Europa
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TASK FORCE CORONAVIRUS: ELENCO PAESI CON MISURE RESTRITTIVE UFFICIALI (agg.14/07)Europa
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INDIA: Circolare Informativa "Virtual Indo-Italian Food Tech Summit - Digital Conferences, Trade Fair and B2B meetings" - 15,16 luglio 2020Nell’ambito del progetto #DIGITALYININDIA, promosso dall’Ambasciata d’Italia a New Delhi in collaborazione con ICE Agenzia, Confindustria, Investindia e Confederation of Indian Industry (CII), è in programma, il 15 e 16 luglio 2020, il “Virtual Indo-Italian Food Tech Summit”, realizzato in collaborazione Federazione ANIMA e UCIMA, con l'obiettivo di rispondere alle nuove sfide che l’emergenza Covid-19 ha posto allo sviluppo delle relazioni economiche e commerciali. L'iniziativa sarà dedicata alle aziende della filiera delle tecnologie per la trasformazione alimentare, per l’imballaggio e l’imbottigliamento. Il progetto #DIGITALYININDIA si pone in continuità con importanti azioni di promozione ed i piani di sviluppo comune portati avanti negli ultimi anni con le autorità indiane che rendono il sub-continente un mercato con numerose opportunità in molti settori strategici per le aziende italiane. L’evento virtuale in programma il 15-16 luglio 2020 prevede la possibilità, per un massimo di 25 aziende italiane, di presentare la propria tecnologia, attraverso stand virtuali e di partecipare a meeting b2b organizzati dall'Agenzia ICE di Mumbai in collaborazione con la rete di uffici di CII.
“Virtual Indo-Italian Food Tech Summit” sarà ospitato sulla piattaforma virtuale HIVE, messa a disposizione da CII, che permette un ottimo grado di riproduzione in ambito virtuale di un evento fieristico con la possibilità di organizzare b2b all'interno degli stand, con collegamenti video one-to-one tra aziende italiane ed indiane della quale è qui disponibile una presentazione che ne illustra funzionamento e potenzialità. Sarà successivamente organizzata, per le aziende iscritte all'iniziativa, una sessione di approfondimento dedicata all'utilizzo della piattaforma.
La partecipazione all’evento è gratuita ed aperta alle aziende italiane manifatturiere che operano nei settori focus dell’evento: o Lavorazione e trasformazione di frutta e verdura. o Lavorazione e trasformazione del latte e dei prodotti derivati o Lavorazione e trasformazione di cereali, con particolare riferimento anche alle tecnologie per la panificazione e per i prodotti da pasticceria o Lavorazione e trasformazione della carne o Tecnologie per l'imballaggio e l'imbottigliamento
Le aziende partecipanti dovranno garantire il presidio dello stand virtuale assegnato con proprio personale negli orari di svolgimento della fiera virtuale. Il programma del Summit prevede una Sessione Plenaria con interventi di rappresentanti istituzionali italiani ed indiani e focus tematici in collaborazione con Confindustria, ANIMA, UCIMA e CII secondo il seguente calendario: Mercoledi' 15 luglio 2020
Giovedi' 16 luglio 2020
Modalità di partecipazione La partecipazione è gratuita e limitata ad un massimo di 25 aziende manifatturiere operanti nei settori focus del Summit. La partecipazione all'iniziativa sarà confermata con lettera di ammissione di ICE Agenzia a conclusione della fase di raccolta delle adesioni. Nella definizione delle aziende ammesse si terrà conto dell'ordine di arrivo cronologico delle richieste di adesione. Le richieste di adesione saranno accolte dalle ore 09.00 di venerdì 19 giugno 2020 alle ore 15.00 di venerdì 26 giugno 2020 esclusivamente nelle forme e modalità di seguito riportate. Per formalizzare la propria adesione è necessario compilare e sottoscrivere:
Tali documenti sono disponibili al seguente LINK e vanno trasmessi debitamente firmati e timbrati via posta certificata all'indirizzo [email protected] entro i termini indicati. Al fine di facilitare la ricerca delle eventuali controparti per l'organizzazione dei B2B - contestualmente alla trasmissione della domanda di adesione si invitano le aziende interessate a partecipare all'iniziativa a compilare il FORM on-line con i dati richiesti.
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FORNITURE ALLE NAZIONI UNITE: ossigenatori e macchine PCRLa Direttrice italiana della Logistics Division - Office of Supply Chain Management, Department of Operational Support delle Nazioni Unite, attraverso il nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ci ha fatto pervenire una richiesta urgente relativa alla ricerca e selezione di aziende italiane che producano ossigenatori e macchine PCR in grado ed interessate ad effettuare forniture per almeno 37 PCR e un massimo numero di ossigenatori standard. Donazioni sarebbero apprezzate, anche se le Nazioni Unite sono pronte all’acquisto.
Si invitano le associazioni a dare diffusione tempestiva a questa informativa, invitando le aziende associate interessate ad inviare il prima possibile una email alla sottoscritta ([email protected]) - specificando i riferimenti di contatto e la disponibilità - così da poter creare un canale diretto con l'ufficio a New York incaricato. |
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PATTO PER L'EXPORTE' stato presentato oggi presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale il Patto per l'Export sottoscritto dalla principali Associazioni del mondo imprenditoriale e che racchiude i sei pilastri con le principali azioni da avviare per promuovere il Made in Italy nel mondo e supportare le PMI nel processo di internazionalizzazione. Confindustria ha contribuito alla definizione dei contenuti del Patto partecipando anche ai tavoli settoriali che si sono svolti ad aprile e dove sono state coinvolte le associazioni di categoria del Sistema. In allegato si trasmette il testo del Patto per l'Export e qui di seguito il link dove scaricare l'e-book "Export una guida per ripartire" dove sono indicati tutti gli strumenti e i servizi per le PMI. https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2020/06/ebook_export_una_guida_per_partire.pdf Patto per l'Export finale.pdfVisualizza dettagli |
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DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UE (Cina –proroga misure AD - Perchlorethylene)Si trasmettono in allegato le informazioni relative all’estensione, da parte delle autorità cinesi, delle misure antidumping contro le importazioni di PCE (Perchlorethylene) originarie dell'UE e degli Stati Uniti. Le misure resteranno in vigore per 5 anni (a partire dal 31 maggio 2020).
