Credito e Finanza

È disponibile l’elenco delle banche aderenti al Protocollo d’intesa “Sviluppo e Crescita dell’imprenditorialità e dell’autoimpiego femminili”, sottoscritto il 4 giugno scorso da Confindustria, Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità, MISE, ABI, Rete Impresa Italia e Alleanza delle Cooperative Italiane.

Tale elenco, aggiornato al 19 settembre 2014, indica il plafond messo a disposizione da ciascuna banca aderente e la data di operatività dello stesso.

Come previsto nel Protocollo, le PMI a prevalente partecipazione femminile hanno accesso a operazioni di:

• finanziamento assistito dalla garanzia del Fondo di garanzia per le PMI (Sezione speciale dedicata alle imprese femminili);
• sospensione fino a 12 mesi, realizzata al tasso originario e senza garanzie aggiuntive, del rimborso della quota capitale dei finanziamenti concessi ai sensi del Protocollo al verificarsi di predeterminate condizioni (es. maternità ovvero grave malattia dell’imprenditrice).

Il Protocollo d'intesa ha validità fino al 31 dicembre 2015.

La BCE ha reso noti, con Comunicato stampa del 18 settembre 2014, gli esiti della prima delle otto operazioni di rifinanziamento a lungo termine delle banche - TLTROs, Targeted Longer-Term Refinancing Operations - annunciate dal Consiglio direttivo della BCE e finalizzate alla concessione di credito alle imprese.

Con tale operazione la BCE ha assegnato complessivamente 82,6 miliardi di euro a 255 banche UE richiedenti.

Come stabilito dalla BCE, i prestiti ottenibili da banche e gruppi bancari nelle prime due operazioni di rifinanziamento non possono superare il 7% dell'ammontare totale dei prestiti in essere al 30 aprile 2014 verso il settore privato non finanziario dell'area euro.

Inoltre, da notizie diffuse a mezzo stampa emerge quanto segue: sarebbero 23 miliardi (oltre un quarto degli 82,6 mld complessivamente assegnati) le risorse richieste e ottenute dalle principali banche italiane su un totale di 75 miliardi loro messi a disposizione per le prime due operazioni.

La seconda operazione di rifinanziamento è prevista per l’11 dicembre; le altre sei operazioni saranno realizzate entro giugno 2016.