Il 3 novembre scorso si è tenuto - in contemporanea a Londra e a Milano - l’evento di presentazione delle nuove imprese ammesse al Programma ELITE (v. Comunicato Stampa di Borsa Italiana allegato).
In totale, sono state presentate 44 nuove società - 31 italiane e 13 UK - che entrano a far parte di ELITE. Altre 20 società hanno ottenuto il Certificato ELITE, testimonianza concreta dell’impegno e dei risultati raggiunti all’interno del Programma.
All’evento di Milano, presso Borsa Italiana, è intervenuto il Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, che ha sottolineato il ruolo strategico di ELITE per le imprese verso la strada della crescita, del consolidamento della struttura finanziaria, del rafforzamento patrimoniale, dell’apertura del capitale, della modernizzazione della governance nonché di innovazione e ricerca di nuovi mercati.
Il Presidente ha anche ripercorso le tappe principali della collaborazione tra Confindustria e Borsa Italiana e, in particolare, l’istituzione degli “ELITE Desk” presso le Associazioni e il loro ruolo di “talent scout”.
Gli ELITE Desk sono attualmente 23, sparsi su tutto il territorio nazionale: Ancona, Ascoli-Piceno, Basilicata, Bergamo, Biella, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Modena, Napoli, Novara, Padova, Parma, Reggio Emilia, Rimini, Roma-Frosinone-Latina-Rieti-Viterbo, Salerno, Taranto, Torino, Treviso, Umbria, Varese. In questi mesi, il ruolo svolto dai Desk è stato di grande importanza e ha dato il via a un trend progressivamente crescente di imprese ammesse a partecipare a ELITE. Infatti, molte delle imprese presentate il 3 novembre sono state candidate dai Desk e, in particolare, da quelli di Ascoli, Basilicata, Bergamo, Genova, Parma, Taranto, Torino.
A seguito delle nuove ammissioni, la Community ELITE raggiunge un totale di 442 aziende con ricavi aggregati che superano i 37 miliardi di euro per oltre 160.000 posti di lavoro in tutta Europa. Al network partecipano, inoltre, oltre 100 investitori, 150 partner del mondo dell’advisory; 40 società quotate in qualità di tutor.
Ad oggi, i risultati ottenuti dalle imprese italiane aderenti al Programma sono i seguenti: 15 progetti di IPO in corso di studio (sui 20 complessivi a livello internazionale) e 4 IPO su AIM Italia (1 IPO su AIM UK); 45 operazioni di private equity; 22 emissioni di minibond per un ammontare sottoscritto di oltre 400 milioni di euro.
Per quanto riguarda le 284 imprese italiane aderenti, si evidenzia che: 122 imprese provengono dal nord-ovest; 79 dal nord-est; 83 dal centro-sud; i principali settori interessati sono industria, beni di consumo, tecnologia e servizi al consumo. Inoltre, le imprese ELITE presentano le seguenti caratteristiche quantitative medie:
- fatturato 2015: 118 milioni di euro in media; l’impresa più piccola ha un fatturato di 7 milioni, la più grande di oltre 1 miliardo di euro;
- crescita media del fatturato al momento dell’ammissione al Programma: 15%;
- quota export su totale fatturato: circa il 50%.
Per maggiori informazioni sulla Community ELITE, è possibile consultare il sito corporate di ELITE Group.
Per maggiori informazioni sulla collaborazione tra Confindustria e Borsa Italiana e per attivare un ELITE Desk, è possibile consultare la pagina ELITE Desk del sito di Confindustria.
Comunicato Stampa - ELITE 3 nov 2016.pdfVisualizza dettagli