China - Antidumping Measures - Determination of Expiry Review - PCE_INFO.docxVisualizza dettagli |
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DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UE (Tailandia - Non-alloy Hot Rolled Steel Flat Products)Si informa che le autorità tailandesi hanno deciso di non prorogare le misure di salvaguardia sull’import di prodotti di acciaio laminati piatti a caldo, arrotolati e non arrotolati, classificati ai codici 7208 36, 7208 37, 7208 38, 7208 39, 7208 53 e 7208 54. La misura (introdotta nel dicembre 2014 per tre anni ed ulteriormente estesa nel mese di giugno 2017) si è chiusa il 7 giugno. |
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Webinar: “Prospettive per il commercio internazionale e per il sistema fieristico oltre il Covid-19" - 26.6.20Il prossimo 26 giugno, a partire dalle ore 9:00, Confindustria organizza il webinar “Prospettive per il commercio internazionale e per il sistema fieristico oltre il Covid-19". L’iniziativa vedrà l’intervento del Chief Economist SACE, Alessandro Terzulli, del Direttore Generale del Comitato Fiere Industria, Franco Bianchi, e prevede la testimonianza da parte di alcune Associazioni di settore del Sistema. In allegato si trasmette la locandina con i dettagli e il Programma dell’iniziativa. Si richiede di darne massima diffusione alle imprese associate. Per iscriversi è necessario registrarsi al link entro il 24 giugno. Si segnala che per agevolare i lavori dell’evento, è possibile inviare domande e quesiti di approfondimento compilando la sezione dedicata all'interno del modulo entro il 23 giugno. Il webinar si terrà su piattaforma digitale. Il link per il collegamento verrà condiviso circa 24 ore prima dell'evento.
QUI il collegamento per rivedere il webinar.
Webinar - commercio mondiale e fiere_26.6.20.pdfVisualizza dettagli |
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DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UE (Indonesia – misure di salvaguardia – yarns / fabrics)Si trasmettono in allegato le informazioni relative alle misure di salvaguardia recentemente adottate dalle autorità indonesiane sull’import di filati di fibre sintetiche ed artificiali in fiocco (yarns) e sull’import di tessuti di cotone, tessuti di filamenti sintetici ed artificiali, di fibre sintetiche in fiocco e altri manufatti (fabrics).
Indonesia - Safeguard - Imposition of Measures – Yarns_INFO.docxVisualizza dettagli Indonesia - Safeguard - Imposition of Measures – Yarns_WTO notification.pdfVisualizza dettagli Indonesia - Safeguard - Imposition of Measures – Fabrics_INFO.docxVisualizza dettagli Indonesia - Safeguard - Imposition of Measures – Fabrics_WTO Notification.pdfVisualizza dettagli |
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Salvaguardia acciaio UE – 2° riesame misure e notifica proposte di modifica all’OMCNel febbraio scorso la Commissione europea ha avviato il secondo riesame delle misure di salvaguardia sull’import siderurgico, in vigore dal 2018 in risposta ai dazi USA sull’acciaio e sull’alluminio (il regolamento UE istitutivo delle misure definitive prevede il loro riesame annuale e un primo riesame si è concluso nel settembre 2019 - rif. ns comunicazione del 27/09/2019). Nei giorni scorsi, la Commissione europea ha notificato all’OMC gli esiti di tale secondo riesame e le proposte di modifica delle misure attuali (documento allegato) che, come evidenziato nelle premesse, prendono in considerazione gli effetti dello shock economico prodotto dalla pandemia di COVID-19 sul mercato siderurgico (drastico crollo della domanda e riduzione delle vendite, che interessano praticamente tutte le categorie di prodotti, uniti al quadro di incertezza e alle asimmetrie geografiche registrate a livello mondiale nella rapidità e nei tempi della ripresa). Nelle prossime settimane il testo sarà presentato agli Stati membri per l'esame ed entro giugno verrà votato nell’ambito del comitato di salvaguardia in modo che le proposte di modifica possano essere applicate dal 1° luglio 2020 (fino al 30 giugno 2021, scadenza programmata delle misure). Tra i principali cambiamenti proposti si segnalano: - due adeguamenti generali della gestione dei contingenti riguardanti, il primo, l’allocazione dei volumi contingentali specifici per Paese splittata su base trimestrale anziché annuale al fine di assicurare flussi più stabili di import; il secondo, concepito per proteggere i piccoli Paesi esportatori, pone limiti all’accesso ai volumi residui globali da parte dei paesi che beneficiano di quote specifiche per paese (ad es. attraverso un importo massimo di quota residua accessibile nell’ultimo trimestre del 2021 o un accesso controllato per i paesi che hanno esaurito la loro quota specifica); - modifiche applicate a tre principali categorie di prodotti: - coil laminato a caldo (categoria 1), a cui attualmente si applica una quota globale autonoma, sarà allineato a tutti gli altri prodotti con l’introduzione dal 1 luglio 2020 del sistema misto di quote specifiche per paese e residuali; coil laminato a caldo inossidabile (categoria 8), al contrario, le quote specifiche per Paese attualmente in vigore, dal 1 luglio 2020 saranno sostituite da una quota globale gestita su base trimestrale (la Commissione ritiene che le misure antidumping, in vigore dall’8 aprile scorso sull’import dalla Cina, dall’Indonesia e da Taiwan, possano condizionare la capacità esportativa di tali paesi verso la UE ai loro livelli storici, con il rischio di produrre una carenza di offerta sul mercato di questa categoria di prodotti); grandi tubi saldati (categoria 25), alla luce degli andamenti anomali di import osservati dalla Commissione nell’ambito di tale secondo riesame, anche l'allocazione delle quote per questa categoria di prodotti sarà modificata con una ripartizione in due sottocategorie: il materiale tipicamente utilizzato nei principali progetti di ingegneria sarà gestito con un’unica quota globale mentre a tutti gli altri tubi saldati di grandi dimensioni verranno applicate le quote specifiche per Paese; - viene confermato l’aumento del 3% dei volumi delle quote annuali per tutti i prodotti dal 1 luglio 2020.
