 ottobre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 29 settembre 2023 (di seguito “Decreto”) del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), che attesta l’avvio dell’operatività del sistema di comunicazione al Registro delle imprese delle informazioni sulla titolarità effettiva, istituito ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2007 (cd. “Decreto antiriciclaggio”).
Pertanto, dalla data del 9 ottobre, i soggetti obbligati (vale a dire le imprese dotate di personalità giuridica, le persone giuridiche private, i trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e gli istituti affini al trust) avranno 60 giorni di tempo per comunicare al Registro delle imprese le informazioni sulla titolarità effettiva.
I soggetti obbligati costituiti successivamente alla data di pubblicazione del Decreto dovranno provvedere alla comunicazione del titolare effettivo entro 30 giorni dall’iscrizione nei rispettivi registri nel caso di imprese e persone giuridiche private o dalla data di costituzione nel caso di trust e istituti giuridici affini.
Si ricorda che il mancato o tardivo adempimento degli obblighi di comunicazione sulla titolarità effettiva comporta l’applicazione, da parte della Camera di commercio territorialmente competente, della sanzione pecuniaria prevista dall’articolo 2630 del codice civile (di importo compreso tra 103 e 1.032 euro).
Si anticipa che, a breve, l’Area Credito e Finanza organizzerà un seminario di approfondimento sulle modalità di comunicazione dei dati relativi ai titolari effettivi al Registro.
Si rende di seguito disponibile il testo del Decreto.
Decreto MIMIT 29 settembre 2023 - Avvio operatività Registro titolari effettivi.pdf|Visualizza dettagli
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Si rende di seguito disponibile il primo numero della Newsletter Credito e Finanza contenente le principali novità emerse nell'ultimo trimestre 2021 sui temi di competenza dell'Area.
NEWSLETTER CREDITO E FINANZA - DICEMBRE 2021.pdf|Visualizza dettagli
Modificato il da Alessandra Greco 969AB659-9536-0755-C125-827B00313732 [email protected]
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Si fa seguito alle precedenti comunicazioni in materia, per segnalare che a partire dal 26 ottobre 2023 le PMI e le Reti di impresa potranno presentare le domande per beneficiare del Voucher per l’inserimento in azienda di Temporary Manager con competenze specialistiche in materia di trasformazione tecnologica e digitale e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
In dettaglio, come stabilito dal Decreto Direttoriale del MIMIT del 16 ottobre scorso, le PMI e le Reti di impresa interessate a beneficiare dell’agevolazione dovranno compilare le domande esclusivamente attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione dal MIMIT (alla quale si dovranno preventivamente abilitare) a partire dalle ore 12,00 del 26 ottobre 2023 ed entro le ore 12,00 del 23 novembre 2023.
A partire dal 29 novembre 2023, potranno poi procedere con l’invio dell’istanza di accesso alle agevolazioni attraverso un link che sarà reso disponibile successivamente.
Le imprese potranno selezionare i manager e le società di consulenza di cui intendono avvalersi (che dovranno sottoscrivere la domanda presentata dalle imprese e dalle reti) attingendo dall’elenco che sarà pubblicato sul sito del MIMIT.
Per dettagli in merito ai termini e alle modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni, alle richieste di erogazione del voucher e all’abilitazione alla piattaforma informatica sopra citata, si rinvia alla pagina dedicata del sito del MIMIT.
Nel rinviare al sito del MIMIT, per la descrizione dell’agevolazione, si ricorda che la stessa sarà concessa sulla base di una procedura a sportello. Le domande saranno dunque ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento delle risorse. Le risorse finanziarie disponibili per l’intervento ammontano a 75 milioni di euro.
Si allega il manuale, scaricabile dal sito del MIMIT, utile per la presentazione della domanda.
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Si è da poco concluso il ciclo di seminari informativi in materia di finanza sostenibile e disclosure di sostenibilità riservati alle Associazioni, che ha registrato la partecipazione di oltre 80 Associazioni territoriali e di categoria e ha coinvolto circa 250 funzionari del Sistema.
È ora attiva - come comunicato dal Direttore Generale di Confindustria - la seconda parte della convezione tra Confindustria e Deloitte Climate&Sustainability, che riguarda i servizi finalizzati a supportare le imprese associate nell’adeguamento alla normativa in tema di sostenibilità e finanza sostenibile.
