L'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente ha posto in consultazione una proposta di revisione delle modalità di allocazione dei costi relativi al meccanismo dei titoli di efficienza energetica. Confindustria non può che accogliere con favore ogni iniziativa dell’Autorità volta a ridurre i costi dell’energia per i clienti finali, ma deve notare come il documento prenda in esame componenti tariffarie del settore gas (Re e Ret) attualmente in fase di riforma, in applicazione dei principi contenuti nella legge europea 2017 (Legge 20 novembre 2017, n. 167), quale adeguamento della normativa nazionale alla disciplina in materia di aiuti di Stato a favore dell’ambiente e dell’energia 2014-2020 (2014/C 200/01).
In particolare, l’articolo 21 della suddetta legge prevede infatti una esenzione per le imprese a forte consumo di gas naturale e/o esposte alla concorrenza internazionale dal pagamento di una quota degli oneri derivanti dalle politiche climatiche (ci cui alle componenti Re e Ret).
Si ritiene pertanto opportuna una riforma complessiva dell’assetto tariffario in questione - auspicalmente non oltre il 1 ° gennaio 2021 - che adegui ed incardini il provvedimento nella normativa primaria, evitando così di esporre il settore a incertezze di tipo regolatorio e/o a successivi interventi di aggiustamento.
Il testo completo delle osservazioni di Confindustria è disponibile al seguente link: Osservazioni Confindustria DCO 375-2019.pdfVisualizza dettagli