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Energia

Garanzia fidejussoria per imprese energivore
L'Autorità per l'Energia ha introdotto, attraverso la Delibera 148/14, la garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa a carico delle imprese energivore che vogliono usufruire degli sgravi previsti dall'articolo 39. L'AEEG ritiene necessario, infatti, che venga previsto un sistema di garanzie per la ripetizione di importi erogati a soggetti che successivamente risultassero non averne titolo o che, per diverse ragioni, si debba procedere alla ripetizione delle somme erogate a singoli soggetti.
Nel corso dell'incontro con la Cassa Conguaglio del servizio elettrico che si è tenuto lo scorso 2 aprile e' emerso che:
1) le quote spettanti saranno versate su un conto corrente fruttifero al tasso 4% della Cassa Conguaglio
2) per ricevere la quota spettante il soggetto beneficiario dovrà presentare un garanzia fidejussoria di almeno 2 anni a garanzia dell'importo;
3) alla presentazione della garanzia il soggetto puo ritirare dalla banca la quota spettante e relativi interessi;
4) non sono previsti rimborsi per il costo della garanzia prestata dal soggetto eligibile.
La CCSE spera di poter concludere le procedure per la creazione di un format di fidejussione da utilizzare obbligatoriamente (al fine di facilitare il compito della CCSE di controllo dei documenti), entro la fine di questa settimana.
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Report Monitoraggio mercato elettrico - marzo 2014E’ disponibile il Report "Monitoraggio mercato elettrico", aggiornato al 31 marzo 2014. Nel report sono riportati i seguenti dati:
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Approvvigionamento gas - estate 2014E' stato pubblicato dall'associazione degli operatori delle reti del gas europei, EntsoG, il rapporto previsionale sull'approvvigionamento di gas naturale nell'estate 2014. Dal documento risulta, oltre alla nota dipendenza dell'Europa centrale dall'import di gas proveniente dalla Russia, la necessità per l'area dell'Europa Orientale (Portogallo, Spagna e Francia) di sviluppare importazioni di gas naturale liquefatto (GNL), con particolare riferimento al riempimento degli stoccaggi. Si prevedono elevati livelli di riempimento degli stoccaggi europei prima dell'inverno, per circa il 90%, e l'affidabilità che ne risulta è determinante nelle politiche energetiche. In particolare la fiducia negli alti livelli di riempimento alla fine della stagione in Svezia e Danimarca saranno nella disponibilità della capacità interrompibile tedesca. Per quanto riguarda la situazione delle infrastrutture gas, la flessibilità per gli utenti del mercato ed i piani di manutenzione in atto vengono considerati adeguati al fine di assicurare l'affidabilità delle infrastrutture nel lungo periodo.
Il Rapporto è consultabile al seguente link: EntsoG Summer Outlook 2014
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Fidejussione imprese energivoreCome noto, con la Delibera 148/14 l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha introdotto la necessità per le imprese risultate beneficiarie e iscritte nel registro delle aziende energivore, di prestare una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa per poter usufruire degli sgravi previsti dall'articolo 39. Questa previsione, ad un passo dall’erogazione degli anticipi spettanti alle quasi 3000 aziende risultanti beneficiarie delle agevolazioni, ha posto un freno e gettato le basi per una situazione di impasse e di difficoltà per le imprese. Confindustria è prontamente intervenuta sul Ministero dello Sviluppo Economico chiedendo un’azione diretta che potesse "fermare" quanto previsto dalla delibera e sbloccare l'erogazione delle agevolazioni alle imprese. Il Ministro Guidi ha quindi scritto al Presidente dell’AEEG Bortoni, sottolineando come siano venute meno le condizioni che avevano portato l’AEEG a richiedere la fidejussione a garanzia degli anticipi dovuti alle aziende. Infatti, i ricorsi presentati al TAR non possono incidere direttamente sull’elenco dei beneficiari non essendo stata prevista dal Tribunale alcuna sospensiva del provvedimento di erogazione. Inoltre, sul fronte europeo, la recente emanazione delle nuove Linee guida sugli Aiuti di Stato, va nella direzione da noi auspicata riconoscendo la possibilità che gli stati membri prevedano misure agevolative per le imprese dei settori Energy intensive. Siamo quindi confidenti nel ritenere che gli esiti della segnalazione del MSE all’AEEG saranno positivi e porteranno a superare l'impasse generatasi dalla previsione dell'obbligo di prestare fidejussione. |
GSE: Rapporto annuale sui Certificati BianchiIl GSE ha pubblicato il "Rapporto Annuale sul Meccanismo dei Certiifcati Bianchi", che illustra il bilancio del sistema nell'anno 2013 in relazione al raggiungimento degli obiettivi, agli interventi realizzati e ai soggetti coinvolti. In base al documento, nel corso del 2013 sono stati valutati oltre 21 mila progetti, grazie ai quali sono stati rilasciati 6 milioni di Titoli di Efficienza Energetica per 2,35 Mtep di energia risparmiata. In allegato il rapporto del GSE.
