Il 13 dicembre 2014 sono stati diffusi i dati dell’ultimo monitoraggio sulla sospensione dei debiti concessa alle imprese in base all’Accordo per il Credito 2013 (comunicato ABI).
Dal monitoraggio risulta che, nel periodo intercorso tra ottobre 2013 e ottobre 2014, sono state accolte più di 34mila domande di sospensione del pagamento delle rate, per un valore di 12,1 miliardi di debito residuo e di 1,55 miliardi di rate sospese (il monitoraggio precedente, fermo a giugno 2014, stimava in 9,7 mld il debito residuo corrispondente alle operazioni di sospensione effettuate, per un ammontare di rate sospese pari a circa 1,2 mld - Rapporto ABI).
Inoltre, il monitoraggio evidenzia che i settori che hanno maggiormente beneficiato delle operazioni di sospensione ai sensi dell'Accordo 2013 sono i seguenti: "commercio e alberghiero" (27,2%), "edilizia e opere pubbliche" (18,7%) e "industria" (15,4%).
Le operazioni di allungamento dei finanziamenti risultano invece pari a 5.611 per un controvalore di 1,6 miliardi di euro.
La validità dell'Accordo 2013 è stata prorogata, senza modifica degli altri termini dell'Accordo stesso, al 31 marzo 2015 dal recente “Accordo per la Ripresa”.