SFG_STEEL_EU_WTO Notification_May 2020.pdfVisualizza dettagli
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DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UESi riportano in allegato le informazioni relative ai seguenti procedimenti attivati da paesi terzi nei confronti dell’UE:
- Sudafrica - apertura indagine di salvaguardia sui prodotti siderurgici per impieghi strutturali.
SOUTH AFRICA_SFG_Structural steel products_INFO.docxVisualizza dettagli SOUTH AFRICA_SFG_structural steel products_WTO Notif.pdfVisualizza dettagli Stats SA steel.xlsxVisualizza dettagli
- Turchia – avvio inchiesta antidumping di riesame in previsione della scadenza sull’import di PVC.
TURKEY – antidumping review - PVC_INFO.docxVisualizza dettagli TURKEY _stats_PVC.xlsxVisualizza dettagli
- Ucraina - chiusura indagini di salvaguardia su fertilizzanti complessi (codice Taric 310500) e su alcuni fertilizzanti azotati (codici Taric 310210, 310230, 310240, 310280), senza l'istituzione di misure. Entrambe le decisioni sono state ufficialmente pubblicate e sono consultabili ai seguenti collegamenti: https://ukurier.gov.ua/uk/articles/pripinennya-specialnogo-rozsliduvannya-shodo-impor/
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CINA: Partecipazione di imprese italiane alla terza edizione di China International Import Expo (CIIE) di Shanghai.Dopo il successo delle prime due edizioni, si terrà quest’anno, dal 5 al 10 novembre, presso il centro fieristico NECC di Shanghai, la terza edizione della China International Import Export, la prima fiera in Cina dedicata esclusivamente all’import di prodotti e servizi (http://www.ciie.org/zbh/en/). La manifestazione ospiterà le aziende straniere interessate a presentare i loro prodotti e servizi in Cina e le autorità cinesi stanno investendo molto sull'organizzazione di questa edizione come forte segnale di ripresa delle attività e dei consumi e di uscita dalla grave emergenza sanitaria globale. Obiettivo dell’iniziativa, promossa dal Ministero del Commercio cinese (MOFCOM) e dalla Municipalità di Shanghai, è quello di fornire nuove occasioni di business a Paesi e regioni di tutto il mondo, rafforzare la cooperazione e promuovere lo sviluppo dell’economia globale. La fiera sarà organizzata in padiglioni settoriali, divisi per prodotti (Consumer Electronics & Appliances, Apparel, Accessories & Consumer Goods, High-End Intelligent Equipment, Food & Agricultural products, Medical equipment & Healthcare products, Quality life/Luxury products) e servizi (Tourism, Financial Services, Culture & Education, Logistics).
Al fine di predisporre l’organizzazione di una delegazione di imprese italiane alla manifestazione, Confindustria collabora con ICE Agenzia, Fondazione Italia-Cina e l’Associazione AICE, sotto il coordinamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per la definizione delle condizioni di partecipazione con specifiche misure a supporto delle imprese italiane interessate all’evento. In particolare, il Ministero degli Affari Esteri ha incaricato ICE-Agenzia di svolgere una serie di attività a supporto della presenza italiana, che comprenderanno l’allestimento di un Padiglione nazionale d’immagine nella sezione istituzionale dell’evento, la realizzazione di una campagna di comunicazione ed eventi collaterali e un forte intervento a supporto della partecipazione di imprese italiane nella sezione commerciale della CIIE. Nello specifico saranno previsti:
Tutte le aziende italiane che esporranno in questa fiera avranno uno spazio di visibilità all’interno della pubblicazione, che sarà prodotta in formato cartaceo ed elettronico e sarà distribuita sia durante la CIIE che dopo la sua conclusione.
Gli espositori italiani saranno presentati nelle azioni di comunicazione su media e social network locali e tramite il sito dedicato alla presenza italiana; sarà possibile inoltre proporre contenuti specifici e realizzare interviste o altre forme di comunicazione diretta nei confronti di specifici segmenti del pubblico locale.
In aggiunta a quanto sin qui elencato, le PMI espositrici italiane potranno beneficiare di ulteriori misure di supporto indipendentemente dal settore di attività; i dettagli di tali misure sono attualmente in fase di approvazione e saranno comunicati non appena disponibili.
Modalità di partecipazione: Alle imprese interessate viene proposta la possibilità di partecipare con stand individuali oppure all’interno di aree espositive collettive (settore gioielleria e tecnologie della salute).
Padiglioni di questo tipo saranno allestiti a cura di ICE-Agenzia nelle sezioni settoriali dedicate rispettivamente alla gioielleria / oreficeria e alle tecnologie della salute; le aziende interessate potranno richiedere un modulo espositivo gratuito all’interno dei Padiglioni collettivi, che saranno dotati inoltre di strutture di supporto e di accoglienza e di comunicazione grafica dedicata. Per maggiori informazioni sulle partecipazioni settoriali è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti:
Per i costi di partecipazione, le opzioni disponibili e le modalità di registrazione e pagamento si rimanda al seguente link: https://www.fondazioneitaliacina.it/it/la-fondazione/area-news/fondazione/2020/05/834/
Relativamente alla scadenza per la registrazione sono in corso verifiche con le autorità cinesi per una proroga della scadenza alla prima metà di giugno. Si ricorda, infine, che sono al vaglio agevolazioni da parte di enti pubblici per le aziende che parteciperanno alla CIIE. Sarà nostra cura darne tempestiva comunicazione.