Si ricorda, in proposito, che la convenzione prevede:
- seminari informativi per le imprese associate;
- servizi custom.
Le Associazioni interessate possono trovare tutte le informazioni di dettaglio nella sezione dedicata del sito di Confindustria, disponibile a questo link https://www.confindustria.it/home/appuntamenti/iniziative-progetti/dettaglio-evento/servizi-convenzionati-esg
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Si ricorda che il prossimo 26 ottobre, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, si terrà un incontro per illustrare le misure del Gruppo SACE a supporto delle imprese italiane colpite dall’aumento dei costi energetici.
L’iniziativa – dedicata ai funzionari delle Associazioni territoriali e settoriali del sistema confindustriale – si terrà a Roma, presso Confindustria, e sarà possibile partecipare sia in presenza che da remoto.
Per confermare la propria partecipazione, si prega di inviare una e-mail all’indirizzo [email protected].
Di seguito il link per il collegamento e l’agenda dei lavori:
https://confindustria.zoom.us/meeting/register/tZ0tdumsqT8tHdyx9_3s0-YpKStJY2q_P4iv
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Caro energia: le misure di SACE a supporto delle imprese, 26 ottobre 2022
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14.30
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APERTURA DEI LAVORI
Francesca Brunori – Direttore Area Credito e Finanza Confindustria
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14.40
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LE MISURE DI SACE A SOSTEGNO DELLE IMPRESE PER AFFRONTARE IL CARO ENERGIA
- Introduzione di Cristiana Portale – Direttore Relazioni Istituzionali SACE
- Edoardo Li Castri – Product Development - Marketing & innovation SACE
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16.10
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Q&A
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17.30
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Chiusura dei lavori
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Al fine di promuovere il rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese attraverso un maggior accesso a forme di finanza alternativa, Confindustria e Piccola Industria, in collaborazione con RetImpresa e avvalendosi del supporto di Banca Finint in qualità di Arranger, intendono promuovere la realizzazione di un Basket Bond di sistema dedicato a PMI e midcap di tutto il territorio nazionale.
Il progetto sarà illustrato l’11 maggio prossimo, dalle ore 11,00 alle ore 13,00.
All’incontro, dedicato ai Segretari e funzionari di Piccola Industria e ai Direttori e funzionari delle Associazioni territoriali e settoriali del sistema, sarà possibile partecipare sia in presenza (a Roma, presso Confindustria, a Viale dell’Astronomia, 30) sia da remoto.
Seguiranno il programma dei lavori e il link per il collegamento.
Per motivi organizzativi, si prega di confermare la presenza all'indirizzo email [email protected].
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Si informa che, a partire dal prossimo 30 agosto, sarà possibile presentare le richieste di accesso alla garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI sui finanziamenti concessi ai sensi della Sezione 2.2 del Quadro temporaneo di crisi per sostenere l'economia nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia (cd. "Temporary Crisis Framework" o "TCF").
In proposito, si ricorda per tutte le operazioni ammesse alla garanzia ai sensi del TCF, l'importo massimo garantito è pari a 5 milioni di euro. Per le operazioni che sono state già presentate a valere sui Regolamenti “de minimis” o Regolamenti di esenzione con un importo garantito totale superiore ai 2,5 milioni di euro, la cui istruttoria è sospesa in attesa dell’autorizzazione da parte della Commissione Europea sul metodo di calcolo dell’ESL, sarà possibile richiedere al Gestore la modifica del regime di aiuto qualora siano rispettate le condizioni di accesso previste dal TCF.
Per ulteriori dettagli sulla nuova operatività del Fondo si rende di seguito disponibile la Circolare n. 6/2022 di Mediocredito Centrale.
202208_Circolare-N.6-2022_Temporary-Framework-Ucraina-e-DL-Aiuti.pdf|Visualizza dettagli
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Si rende di seguito disponibile una nota di aggiornamento sulle recenti misure di sostegno alle imprese, in tema di credito e garanzie, introdotte per contenere gli effetti della crisi legata all’incremento dei costi energetici e al conflitto ucraino.
Nota su Misure di sostegno conflitto ucraino - Credito e Finanza.pdf|Visualizza dettagli
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Facendo seguito alle precedenti comunicazioni e all’incontro dello scorso 27 marzo, in occasione del quale è stata rilanciata l’attività di promozione dell’operazione “Basket Bond Sistema Confindustria” – sostenuta da Confindustria e Piccola Industria, in collaborazione con RetImpresa e con il supporto di Banca Finint in qualità di Arranger e di Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito Centrale in qualità di investitori – si allega la presentazione dell’operazione.
