E’ stata pubblicata sul sito della Banca d'Italia la Relazione annuale dell’Arbitro Bancario Finanziario ABF che contiene i dati sull’attività svolta nel corso del 2018.
In particolare, si segnala che i ricorsi ricevuti dall’ABF sono stati oltre 27.000 di cui il 64% relativi alla cessione del quinto (CQS). Sebbene il numero sia considerevole, per la prima volta dall’istituzione dell’ABF si registra una diminuzione rispetto all’anno precedente del -12%.
Il 97% dei ricorsi totali sono stati presentati da consumatori e risultano particolarmente concentrati nel Lazio e in alcune regioni meridionali, mentre il 3% è stato presentato da imprese di cui il 24% relativi al conto corrente.
Le decisioni sono state oltre 32.000 (più 37% rispetto all’anno precedente) e il 69% dei ricorsi ha avuto un esito sostanzialmente favorevole al cliente, con restituzioni per oltre 21 milioni di euro.
Nel primo trimestre del 2019 i ricorsi presentati all’ABF sono stati circa 6.800, confermando la riduzione emersa nell’anno precedente (-14 per cento).
Si ricorda, in proposito, che Confindustria nomina, congiuntamente a Confagricoltura, Confartigianato e Confcommercio, i componenti dei Collegi che rappresentano le imprese.