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THAILANDIA: Webinar "Thailand's response to Covid-19" - 9 luglio ore 10.Si segnala che il prossimo 9 luglio, alle ore 10:00, si terrà il webinar "Thailand’s response to Covid-19".
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Italia-Asean in collaborazione con Confindustria, vedrà numerosi interventi tra cui quello del Presidente dell'Associazione, Enrico Letta, dell’Ambasciatore d’Italia in Thailandia, Lorenzo Galanti, del Presidente della Commissione Affari Esteri del Senato Thailandese, Pikulkaew Krairiksh, del Ministro Thailandese per Social Development e Human Security e del CEO di Ducati, Claudio Domenicali.
Per iscriversi è necessario registrarsi a questo link entro l’8 luglio. Il webinar sarà in inglese e il link alla piattaforma Webex verrà condiviso circa 24 ore prima dell'evento.
Si raccomanda di dare la massima divulgazione dell’informativa presso le aziende associate. |
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CASO AIRBUS: Avvio seconda consultazione pubblica per la revisione dei dazi adottati dagli USA nell’ottobre 2019Il 23 giugno lo United States Trade Representative ha avviato la seconda consultazione pubblica (dopo quella del 6 dicembre scorso) in vista di una possibile revisione dei dazi all’import di prodotti UE entrati in vigore il 18 ottobre 2019 a seguito della sentenza WTO sul caso Airbus. Il provvedimento (disponibile a questo link) apre di fatto una nuova fase della decennale controversia transatlantica sul settore aeronautico che, a circa otto mesi dalla storica pronuncia del Dispute Settlement Body di Ginevra, rischia di generare una pericolosa escalation nei rapporti commerciali fra Unione Europea e Stati Uniti.
Dettagli della consultazione. La cd. “Richiesta di Commenti” pubblicata dallo USTR è indirizzata ad imprese, soggetti privati, associazioni industriali e stakeholder statunitensi, ai quali è richiesto di inviare entro il termine del 26 luglio commenti scritti in merito alla possibile rimodulazione dei dazi in essere sull’import dall’UE o sull’imposizione di nuovi. Nel dettaglio essa si compone di tre Allegati:
Possibili effetti per l’Italia. A sei mesi dalla prima review of action prevista dalla normativa statunitense (14 febbraio 2020), l’Italia si trova ancora una volta massicciamente esposta ad un’eventuale revisione dei dazi in essere dal 18/10/2019. Tale rischio potrebbe in via teorica concretizzarsi in una duplice forma. Da un lato l’incremento dal 25% attuale fino anche al 100% delle tariffe che già colpiscono i nostri prodotti alimentari (in particolare formaggi, liquori e alcune tipologie di salumi). In base alle ultime statistiche disponibili, l’import negli USA di tali beni nei primi sei mesi dall’entrata in vigore delle misure compensative (novembre 2019-aprile 2020) ha subito una flessione del -32% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (passando da 240 milioni di USD a 163), a fronte di una media generale del -3,9%. Dall’altro si potrebbe assistere ad un ampliamento delle categorie merceologiche sottoposte a maggiori dazi, attingendo all’elenco contenuto nell’Annex 2. L’ammontare complessivo dell’import dall’UE negli USA di tali prodotti è stato nel 2018 pari a 21,7 miliardi di USD. L’Italia è coinvolta in 7 delle 17 sezioni previste (2,3,4,5,6, 8 e 17) per un valore totale di 4,59 miliardi di USD, corrispondenti a circa l’8,3% delle nostre vendite totali sul mercato USA. Allo stato attuale, il nostro paese si troverebbe al 2° posto fra i membri UE più colpiti dopo la Francia (6,9 miliardi) e davanti a Germania (3,6 mld), UK (2,7 mld) e Spagna (1 mld). I prodotti più importanti in termini di incidenza sull’import totale sarebbero nell’ordine vini e spumanti (40% del totale), seguiti da borse in pelle (14%), olio d’oliva (11%), pasta (6%), prodotti in maglieria (5%), caffè e formaggi (entrambi 2%). Uno scema dettagliato sui flussi di import dai Paesi UE dei beni inclusi nell’Annex 2 è riportato in allegato (All. 2), insieme al dettaglio dei codici doganali e dei relativi flussi di maggiore interesse per l’Italia (All. 2b). Non vi sono infine rischi dall’applicazione di maggiori tariffe sui codici contenuti nell’Annex 3, essendo quest’ultimo riferibile solo ai quattro paesi membri del consorzio (per un valore all’import relativamente modesto: 3,1 miliardi di USD).