Si ricorda che il portafoglio di minibond è stato ammesso alla garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI a dicembre 2023 e che, a partire da tale data, ci sono 18 mesi (elevabili a 24) per concludere l’operazione. Va tuttavia sottolineato che le attuali regole di funzionamento della garanzia del Fondo saranno valide solo fino al 31 dicembre 2024 e che, di conseguenza non vi sono certezze rispetto alle regole che verranno fissate per il 2025.
La presentazione allegata potrà essere utilizzata per promuovere l’operazione presso le imprese (PMI e mid cap). Si sottolinea che la stessa potrà essere inviata alle singole imprese, ma non divulgata pubblicamente, per esempio pubblicandola sul sito web dell’Associazione.
Al medesimo fine di promuovere l’operazione vi inviamo:
- una bozza di lettera/e-mail che può rappresentare una base per informare le imprese associate in merito all’iniziativa;
- una scheda da allegare alla suddetta lettera/e-mail, che contiene, nella forma di Q&A, dei chiarimenti sulle caratteristiche dell’operazione.
Le Associazioni che intendano segnalare all’Arranger imprese interessate a emettere un minibond nell’ambito dell’iniziativa potranno inviare una e-mail a [email protected] e in conoscenza a [email protected].
Sarà inoltre possibile organizzare, presso le Associazioni territoriali e settoriali del sistema, degli incontri dedicati alle imprese associate con la presenza dell’Arranger e degli Investitori. Le Associazioni interessate a organizzare un incontro possono contattare Confindustria ([email protected]).
Come sopra segnalato, l’operazione si avvarrà della copertura del Fondo di Garanzia per le PMI e sarà quindi realizzata nel contesto delle regole sugli aiuti di Stato. In particolare:
- limitatamente alle PMI e per un importo massimo garantito fino a 5 milioni di euro (importo massimo del minibond fino a 6,25 milioni di euro), le emissioni saranno garantite nell’ambito dei regimi di esenzione o de minimis,
- per PMI e midcap fino al 30 giugno 2024, anche nell’ambito della Sezione 2.1 “Aiuti di importo limitato” del Quadro Temporaneo di crisi per sostenere l’economia nel contesto dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia (cd. “TF Ucraina”) per un importo massimo garantito fino a 2,25 milioni di euro (importo massimo del minibond fino a 2,8 milioni di euro). Si rimanda, in proposito, alla comunicazione dello scorso 27 marzo 2024.
Alla luce di quanto sopra e considerando in particolare le regole sugli aiuti di Stato (soprattutto quelle relative alle midcap) e la scadenza al 31 dicembre 2024 delle attuali regole di funzionamento del Fondo, si segnala la necessità di inviare all’Arranger le candidature delle midcap interessate entro maggio 2024. Per quanto riguarda le PMI, si suggerisce di inviare le candidature preferibilmente entro luglio 2024.
Restiamo a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento e informazione.
Presentazione BB Sistema Confindustria - 27 marzo 2024.pdf|Visualizza dettagli
Basket Bond Sistema Confindustria - bozza mail per le imprese associate aprile 2024.docx|Visualizza dettagli
Q&A BB Sistema Confindustria.pdf|Visualizza dettagli
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In vista dell’avvio della misura, il prossimo 9 ottobre, alle 11.00, è organizzato un webinar sul Fondo per il sostegno alla transizione industriale, di cui all’articolo 1, comma 478, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (cd. “Legge di Bilancio 2022”), istituito al fine di favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici. Le domande per accedere all’agevolazione potranno essere presentate a partire dal 10 ottobre 2023, alle 12.00.
All’incontro, nel quale saranno descritte le modalità di funzionamento del Fondo, saranno presenti esponenti del Ministero per le imprese e il Made in Italy e di Invitalia.
Si prega di confermare la propria partecipazione all’indirizzo email [email protected]
Seguirà nei prossimi giorni l’invio del link per il collegamento.
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Facendo seguito al convegno “Finanza e disclosure ESG. Soluzioni di sistema per la imprese”, che si è tenuto lo scorso 26 settembre, si riporta di seguito la documentazione relativa agli interventi dei relatori.
La registrazione dell'evento è inoltre disponibile a questo link.
