L’ABI ha diffuso i dati dell’ultimo monitoraggio sulla sospensione dei debiti concessa alle imprese in base all’Accordo per il Credito 2013 e all’Accordo per il Credito 2015.
Nella sezione Documenti - Monitoraggio Accordo per il Credito 2015 è disponibile il relativo comunicato stampa dell’ABI.
Sono state accolte, tra ottobre 2013 e gennaio 2016, 54.414 domande di sospensione dei mutui (+2.319 domande rispetto al precedente monitoraggio di dicembre 2015) per un valore di 18,3 miliardi di euro di debito residuo (a dicembre era stimato in 18 miliardi) e rate sospese per 2,2 miliardi di euro (dato invariato rispetto a dicembre).
Inoltre, sono state accolte oltre 9.625 domande di allungamento del piano di ammortamento dei mutui (+507 rispetto al mese precedente) per un valore pari a 2,6 miliardi di debito residuo (+ 0,2 in un mese).
I settori che hanno maggiormente beneficiato delle operazioni di sospensione, per il periodo considerato, sono: commercio e alberghiero (25,6%), edilizia e opere pubbliche (18,9%) e industria (14,4%).
Si ricorda che, dal 2009 i diversi accordi sulla moratoria dei debiti hanno consentito a quasi 430.000 aziende di usufruire di maggiore liquidità per circa 25 miliardi.