Si comunica che in data 28 ottobre 2017 vi è stata la pubblicazione del nuovo Regolamento sulla sicurezza degli approvvigionamenti di gas, che è entrato in vigore il 1 novembre.
L'obiettivo generale del regolamento è accrescere la sicurezza energetica dell'Unione europea, riducendo la dipendenza da altri per l'approvvigionamento energetico e consentendo di far fronte più rapidamente ed efficacemente a eventuali crisi dell'approvvigionamento di gas.
Punti principali:
a) Risk based approach: La prevenzione e la gestione di eventi critici in relazione alla sicurezza degli approvvigionamenti sarà basata sulla cooperazione regionale per mezzo di Emergency Supply Corridors e gruppi di rischio. La Commissione avrà il compito di supportare gli Stati Membri riuniti nei gruppi di rischio per la preparazione dei Piani di Prevenzione e di Emergenza.
b) Solidarietà. La solidarietà verrà utilizzata come meccanismo di ultima istanza, dopo che tutte le misure di emergenza siano state sviluppate. Nel caso di attivazione del meccanismo di solidarietà dovrà essere prevista una compensazione adeguata per i soggetti interessati e possibilmente dovranno essere preferite le misure su base volontaria demand-side.
c) Scambio di informazioni: Affinché le autorità competenti e la Commissione valutino la situazione della sicurezza dell'approvvigionamento di gas a livello nazionale, regionale e dell'Unione, ciascuna impresa di gas naturale notifica alcuni elementi dei propri contratti di fornitura di gas. I contratti gas a lungo termine che constano per una percentuale equivalente ad almeno il 28% dei consumi totali dello Stato Membro dovranno essere soggetti a notifica, accompagnati da eventuali accordi commerciali rilevanti escludendo però le informazioni relative al prezzo.
In allegato il testo consolidato pubblicato in GUUE e la roadpmap per la sua implementazione.