Angelini_Banca d'Italia - Finanza e Disclosure ESG - 26 settembre 2023.pdf|Visualizza dettagli
Del Prete_EFRAG - Finanza e Disclosure ESG - 26 settembre 2023.pdf|Visualizza dettagli
Amelio_Deloitte - Finanza e Disclosure ESG - 26 settembre 2023.pdf|Visualizza dettagli
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Il decreto-legge n. 145 del 18 ottobre 2023 (c.d. “DL Fisco-Anticipi”), così come convertito dalla Legge n. 191 del 15 dicembre 2023, introduce all’art. 15-bis la riforma del Fondo di garanzia per le PMI, dettando la disciplina che si applicherà a decorrere dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2024, al termine del regime straordinario adottato nell’ambito del Quadro Temporaneo sugli aiuti di Stato.
Si rende di seguito disponibile una scheda di approfondimento della misura.
Scheda - Nuova disciplina Fondo di Garanzia per le PMI_.pdf|Visualizza dettagli
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Lo scorso 22 luglio, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato sul proprio sito la Circolare n. 1115, che disciplina le modalità operative della misura “Nuova Sabatini-Capitalizzazione” e aggiorna e integra la precedente Circolare n. 410823 del 6 dicembre 2022 relativa ai termini e alle modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione dei contribuiti della misura “Nuova Sabatini”.
La misura agevolativa è stata introdotta dall’articolo 21 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 28 giugno, n. 58, che prevede una maggiorazione del contributo in conto impianti concesso ai sensi della “Nuova Sabatini” per le micro, piccole e medie imprese, costituite in forma societaria, che intendono realizzare un programma di investimento e, al momento della richiesta del contributo, abbiano deliberato un aumento del capitale sociale.
La Circolare n.1115 è emanata a seguito dell’entrata in vigore, il 20 aprile 2024, del decreto interministeriale 19 gennaio 2024, n. 43, recante il “Regolamento per il sostegno alla capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese che intendono realizzare un programma di investimento” e fornisce le istruzioni necessarie alla corretta attuazione dell’intervento.
In particolare, la Circolare definisce le caratteristiche dell’aumento di capitale sociale, nonché le modalità e i termini di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione del contributo in conto impianti, il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo del:
- 5% per le micro e piccole imprese;
- 3,575% per le medie imprese.
Le domande di agevolazione, condizionate all’ottenimento del finanziamento bancario e all’avvenuta delibera di aumento di capitale, potranno essere presentate a partire dal 1° ottobre 2024 e dovranno essere trasmesse in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella sezione “Compilazione domanda di agevolazione” della Nuova Sabatini-Capitalizzazione, resa disponibile nella apposita piattaforma del MIMIT (all’indirizzo: https://benistrumentali.dgiai.gov.it).
Una volta apposta la firma digitale, la domanda dovrà poi essere inviata - esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) - all’indirizzo PEC della banca/intermediario finanziario a cui si chiede il finanziamento, scelta tra quelle aderenti all’iniziativa.
Si anticipa che, successivamente alla pausa estiva, Confindustria intende organizzare un webinar di approfondimento sulla nuova misura.
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Si informa che è stato oggi sottoscritto un nuovo Accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo, dedicato a tutte le imprese associate e denominato “Disegnare il futuro: Competitività, Innovazione, Sostenibilità”, nell’ambito del quale è prevista la messa a disposizione da parte di Intesa Sanpaolo di un plafond specifico pari a 150 miliardi a supporto delle iniziative previste. L’Accordo nasce nel solco della collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Confindustria, già avviata a partire dal 2009 su iniziativa di Piccola Industria, che si è progressivamente consolidata e rafforzata nel corso degli anni.
L’obiettivo dell’Accordo sottoscritto oggi è innanzitutto quello di favorire il rilancio del sistema produttivo dopo l’emergenza pandemica, sostenendo le esigenze finanziarie per la liquidità, gli investimenti e il riequilibrio della struttura finanziaria delle imprese, in una logica di superamento delle misure straordinarie adottate nel recente passato e di rientro in meccanismi più fisiologici e strutturali.
