Durante la riunione del 4 settembre 2014, il Consiglio direttivo della BCE ha annunciato un nuovo pacchetto di misure primariamente volte ad agevolare il credito. Si tratta di:
1. Un ulteriore taglio dei tassi di riferimento per l’Eurozona pari a dieci punti base che porterà la BCE, a partire dal 10 settembre, ad applicare i seguenti tassi: lo 0,05% sulle operazioni di rifinanziamento principali, lo 0,30% sulle operazioni di rifinanziamento marginale e il -0,20% sui depositi presso la banca centrale;
2. Un ampio piano di acquisto di titoli ABS (Asset backed Securities) “semplici e trasparenti”, aventi come titoli sottostanti crediti verso il settore privato non finanziario (famiglie e imprese);
3. Un nuovo piano di acquisto di un ampio portafoglio di obbligazioni garantite denominate in euro ed emesse dalle Istituzioni finanziarie monetarie dell’Eurozona (in Italia rientrano nella categoria delle Istituzioni finanziarie monetarie le banche e i fondi comuni monetari).
I dettagli dei due piani di acquisto sopra indicati saranno definiti dal Consiglio direttivo in occasione della riunione del 2 ottobre. I piani partiranno subito dopo.
Si ricorda inoltre che a settembre e dicembre verranno condotte le due Targeted longer-term refinancing operations (TLTROs) già decise nel mese di giugno.
Si sottolinea infine il Presidente della BCE ha annunciato che, nel caso in cui dovesse rendersi necessario, il Consiglio direttivo è unanime nell’impegno ad utilizzare, nei limiti del proprio mandato, strumenti non convenzionali addizionali.