GSE - Rapporto 2013 TEE.pdfVisualizza dettagli. |
La Commissione Europea approva le nuove linee di Aiuti di Stato nel settore energiaLa Commissione Europea ha approvato ieri il documento contenente nuove regole relative agli aiuti di stato nei settori della tutela dell’ambiente e dell’energia. Tali linee guida aiuteranno gli stati membri a meglio raggiungere gli obiettivi al 2020 affrontando diversi problemi.
1. Introduzione progressiva di meccanismi fondati sul mercato: viene affrontato il problema delle distorsioni che possono derivare dalle misure di sostegno alle energie rinnovabili. Per fare questo le linee guida favoriscono una evoluzione progressiva del meccanismo di sostegno alle energie rinnovabili fondato sulle regole di mercato. Come lo stesso Commissario europeo alla concorrenza Joaquín Almunia ha detto, “è giunto il momento per le energie rinnovabili di entrare nel mercato”. Le nuove regole permetteranno una transizione graduale verso meccanismi più adeguati per sostenere le energie rinnovabili ed evitare gli effetti discorsivi che si sono avuti fino ad oggi a causa di incentivi all’energia rinnovabile mal regolati. 2. Promozione della competitività dell’industria europea: le linee guida stabiliscono anche i criteri sulla base dei quali gli stati membri possono esentare le imprese energivore, particolarmente esposte alla concorrenza internazionale, dal pagamento degli oneri posti per sostenere le energie rinnovabili. Le linee guida consentono di ridurre questi oneri per un numero limitato di settori energivori definiti per tutta l’Unione Europea. Tuttavia gli Stati membri saranno autorizzati a diminuire gli oneri per le imprese molto energivore di altri settori. 3. Sostegno alle infrastrutture energetiche transfrontaliere in vista della realizzazione del mercato unico europeo dell’energia: le linee guida contengono delle nuove disposizioni applicabili agli aiuti di stato a favore delle infrastrutture energetiche e della capacità di produzione dell’energia destinata a rinforzare il mercato interno dell’energia e a garantire la sicurezza negli approvvigionamenti. Per quanto riguarda gli aiuti di stato a favore del rafforzamento delle infrastrutture energetiche queste arrivano proprio in un momento in cui il dibattito sulla dipendenza energetica dei paesi della UE è vivo, anche a seguito della recente crisi in Ucraina.
Il testo è disponibile a questo link Aiuti di stato energia 9_4_14 |
Pubblicazione tariffe di riferimento distribuzione gas naturaleL'Autorità per l'energia elettrica, il gas ed il sistema idrico ha pubblicato l'aggiornamento delle tariffe di distribuzione del gas naturale per l'anno 2014 nella Delibera 132/2014/R/gas.
La Delibera ed i relativi allegati sono disponibili al seguente link:
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