L’Accordo intende puntare sulla definizione di un piano strategico del Paese, sostenendo un percorso di evoluzione del sistema produttivo in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance. Le principali linee di azione individuate sono le seguenti:
1. sostenere le imprese nella ripartenza dopo l’emergenza, in particolare attraverso la messa a disposizione di linee di finanziamento dedicate a lungo termine (inclusi allungamenti di finanziamenti in essere), anche attraverso il ricorso alle coperture del Fondo di Garanzia per le PMI e di Sace, nonché grazie a quelle concesse dal Gruppo BEI;
2. supportare gli investimenti in ricerca, innovazione e digitalizzazione per garantire la ripresa, sostenendo le imprese nel completamento della transizione 4.0. e promuovendo tutte le iniziative destinate a diffondere la conoscenza degli strumenti e dei programmi/progetti disponibili per favorire l’effettuazione di questi investimenti anche avvalendosi di Intesa Sanpaolo Innovation Center, dei Digital Innovation Hub (DIH) promossi da Confindustria e dei Competence Center;
3. promuovere la patrimonializzazione e il rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese, con particolare riferimento a PMI e Mid Cap, favorendo la diffusione di una cultura aziendale più attenta alla diversificazione delle fonti finanziarie e al corretto bilanciamento tra debito e capitale di rischio, mettendo a disposizione strumenti finanziari ad hoc e realizzando iniziative volte a favorire l’utilizzo di strumenti alternativi al credito bancario e a stimolare processi aggregativi;
4. valorizzare il sistema delle filiere italiane, proseguendo la collaborazione nell’ambito del programma “Sviluppo Filiere” di Intesa Sanpaolo, che sarà esteso a nuovi comparti produttivi e prevedrà nuove iniziative dedicate a promuovere le Filiere Sostenibili e Green e a sostenere sia le imprese della filiera sia i capo-filiera;
5. dare impulso e sostenere la trasformazione delle imprese per renderle sostenibili e resilienti, agevolando l’adozione di strategie di crescita fondate sulla sostenibilità e sull’evoluzione verso il modello della circular economy, anche attraverso finanziamenti dedicati (“S-Loan”). In proposito è prevista l’istituzione di un tavolo di confronto per individuare congiuntamente le informazioni, anche non finanziarie, necessarie per la valutazione da parte delle banche dei rischi ESG, anche tenuto conto della dimensione e del settore di attività delle imprese.
Viene poi condiviso l’obiettivo di accrescere le capacità manageriali delle imprese e le competenze presenti al loro interno, realizzando in particolare iniziative per favorire la continuità aziendale (gestione del passaggio generazionale), incentivare l’imprenditoria femminile e lo smart working e avvicinare il mondo del lavoro e il mondo delle scuole professionali e degli ITS con l'obiettivo di colmare il gap fra competenze dei giovani e i bisogni delle imprese in linea con il Piano Nazionale Industria 4.0.
Si rendono di seguito disponibili il testo dell’Accordo e le slide presentate da Alessandro Fontana, Direttore del Centro Studi di Confindustria, e Anna Roscio, Responsabile Sales & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo, all’evento di presentazione dell’Accordo stesso.
Accordo Intesa Sanpaolo-Confindustria - 18 ottobre 2021.pdf|Visualizza dettagli
Slide Fontana - Presentazione Accordo Confindustria-Intesa Sanpaolo -18 ottobre 2021.pdf|Visualizza dettagli
Slide Roscio - Presentazione Accordo Confindustria-Intesa Sanpaolo -18 ottobre 2021.pdf|Visualizza dettagli
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Facendo seguito alla comunicazione dello scorso 1 ottobre, si rende di seguito disponibile una nota di approfondimento in tema di assicurazione obbligatoria a copertura dei rischi catastrofali e calamitosi.
In particolare, in attesa della pubblicazione a breve del Decreto Milleproroghe, che posticipa l'entrata in vigore della misura al 1° aprile 2025, e del Decreto che MEF e MIMIT stanno elaborando (con il contributo di IVASS, ANIA e SACE), la nota contiene una descrizione delle principali modalità operative della misura, così come emergono dalle bozze dei testi normativi circolate finora.
Assicurazione Obbligatoria per rischi catastrofali e calamitosi - Nota di approfondimento.pdf|Visualizza dettagli
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Si comunica che, lo scorso 29 luglio, la Commissione europea ha autorizzato lo schema della garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI, strutturato come previsto dall’articolo 16 del Decreto legge 17 maggio 2022, n. 50 (cd. “DL Aiuti”).