Eventuali scenari. L’eventualità che l’amministrazione USA decida di applicare tariffe fino al limite massimo del 100% sulla totalità dei beni contenuti nei tre Annex appare del tutto irrealistica. Ciò determinerebbe infatti l’escussione di dazi per un valore teorico superiore di circa tre volte il limite annuo di 7,5 miliardi di USD fissato dal WTO. D’altro canto, va ricordato come un eventuale ampliamento dell’elenco dei prodotti colpiti così come un innalzamento delle tariffe in essere (cd. carosello) risulterebbe pienamente legittimo ai sensi della procedura multilaterale. A fronte dei 7,5 mld di USD autorizzati dal WTO, il valore dei dazi in essere dal 18 ottobre ammonta infatti a poco meno di 2 miliardi di USD e ciò da modo agli USA di innalzare liberamente il livello delle restrizioni fino al raggiungimento di tale somma. Una prima occasione per la cd. review of action c’era stata lo scorso 14 febbraio. Allora lo USTR aveva tuttavia modificato solo in minima parte l’elenco dei prodotti colpiti e incrementato dal 10% al 15% le tariffe che gravavano sull’importi di aeromobili. A determinare quello che è stato immediatamente salutato in Europa come uno “scampato pericolo” era stato il combinato disposto di due fattori. Da un lato il pressing diplomatico che l’UE aveva condotto in occasione della missione a Washington del neo Commissario al Commercio Hogan (14 gennaio) e dell’incontro a Davos fra il Presidente Trump e quella della Commissione UE Von der Leyen; ad essi, sul piano nazionale, si erano aggiunti gli incontri del Presidente della Repubblica Mattarella e del Premier Conte con il Vice Presidente Mike Pence (a Roma dal 24 al 25 gennaio) e quelli più tecnici volti a Washington dal Sottosegretario agli Affari Esteri Scalfarotto e da Confindustria in occasione del Summit B7 organizzato da US Chamber of Commerce. Dall’altro gli esiti della prima consultazione pubblica avviata dallo USTR: dei circa 26.000 commenti raccolti, la grande maggioranza era infatti fermamente contraria all’inasprimento delle misure in essere e proveniva principalmente da associazioni di categoria, gruppi di pressione, grandi imprese ma anche singoli consumatori o dipendenti di piccole e medie aziende. La prossima scadenza - prevista per metà agosto - si innesterà tuttavia in un conteso profondamente diverso da quello di sei mesi fa. La pandemia da Covid-19 ha stravolto tutte le previsioni di crescita dell’economia mondiale facendo segnare uno shock mai sperimentato prima in epoca di pace. Gli strascichi geopolitici della pandemia sembrano inoltre aver indotto nell’amministrazione USA un atteggiamento ancor più improntato all’unilateralismo in tutti i principali dossier di politica estera. Le prossime elezioni presidenziali in programma in novembre e gli ultimi sondaggi che accrediterebbero il candidato democratico Joe Biden in vantaggio di oltre 10 punti sull’attuale Presidente, non fanno inoltre che aggiungere elementi di incertezza rispetto alle possibili mosse dell’amministrazione Trump per ridurre gli effetti economici e sociali della crisi. A ciò si aggiunge l’evoluzione degli altri dossier strategici nell’agenda transatlantica, a partire dalla sentenza parallela sul caso Boeing.
Contro-sentenza Boeing. Dovrebbe infatti giungere entro il mese di luglio la pronuncia del WTO che quantificherà l’ammontare dei dazi compensativi che l’UE potrà adottare in risposta ai sussidi erogati dal governo statunitense a favore di Boeing. La sentenza, originariamente attesa per la primavera, è stata ritardata dall’impossibilità del DSB di riunirsi fisicamente per via delle restrizioni imposte dalla pandemia. La richiesta originaria UE era di circa 11 miliardi di USD, ma la maggioranza degli analisti prevede una sanzione di importo inferiore rispetto a quella comminata nel caso Airbus (7,5 miliardi di USD); fonti americane accreditano addirittura una cifra più bassa del miliardo. A quel punto l’UE si troverebbe di fronte ad un bivio: applicare la sentenza intervenendo su un elenco di elenco dei prodotti che la Commissione ha già predisposto da tempo oppure insistere per soluzione negoziale. Confindustria, in raccordo con Businesseurope e tutte le federazioni industriali UE, ha sempre sostenuto la necessità di evitare questa escalation, ribadendo in ogni sede l’urgenza di riavviare i negoziati per l’accordo sui beni industriali annunciato dal Presidente Trump e dall’allora Presidente della Commissione Junker nel luglio 2019. Il Commissario UE al Commercio Hogan ha invece recentemente affermato che le posizioni fra parti sono al momento molto distanti e che se la situazione non dovesse cambiare, l’UE non “avrebbe altra scelta che imporre le proprie sanzioni". Dal canto suo lo U.S. Trade Representative Lightizer ha più volte sostenuto la presunta compliance USA rispetto all’attuale normativa sugli aiuti di stato al settore aeronautico, avendo lo Stato di Washington (dove Boeing ha sede) già provveduto alla cancellazione dei sussidi al gruppo americano.
Altri irritants collaterali. Ma il caso Boeing-Airbus non è, purtroppo, il solo irritant sull’asse transatlantico. Come noto, da ormai due anni sono in vigore dazi Usa su acciaio e alluminio, a cui l’UE ha risposto con misure di rebalancing per 2,8 mld di €, destinati a diventare 6 mld fra 12 mesi, se non si troverà un accordo. Ritorna inoltre periodicamente la minaccia USA di imporre tariffe sul settore automotive europeo per questioni di sicurezza nazionale e, più recentemente, di attivare la leva daziaria in risposta all’entrata in vigore della Digital Services Tax, adottata o in corso di adozione da parte dell’UE e di diversi Stati Membri (Italia inclusa). Le principali speranze per ricomporre quest’ultima frattura erano riposte nei negoziati in sede OCSE, che tuttavia gli USA hanno annunciato nei giorni scorsi di voler abbandonare, rimandando ogni eventuale decisione alla Riunione dei Ministri delle Finanze G20 in programma a luglio.
