Lo scorso 24 ottobre, BusinessEurope ha tenuto a Bruxelles presso la Rappresentanza Permanente della Repubblica Slovacca presso l’UE, una conferenza per discutere l’imminente proposta da pa-family: arial, sans-serif">I costi elevati sono piuttosto dovuti all’eredità di un passato di sussidi troppo generosi, che ci vorranno ancora anni per ammortizzare
Giles Dickson, Chief Executive Oficer, WindEurope
- Il settore dell’eolico europeo ha un giro di affari di circa 72 miliardi di Euro/anno
- L’eolico onshore è sui 70Eu MGW/h, l’offshore sugli 80Eu MGW/h (prendendo come riferimento i Paesi Bassi e la Danimarca e non considerando i costi di rete, di bilanciamento etc.). La Germania è leader nell’eolico onshore
- Tuttavia, c’è bisogno di un nuovo assetto del mercato elettrico europeo per integrare le FR nel mercato intra-day giornaliero, bilanciare i mercati elettrici transfrontalieri. Inoltre, le FR devono avere accesso al mercato del bilanciamento e ad altri servizi ancillari. C’è bisogno di un level playing field.
- Il priority dispatch può essere elminato solo se sono soddisfatte tre condizioni: si può eliminare solo per le istallazioni esistenti ma non per le nuove, deve essere eliminato contemporaneamente per tutte le fonti (carbone compreso), devono esserci regole chiare sulle compensazioni in caso di “curtailment” dell’energia.
- Il priority dispatch (che serve per entrare nel mercato) va distinto da “priority access”(entrare nella rete). Il priority access deve essere mantenuto sia per le istallazioni nuove che per quelle esistenti.
- L’elettrificazione del trasporto è il solo driver che può consentire una ripresa della domanda di elettricità nell’UE.
Michal Kurtyka, Sottosegretario di Stato per l’Energia, Polonia
- Critiche all’Energiewende tedesco, che si è concentrato troppo sulla generazione di energia e ha trascurato l’assenza di una rete di trasmissione. La Germania sta creando problemi alla rete elettrica dei Paesi dell’Est, che viene utilizzata per trasportare l’energia da FR prodotta nel Nord della Germania alle regioni del Sud, dove è localizzato il centro industriale del Paese. I costi dell’Energiewende sono enormi ma il Governo tedesco ha protetto i consumatori industriali, creando distorsioni nel level playing field interno all’UE.
- C’è bisogno di segnali di prezzo per lo sviluppo della rete come parte dello sviluppo delle FR.
Infine, il Direttore Generale di BusinessEurope Markus Beyrer, ha concluso dichiarando che l’industria europea può trarre benefici da un mercato interno dell’energia più integrato, più aperto e competitivo e piu' effficiente dal punto di vista dei costi.
Agenda 2016-10-13 BusinessEurope October 2016 energy conference_programme.pdfAfficher les détails