Si ricorda, tra l'altro, che lo schema prevede che fino al 31 dicembre 2022 - ai sensi di quanto previsto dal nuovo Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato per la crisi Russo-Ucraina adottato dalla Commissione europea lo scorso 23 marzo - il Fondo di Garanzia per le PMI possa concedere garanzie su finanziamenti finalizzati alla realizzazione di obiettivi di efficientamento o diversificazione della produzione o del consumo energetici, di durata massima di 8 anni, con coperture fino al 90%, alle condizioni previste dal suddetto articolo 16.
Per maggiori dettagli si rimanda alla comunicazione dello scorso 5 maggio.
Modificato il da Alessandra Greco 969AB659-9536-0755-C125-827B00313732 [email protected]
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Lo scorso 25 maggio è stato pubblicato il Decreto MEF 11 marzo 2022, n. 55 (di seguito “Decreto”), che attua le disposizioni previste dall’articolo 21 del Decreto legislativo 231/2007 (c.d. Decreto antiriciclaggio) in tema di Registro dei titolari effettivi, introdotte dai Decreti legislativi 90/2017 e 125/2019, rispettivamente di recepimento della IV e V Direttiva antiriciclaggio (Direttiva UE 2015/849 – istitutiva del Registro e Direttiva UE 2018/843).
Nello specifico, il Decreto detta disposizioni, da attuarsi con modalità esclusivamente telematiche, in merito a:
- la comunicazione obbligatoria, all’ufficio del registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente, dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva da parte di imprese dotate di personalità giuridica, persone giuridiche private, trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e istituti affini al trust;
- l’accesso e consultazione di tali dati e informazioni da parte di autorità, soggetti obbligati all’adeguata verifica della clientela ai fini della normativa antiriciclaggio e altri soggetti interessati;
- l’individuazione delle voci e gli importi dei diritti di segreteria da applicare ai soggetti diversi dalle autorità che possono accedere e consultare il Registro;
- la sicurezza e il trattamento dei dati e delle informazioni relativi ai titolari effettivi.
L’operatività del Registro è subordinata all’emanazione di una serie di ulteriori provvedimenti, esplicitamente richiamati nel Decreto (articolo 3, comma 5; articolo 8, comma 1; articolo 11, comma 3), da adottarsi entro 60 giorni dalla sua entrata in vigore (prevista per il prossimo 9 giugno) e preliminari all’emanazione da parte del MISE di un ultimo provvedimento che attesterà l’effettivo avvio del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva.
Le comunicazioni sulla titolarità effettiva da parte dei soggetti destinatari delle norme dovranno avvenire entro 60 giorni da tale attestazione del MISE.
Alle Camere di Commercio competerà l’accertamento, la contestazione della violazione dell’obbligo di comunicazione e l’irrogazione della relativa sanzione amministrativa di cui all’articolo 2630 del codice civile (di importo compreso tra 103 e 1.032 euro).
Con l’occasione, si comunica che seguirà la pubblicazione di una circolare che ricostruisce nel dettaglio l’insieme delle modifiche introdotte nel nostro ordinamento con il recepimento della IV e della V Direttiva antiriciclaggio.
Si rende di seguito disponibile il testo del Decreto MEF.
Decreto MEF 11 marzo 2022 n. 55 - Registro titolari effettivi.pdf|Visualizza dettagli
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Facendo seguito a quanto anticipato lo scorso 11 ottobre, si comunica che il prossimo 9 novembre, alle 10.30, è organizzato un webinar di approfondimento, riservato ai funzionari delle Associazioni del sistema Confindustria, sugli obblighi di comunicazione al Registro delle imprese delle informazioni sulla titolarità effettiva (previsti dalla normativa in tema di antiriciclaggio) e sulle modalità di adempimento a tali obblighi.
Per confermare la propria partecipazione, si prega di inviare una e-mail all’indirizzo [email protected].
Nei prossimi giorni seguiranno ulteriori dettagli in merito all’agenda dei lavori e al link per il collegamento.
Modificato il da Giuseppe Marino' D7F839E5-EF30-5C57-C125-8685005355BA [email protected]
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A valle del webinar sul Fondo per il sostegno alla transizione industriale, che si è tenuto lo scorso 9 ottobre, si rende di seguito disponibile la presentazione del Dottor Stefano Immune di Invitalia.