Allegato 2 B Import USA da Italia codici SH contenuti nell'Allegato 2.pdfVisualizza dettagli All 1_Elenco prodotti contenuti nell'Annex 2.pdfVisualizza dettagli All 2_Import USA prodotti inclusi nell'Annex 2.pdfVisualizza dettagli
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INDIA: Remind "Virtual Indo-Italian Food Tech SummitSi ricorda che il termine per le adesioni alla "Virtual Indo-Italian Food Tech Summit" (rif. circolare informativa del 19 giugno) è fissato alle ore 15.00 di venerdì 26 giugno 2020 esclusivamente nelle forme e modalità di seguito riportate. Per formalizzare la propria adesione è necessario compilare e sottoscrivere:
Tali documenti sono disponibili al seguente LINK e vanno trasmessi debitamente firmati e timbrati via posta certificata all'indirizzo [email protected] entro i termini indicati. Al fine di facilitare la ricerca delle eventuali controparti per l'organizzazione dei B2B - contestualmente alla trasmissione della domanda di adesione si invitano le aziende interessate a partecipare all'iniziativa a compilare il FORM on-line con i dati richiesti.
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Salvaguardia acciaio – Riesame misure: pubblicato il Regolamento applicativo UEFacendo seguito alla comunicazione del 03 giugno scorso, informiamo che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento applicativo delle modifiche alle misure di salvaguardia sull’acciaio (allegato), in vigore da domani (1 luglio). Come già riportato, i principali adeguamenti riguardano in sintesi: - gestione trimestrale (anziché annuale) di tutti i contingenti specifici per paese; - mantenimento del meccanismo di riporto dei contingenti inutilizzati da un trimestre all’altro; - adeguamenti specifici applicati a singole categorie di prodotti: - prodotti piatti laminati a caldo (cat. 1), sarà allineato a tutti gli altri prodotti con l’introduzione del sistema misto di quote specifiche per paese e residuali; fogli e nastri laminati a caldo di acciai inossidabili (cat. 8), le quote specifiche per Paese saranno sostituite da una quota globale gestita trimestralmente; grandi tubi saldati (cat. 25), ripartizione in due sottocategorie e il materiale tipicamente utilizzato nei principali progetti di ingegneria sarà gestito con un’unica quota globale mentre a tutti gli altri tubi saldati di grandi dimensioni verranno applicate le quote specifiche per Paese; - tre diversi regimi di accesso al contingente residuo per tutte le categorie di prodotti; - confermato l’incremento del 3% dei volumi delle quote annuali (disattendendo le richieste dei produttori europei, che avevano, invece, sollecitato una riduzione delle quote del 75% per far fronte alla crisi determinata dal Covid-19).
Riesame_salvaguardia_REG_2020_894_IT.pdfVisualizza dettagli |
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DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UE (Filippine)Si riportano in allegato le informazioni relative a nuove indagini di salvaguardia avviate dalle autorità filippine sull’import dei seguenti prodotti:
- lamiere, bobine e nastri di ferro zincati; Philippines – Safeguard investigation - Galvanized Iron Sheets, Coils and Strips_INFO.docxVisualizza dettagli PHI_SFG_Galvanized Iron Sheets, Coils and Strips_WTO Notification.pdfVisualizza dettagli PHI_Galvanized iron_stats.xlsxVisualizza dettagli
- alluminio zinco (GL) fogli, bobine e strisce; PHI_SFG_Aluminum Zinc (GL)_INFO.docxVisualizza dettagli PHI_SFG_Aluminum Zinc (GL)_WTO notification.pdfVisualizza dettagli PHI ALU ZINC sheets and else_stats.xlsxVisualizza dettagli
- ferro zincato preverniciato e alluminio zinco preverniciato. Philippines - SFG - Prepainted Galvanized Iron and Prepainted Aluminum Zinc_INFO.docxVisualizza dettagli PHI_SFG_PPGI_PPGL_WTO notification.pdfVisualizza dettagli PHI PPGI PPGL stats.xlsxVisualizza dettagli
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DOGANE - Proroga termine previdimazione certificati Eur 1Si trasmette in allegato il link alla Circolare 16/2020 emanata dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli il 17 giugno scorso con la quale si proroga di ulteriori 30 giorni il termine previsto per la previdimazione dei certificati Eur 1, decorrenti dal 21 giugno 2020.
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SANZIONI USA ALL’IRAN – CHIARIMENTI OFAC SU PERIMETRO SANZIONI USA CONTRO I SETTORI MANIFATTURIERO, TESSILE, MINERARIO E DELLE COSTRUZIONI IN IRAN (Executive Order 13902 del 10 gennaio 2020).Il 10 gennaio scorso l’Amministrazione USA ha emesso l’Executive Order 13902 che autorizza a sanzionare qualsiasi soggetto operante nel settore delle costruzioni, minerario, manifatturiero o tessile iraniano e chiunque (incluse persone ed entità non statunitensi) effettui transazioni significative per la fornitura da o verso l’Iran di beni o servizi utilizzabili in connessione a tali settori. Il provvedimento espone, inoltre, le istituzioni finanziarie non statunitensi al rischio del blocco dei conti di corrispondenza negli USA qualora facilitino consapevolmente transazioni finanziarie significative in relazione a operazioni sanzionabili ai sensi dell’EO. L’Amministrazione USA aveva concesso un periodo di wind-down di 90 giorni per chiudere le operazioni avviate prima dell’adozione dell’EO, che è terminato il 9 aprile scorso (rif. ns. comunicazioni del 13 gennaio e 17 gennaio 2020). Nei giorni scorsi, l’OFAC ha pubblicato nuove FAQ (830, 831, 832 e 833) che forniscono chiarimenti in relazione al perimetro dei settori interessati ai sensi dell’EO 13902, alla definizione di beni e servizi utilizzabili in connessione a tali settori e ai criteri in base ai quali una transazione in tali settori sanzionabili sarà considerata “significativa”. Al riguardo si allega una nota esplicativa. Le FAQ OFAC sono consultabili al seguente link: https://www.treasury.gov/resource-center/faqs/Sanctions/Pages/faq_iran.aspx#830
Nota su FAQ OFAC_interpretazione_EO_13902_giu2020.pdfVisualizza dettagli |
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CINA: Aggiornamento circolare partecipazione di imprese italiane alla terza edizione di China International Import Expo (CIIE) di Shanghai.Si rimette qui di seguito informativa aggiornata con i riferimenti della circolare di ICE Agenzia per la partecipazione al padiglione collettivo del settore gioielleria/oreficeria.
