L’ABI ha diffuso i dati dell’ultimo monitoraggio su sospensione e allungamento dei finanziamenti alle PMI concessi in base all’Accordo per il Credito 2015 e al precedente Accordo per il Credito 2013.
Nella sezione Documenti - Monitoraggio Accordo per il Credito 2015 è disponibile il comunicato stampa dell’ABI.
Sono state accolte, tra ottobre 2013 e ottobre 2016, 60.150 domande di sospensione dei mutui (1.208 domande in più rispetto al precedente monitoraggio di luglio 2016) per un valore di 20 miliardi di debito residuo (a luglio era stimato in 19,5) e rate sospese per 2,4 miliardi (dato invariato rispetto a luglio).
Si ricorda che dal 2009 i diversi Accordi sulla moratoria dei debiti hanno consentito a più di 434.000 aziende di sospendere finanziamenti per un valore di 125 miliardi di debito residuo, per circa 25 miliardi di rate sospese.
Inoltre, nel periodo ottobre 2013 - ottobre 2016, sono state accolte 10.962 domande di allungamento del piano di ammortamento dei mutui per un valore pari a 2,9 miliardi di debito residuo (+ 0,3 rispetto a luglio).
I settori che hanno maggiormente beneficiato delle operazioni di sospensione e allungamento, per il periodo considerato, sono: servizi (25,8%), commercio e alberghiero (25,4%), edilizia e opere pubbliche (18,5%) e industria (14,4%).