Fondo Transizione Industriale - Invitalia - 9 ottobre 2023.pdf|Visualizza dettagli
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Si rende di seguito disponibile la Newsletter Credito e Finanza contenente le principali novità emerse nel terzo trimestre 2022 sui temi di competenza dell'Area.
NEWSLETTER CREDITO E FINANZA - SETTEMBRE 2022.pdf|Visualizza dettagli
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Facendo seguito alla comunicazione del 14 gennaio 2025, si informa che il prossimo 10 febbraio, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, si terrà un incontro finalizzato a presentare il nuovo Accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo.
All’incontro - che sarà riservato ai funzionari delle Associazioni del sistema di Confindustria e al quale saranno presenti anche i referenti della banca sul territorio - si potrà partecipare sia in presenza (a Roma, presso la sede di Confindustria) sia da remoto collegandosi al seguente link: https://confindustria.zoom.us/meeting/register/v43eu9W-ToO0wIRXsiE2zA
Per motivi organizzativi si prega di confermare la presenza all’indirizzo creditoefinanza@confindustria.it, indicando la modalità di partecipazione.
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Facendo seguito all’evento “Caro energia: le misure di SACE a supporto delle imprese”, che si è svolto lo scorso 26 ottobre, si rendono disponibili le slide presentate dai relatori e la lista dei contatti della rete SACE.
SACE Contatti rete domestica.pdf
Offerta Caro Energia per le imprese Confindustra 26ott22 (finale).pdf
La registrazione del webinar è disponibile al seguente link https://vimeo.com/764508061/67365fdb83
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Lo scorso 28 giugno, sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale due provvedimenti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) in materia di comunicazione al Registro delle imprese delle informazioni sulla titolarità effettiva da parte di imprese dotate di personalità giuridica, persone giuridiche private, trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e istituti affini al trust.
In particolare:
- il Decreto 16 marzo 2023 di approvazione dei modelli per il rilascio di certificati e copie anche digitali relativi alle informazioni sulla titolarità effettiva;
- il Decreto 20 aprile 2023 di approvazione degli importi dei diritti di segreteria per le attività di comunicazione e consultazione delle informazioni sulla titolarità effettiva.
Tali provvedimenti fanno seguito al Decreto 12 aprile 2023 del MIMIT di approvazione delle specifiche tecniche del formato elettronico della comunicazione unica d’impresa, che contiene, tra l’altro, le indicazioni per la comunicazione del titolare effettivo ai sensi del Decreto Legislativo n. 231/2007 (cd. “Decreto antiriciclaggio”).
Come previsto dal Decreto attuativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) dell’11 marzo 2022, n. 55 (si vedano, in proposito, la newsletter dello scorso maggio e la comunicazione dello scorso 29 novembre 2022), al fine di attestare l’effettivo avvio del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva al Registro delle imprese, è ora atteso un ultimo provvedimento del MIMIT, che dovrà essere adottato entro 60 giorni dalla pubblicazione dei suddetti decreti.
Successivamente, le comunicazioni al Registro sulla titolarità effettiva da parte dei soggetti destinatari delle norme dovranno avvenire entro ulteriori 60 giorni.
Seguiranno nelle prossime settimane ulteriori aggiornamenti sul tema. In proposito, si anticipa che, dopo la pausa estiva, l’Area Credito e Finanza organizzerà un seminario di approfondimento sulle modalità di comunicazione dei dati relativi ai titolari effettivi al Registro.
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Si comunica che, lo scorso 25 maggio, il Decreto legge, n. 73 del 25 maggio 2021 (cd. "DL Sostegni Bis") è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Si rende di seguito disponibile una nota di sintesi sulle misure in tema di Credito e Finanza contenute nel Decreto.
Nota DL Sostegni Bis - 26 maggio 2021__.pdf|Visualizza dettagli
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Si informa che, a partire dal 5 febbraio e fino all’8 aprile 2025, sarà aperto un secondo sportello per accedere alle agevolazioni del Fondo per il sostegno alla transizione industriale, istituito dalla Legge di Bilancio 2022 con l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche europee sulla lotta ai cambiamenti climatici (si veda in proposito la scheda di approfondimento pubblicata lo scorso 6 dicembre 2023).
I termini e le modalità per la presentazione delle domande sono disciplinati dal Decreto direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 23 dicembre 2024 (reso di seguito disponibile).