-------------------------------- Dopo il successo delle prime due edizioni, si terrà quest’anno, dal 5 al 10 novembre, presso il centro fieristico NECC di Shanghai, la terza edizione della China International Import Export, la prima fiera in Cina dedicata esclusivamente all’import di prodotti e servizi (http://www.ciie.org/zbh/en/). La manifestazione ospiterà le aziende straniere interessate a presentare i loro prodotti e servizi in Cina e le autorità cinesi stanno investendo molto sull'organizzazione di questa edizione come forte segnale di ripresa delle attività e dei consumi e di uscita dalla grave emergenza sanitaria globale. Obiettivo dell’iniziativa, promossa dal Ministero del Commercio cinese (MOFCOM) e dalla Municipalità di Shanghai, è quello di fornire nuove occasioni di business a Paesi e regioni di tutto il mondo, rafforzare la cooperazione e promuovere lo sviluppo dell’economia globale. La fiera sarà organizzata in padiglioni settoriali, divisi per prodotti (Consumer Electronics & Appliances, Apparel, Accessories & Consumer Goods, High-End Intelligent Equipment, Food & Agricultural products, Medical equipment & Healthcare products, Quality life/Luxury products) e servizi (Tourism, Financial Services, Culture & Education, Logistics).
Al fine di predisporre l’organizzazione di una delegazione di imprese italiane alla manifestazione, Confindustria collabora con ICE Agenzia, Fondazione Italia-Cina e l’Associazione AICE, sotto il coordinamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per la definizione delle condizioni di partecipazione con specifiche misure a supporto delle imprese italiane interessate all’evento. In particolare, il Ministero degli Affari Esteri ha incaricato ICE-Agenzia di svolgere una serie di attività a supporto della presenza italiana, che comprenderanno l’allestimento di un Padiglione nazionale d’immagine nella sezione istituzionale dell’evento, la realizzazione di una campagna di comunicazione ed eventi collaterali e un forte intervento a supporto della partecipazione di imprese italiane nella sezione commerciale della CIIE. Nello specifico saranno previsti:
Tutte le aziende italiane che esporranno in questa fiera avranno uno spazio di visibilità all’interno della pubblicazione, che sarà prodotta in formato cartaceo ed elettronico e sarà distribuita sia durante la CIIE che dopo la sua conclusione.
Gli espositori italiani saranno presentati nelle azioni di comunicazione su media e social network locali e tramite il sito dedicato alla presenza italiana; sarà possibile inoltre proporre contenuti specifici e realizzare interviste o altre forme di comunicazione diretta nei confronti di specifici segmenti del pubblico locale.
In aggiunta a quanto sin qui elencato, le PMI espositrici italiane potranno beneficiare di ulteriori misure di supporto indipendentemente dal settore di attività; i dettagli di tali misure sono attualmente in fase di approvazione e saranno comunicati non appena disponibili.
Modalità di partecipazione: Alle imprese interessate viene proposta la possibilità di partecipare con stand individuali oppure all’interno di aree espositive collettive (settore gioielleria e tecnologie della salute).
Padiglioni di questo tipo saranno allestiti a cura di ICE-Agenzia nelle sezioni settoriali dedicate rispettivamente alla gioielleria / oreficeria e alle tecnologie della salute; le aziende interessate potranno richiedere un modulo espositivo gratuito all’interno dei Padiglioni collettivi, che saranno dotati inoltre di strutture di supporto e di accoglienza e di comunicazione grafica dedicata. Per maggiori informazioni sulle partecipazioni settoriali è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti:
Per i costi di partecipazione, le opzioni disponibili e le modalità di registrazione e pagamento si rimanda al seguente link: https://www.fondazioneitaliacina.it/it/la-fondazione/area-news/fondazione/2020/05/834/
Relativamente alla scadenza per la registrazione sono in corso verifiche con le autorità cinesi per una proroga della scadenza alla prima metà di giugno. Si ricorda, infine, che sono al vaglio agevolazioni da parte di enti pubblici per le aziende che parteciperanno alla CIIE. Sarà nostra cura darne tempestiva comunicazione. |
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INDIA: SAVE THE DATE - "Virtual Indo-Italian Food Tech Summit"Nell’ambito del progetto #DIGITALYININDIA, promosso dall’Ambasciata d’Italia a New Delhi in collaborazione con ICE Agenzia, Confindustria, Investindia e Confederation of Indian Industry (CII), è in programma, il 15 e 16 luglio 2020, il “Virtual Indo-Italian Food Tech Summit”, realizzato in collaborazione Federazione ANIMA e UCIMA, con l'obiettivo di rispondere alle nuove sfide che l’emergenza Covid-19 ha posto allo sviluppo delle relazioni economiche e commerciali. L'iniziativa sarà dedicata alle aziende della filiera delle tecnologie per la trasformazione alimentare, per l’imballaggio e l’imbottigliamento.
Il progetto #DIGITALYININDIA si pone in continuità con importanti azioni di promozione ed i piani di sviluppo comune portati avanti negli ultimi anni con le autorità indiane che rendono il sub-continente un mercato con numerose opportunità in molti settori strategici per le aziende italiane. L’evento virtuale in programma il 15-16 luglio 2020 prevede la possibilità per le aziende italiane di presentare la propria tecnologia, attraverso stand virtuali e di partecipare a meeting b2b organizzati dall'Agenzia ICE di Mumbai in collaborazione con la rete di uffici di CII.
