L’ABI ha diffuso i dati dell’ultimo monitoraggio su sospensione e allungamento dei finanziamenti alle PMI concessi in base all’Accordo per il Credito 2015 e al precedente Accordo per il Credito 2013.
Nella sezione Documenti - Monitoraggio Accordo per il Credito 2015 è disponibile il comunicato stampa dell’ABI.
Sono state accolte, tra ottobre 2013 e maggio 2016, 57.841 domande di sospensione dei mutui (circa 1500 domande in più rispetto al precedente monitoraggio ottobre 2013 - marzo 2016) per un valore di 19,1 miliardi di euro di debito residuo (a marzo era stimato in 18,8 miliardi) e rate sospese per 2,3 miliardi di euro (dato invariato rispetto a marzo).
Inoltre, sempre nel periodo ottobre 2013 - maggio 2016, sono state accolte 9.781 domande di allungamento del piano di ammortamento dei mutui per un valore pari a 2,6 miliardi di debito residuo.
I settori che hanno maggiormente beneficiato delle operazioni di sospensione, per il periodo considerato, sono: servizi (26%), commercio e alberghiero (25,5%), edilizia e opere pubbliche (18,7%) e industria (14,4%).
Si ricorda che dal 2009 i diversi Accordi sulla moratoria dei debiti hanno consentito a più di 430.000 aziende di usufruire di maggiore liquidità per circa 25 miliardi.