In particolare, si segnala che le imprese possono presentare domanda per accedere alle agevolazioni esclusivamente in via elettronica, utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione dal soggetto gestore della misura, Invitalia, sul proprio sito web (www.invitalia.it, nell’apposita sezione “Fondo per il sostegno alla transizione industriale”).
Il Fondo può contare su un nuovo stanziamento di 400 milioni di euro a valere su risorse PNRR e, in aggiunta rispetto a quanto previsto in precedenza, può concedere agevolazioni anche su interventi di efficienza energetica degli edifici inseriti in siti destinati ad attività industriali/artigianali e assimilabili.
Le agevolazioni del Fondo sono rivolte a imprese di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che presentino programmi di investimento relativi a una sola unità produttiva in cui sia svolta un’attività manifatturiera di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 (in precedenza, potevano essere ammesse anche le imprese del settore estrattivo di cui alla sezione B della medesima classificazione).
Il 40% delle risorse, essendo di origine PNRR, è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Decreto direttoriale 23 dicembre 2024.pdf|Visualizza dettagli
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Si rende di seguito disponibile una nota di approfondimento sul decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 (c.d. "DL Agosto"), attualmente in sede di conversione, con specifico riferimento alle misure in tema di credito, finanza e pagamenti.
Nota DL Agosto - Misure credito, finanza e pagamenti.pdf|Visualizza dettagli
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La Legge 30 dicembre 2023, n. 213 (cd. “Legge di Bilancio 2024”) interviene in modo significativo sulle garanzie concesse da SACE sui finanziamenti alle imprese, introducendo in particolare un nuovo regime di garanzia a mercato (art. 1, commi 259-271), che va di fatto a sostituire la garanzia SupportItalia, la cui operatività termina con la scadenza del Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato, e la garanzia a mercato che era stata precedentemente istituita dall’articolo 17 del DL n. 50/2022, mai divenuta operativa.
Si rende di seguito disponibile una scheda dettagliata della misura.
Scheda - Garanzia a mercato di SACE.pdf|Visualizza dettagli
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Il prossimo 25 ottobre 2022, alle ore 10.30, si terrà - in collaborazione con l'Area Affari Europei e con l'Area Affari Legislativi di Confindustria - il webinar “Corporate Sustainability Reporting Directive: cosa cambia per le imprese", volto a illustrare il contenuto della Direttiva sulla comunicazione societaria sulla sostenibilità (CSRD), determinato sulla base degli accordi politici raggiunti in fase di trilogo, e il suo impatto sulle imprese.
La nuova normativa interviene sulle regole in tema di rendicontazione di sostenibilità al fine di garantire che le informazioni in merito ai rischi di sostenibilità delle imprese e all'impatto che l'attività delle stesse imprese esercita sulle persone e sull'ambiente siano pertinenti, comparabili, affidabili e disponibili al pubblico.
La proposta di Direttiva dovrà essere adottata dal Parlamento europeo in seduta plenaria. Successivamente dovrà essere approvata formalmente dal Consiglio e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.
Interverranno all’incontro:
Giulia Bottazzi, Legal officer, Unità Corporate Reporting, DG FISMA, Commissione europea;
Alessia Bausano, Area Affari legislativi, Confindustria;
Alessandra Greco, Area Credito e finanza, Confindustria.
Al termine degli interventi, ci sarà una sessione di Q&A aperta a tutti i partecipanti.
L’appuntamento è rivolto alle Associazioni del Sistema e alle imprese loro associate. Per confermare la propria partecipazione, si prega di compilare il form di iscrizione disponibile al seguente link:
https://confindustria.zoom.us/webinar/register/WN_ux35-kmYQ7eAiU2pyYkhCA
Il link di partecipazione all’evento arriverà a seguire via email.
Si rende di seguito disponibile l’informativa sul trattamento dei dati personali, che si prega di veicolare alle imprese che si vogliono coinvolgere.
Informativa sul trattamento dei dati personali Webinar.pdf|Visualizza dettagli
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Come anticipato nella comunicazione dello scorso 31 maggio, si rende di seguito disponibile una circolare che ricostruisce nel dettaglio l’insieme delle modifiche introdotte nell’ordinamento italiano dai Decreti legislativi 90/2017 e 125/2019, rispettivamente di recepimento della IV e V Direttiva antiriciclaggio (Direttiva UE 2015/849 e Direttiva UE 2018/843).
Circolare Antiriciclaggio - Recepimento IV e V Direttiva - Luglio 2022.pdf|Visualizza dettagli
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