“Virtual Indo-Italian Food Tech Summit” sarà ospitato sulla piattaforma virtuale HIVE, messa a disposizione da CII, che permette un ottimo grado di riproduzione in ambito virtuale di un evento fieristico con la possibilità di organizzare b2b all'interno degli stand, con collegamenti video one-to-one tra aziende italiane ed indiane della quale è qui disponibile una presentazione che ne illustra funzionamento e potenzialità. Sarà successivamente organizzata, per le aziende iscritte all'iniziativa, una sessione di approfondimento dedicata all'utilizzo della piattaforma.
Il programma del Summit prevedrà una Sessione Plenaria con interventi di rappresentanti istituzionali italiani ed indiani e focus tematici su: o Lavorazione e trasformazione di frutta e verdura. o Lavorazione e trasformazione del latte e dei prodotti derivati o Lavorazione e trasformazione di cereali, con particolare riferimento anche alle tecnologie per la panificazione e per i prodotti da pasticceria o Lavorazione e trasformazione della carne o Tecnologie per l'imballaggio e l'imbottigliamento o Mega Food Parks
La partecipazione all’evento è gratuita ed aperta alle aziende italiane manifatturiere che operano nei settori focus dell’evento. Farà seguito circolare informativa. Se interessati a ricevere maggiori informazioni e le successive comunicazioni in merito all'organizzazione del Summit con la documentazione per aderire è possibile scrivere a: |
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Ciclo Webinar tematici per il sostegno al Made in Italy
L'Agenzia ICE e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale danno il via ad altri interessanti Webinar su tematiche di grande importanza per le imprese del Made in Italy. E Commerce, Fiere, GDO Francia e GDO Germania La partecipazione è gratuita ed è possibile registrarsi anche per più eventi, mediante la compilazione di un unico form. Trovate i dettagli dell’iniziativa unitamente alle modalità di partecipazione al link
Webinar ICE E Commerce, Fiere, Mercati GDO Francia e Germania |
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DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UE (Ucraina - misure salvaguardia provvisorie - materiali polimerici - modifica ambito prodotto)Ad integrazione di quanto comunicato con riferimento alle misure di salvaguardia provvisorie sui materiali polimerici adottate dalle autorità ucraine (rif. ns comunicazione del 29/05/2020), informiamo che queste ultime hanno revocato la precedente decisione del 22 maggio e modificato l’ambito dei prodotti interessati come segue: - sospensione di polivinilcloruro, con costante di Fickentcher nell'intervallo da 59 a 72, che può essere classificata nel codice 3904 10 00 00 secondo UKTZED, ad eccezione dell'emulsione e del polivinilcloruro in micro-sospensione; - polietilene in granuli bianchi con una dimensione di 2-5 mm (i dettagli del prodotto sono nella decisione) che possono essere classificati nel codice 3901 20 90 00 secondo UKTZED. Le misure di salvaguardia provvisorie sono istituite per un periodo di 190 giorni sotto forma di dazio del 18%. La decisione, che è consultabile al seguente link: https://ukurier.gov.ua/uk/articles/zastosuvannya-poperednih-specialnih-zahodiv-shodo-/ (per facilità di riferimento, si rimette in allegato la traduzione automatica in inglese), prende effetto dalla data di pubblicazione 24.06.2020.
UKR_SFG_polymeric_material_Decision change product scope en.docxVisualizza dettagli |
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DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UE (Canada – heavy plates – avvio indagine AD)Si informa che le autorità canadesi hanno avviato una nuova indagine antidumping sull’import di alcune tipologie di prodotti piatti laminati a caldo (codici 720851, 720852). L’avviso di apertura dell’indagine è consultabile al seguente link: https://www.cbsa-asfc.gc.ca/sima-lmsi/i-e/hp2020/hp2020-ni-eng.html
In allegato la documentazione di riferimento.
CAN_AD_investigation on heavy plates_INFO.docxVisualizza dettagli CAN_heavy plate_statistics.xlsxVisualizza dettagli |
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POLONIA: Innovazione digitale per le aziende italiane in Polonia: scenari e opportunità (Webinar 23 giugno h.10.30)Si informa che il prossimo 23 giugno alle ore 10.30, Confindustria Polonia organizza l'incontro virtuale "Innovazione digitale per le aziende italiane in Polonia: scenari e opportunità". Per questioni organizzative è richiesta la conferma di partecipazione entro il 21 giugno inviandola via mail agli uffici di Confindustria Polonia: [email protected]. Le aziende e le associazioni che avranno comunicato conferma di partecipazione riceveranno successivamente il link per il collegamento. Per informazioni si riportano di seguito i contatti di Confindustria Polonia Patrycja Lisicka, Office Manager , Mob. +48 532 518 415 - Tel. +48 71 721 51 11 |
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DIFESA COMMERCIALE/ANTIDUMPING – AZIONI DI PAESI TERZI NEI CONFRONTI DELL’UESi segnalano i seguenti procedimenti di difesa commerciale attivati da paesi terzi nei confronti dell’UE, invitando a darne informazione alle imprese interessate:
INDONESIA – avvio indagine di salvaguardia sull’import di tappeti. In allegato la documentazione di riferimento (info di dettaglio e notifica al WTO)
Indonesia - Initiation of a safeguard investigation - Carpets_INFO.docxVisualizza dettagli INDONESIA_SFG_investigation_carpets_WTO notification_12062020.pdfVisualizza dettagli
TURCHIA - avvio indagine di salvaguardia sull’import di Poli(etilene tereftalato) – PET. In allegato la documentazione di riferimento (info di dettaglio e sintesi non-confidenziale dell’application, disponibile solo in lingua turca)
TURKEY - Safeguard - Poly(ethylene terephthalate) – PET_INFO.docxVisualizza dettagli TURKEY_SFG_PET_summary_application.pdfVisualizza dettagli |