L’ABI ha diffuso i dati sulle operazioni di sospensione e allungamento dei finanziamenti alle PMI, realizzate in base all’Accordo per il Credito 2015, aggiornati al 31 luglio 2017.
Nella sezione Documenti - Monitoraggio Accordo per il Credito 2015 è disponibile la comunicazione dell’ABI.
In particolare, tra giugno 2015 e luglio 2017, sono state accolte:
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16.825 domande di sospensione dei mutui (+128 rispetto a giugno) per un valore di 4,9 miliardi di debito residuo (+100 milioni) e rate sospese per 627 milioni (+6 milioni);
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6.775 domande di allungamento del piano di ammortamento dei mutui (+368 rispetto a giugno) per un valore pari a 1,4 miliardi di debito residuo (+ 100 milioni).
I settori che hanno maggiormente beneficiato di tali operazioni, per il periodo considerato, sono: servizi (26,7%), commercio e alberghiero (21,4%), edilizia e opere pubbliche (16,4%) e industria (13,7%).
Si segnala che, complessivamente, dal 2009 a luglio 2017, i diversi Accordi sulla moratoria dei debiti hanno consentito a più di 437.000 aziende di sospendere finanziamenti per oltre 125 miliardi di debito residuo, per circa 25 miliardi di rate sospese.