ModuloAsseverazione.docx|Visualizza dettagliE' stato pubblicato il decreto relativo ai Voucher per i Temporary Export Manager e sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico sono disponibile tutte le informazioni.
In allegato si trasmette una nota esplicativa per l'accreditamento delle società di servizi delle Associazioni nell'albo dei fornitori e il Bando relativo al decreto. NotaAssociazioni.pdf|Visualizza dettagli BANDO VOUCHER 23_06.pdf|Visualizza dettagli
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In allegato si trasmette una nota sintetica che indica le caratteristiche del bando 2017, che presenta alcuni elementi di novità.
Si chiede alle associazioni di fornire le proprie osservazioni entro venerdì 9 giugno.
Scheda sintetica Voucher internazionalizzazione.pdf|Visualizza dettagli
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A seguito della recente escalation militare russa e del riconoscimento unilaterale, da parte del Presidente Putin, dell'indipendenza delle repubbliche di Donetsk e Lugansk, gli Stati Uniti hanno varato un primo pacchetto di misure che proibisce ai soggetti statunitensi di effettuare investimenti e di operare commercialmente e finanziariamente nei suddetti territori separatisti di Donetsk e Lugansk.
Le restrizioni in questione sono oggetto di un ordine esecutivo sottoscritto dal Presidente Biden e, come confermato dall’Amministrazione USA, si sommerebbero a ulteriori misure economiche più estese, preparate in coordinamento con gli altri partner internazionali (tra cui UE e Regno Unito), attualmente in discussione a livello istituzionale e che verranno emesse in tempi rapidi nel caso in cui la situazione si aggravasse ulteriormente.
In sintesi, questo primo provvedimento USA dispone il divieto per i soggetti statunitensi di:
- effettuare nuovi investimenti nei suddetti territori separatisti di Donetsk e Lugansk;
- import ed export, diretto o indiretto, di beni, servizi o tecnologie da e verso tali territori ;
- attività, facilitazioni o garanzie finanziarie a copertura delle transazioni oggetto dei divieti stabiliti nell’executive order.
Inoltre, il provvedimento fornisce il mandato di imporre sanzioni a qualsiasi soggetto (inclusi soggetti non-US) che, a partire dall’entrata in vigore dell’executive order, opererà nei suddetti territori separatisti di Donetsk e Lugansk o che sia entità posseduta o controllata da entità sanzionate ai sensi dell’executive order o ancora che fornirà assistenza, supporto finanziario, beni o tecnologie a individui o entità sanzionate ai sensi del provvedimento USA. Con la contestuale pubblicazione di Licenze Generali si autorizza, tra l’altro, il wind down per operazioni in essere di import-export di beni e servizi collegati a contratti sottoscritti prima del 21 febbraio, entro il 23 marzo p.v. (General Licence 17); si prevedono deroghe per operazioni di esportazione o riesportazione nelle due regioni di beni agricoli e del settore sanitario (General Licence 18); si autorizzano transazioni condotte dalle Organizzazioni Internazionali, quali ONU, BERS o Croce Rossa ecc. (General Licence 20).
Ulteriori dettagli e approfondimenti sono consultabili nel testo dell’Executive Order presidenziale e nel comunicato e fact sheet pubblicati al riguardo dall’Amministrazione USA e di cui si rendono disponibili a seguire i collegamenti:
Sarà nostra cura tenere prontamente informato il sistema sugli sviluppi.
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Il Decreto del Ministero degli Esteri del 18 agosto 2020 ha rinnovato l’erogazione del voucher per l’internazionalizzazione, per un importo di 50 milioni di euro destinati alle micro e piccole imprese (MPI) che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri.
Il contributo, che può essere richiesto dalle MPI manifatturiere (codice Ateco C) con meno di 50 addetti e con sede legale in Italia, anche costituite in forma di rete, finanzia le spese sostenute per le consulenze dei Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.
Le prestazioni finanziate con voucher dovranno essere esercitate nell’ambito di un contratto di consulenza manageriale della durata minima di 12 mesi per le micro e piccole imprese e della durata di 24 mesi per le reti.
Il contributo è concesso in regime “de minimis”:
- 20.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro
- 40.000 euro alle reti a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro
Sarà inoltre possibile ricevere un contributo aggiuntivo di 10.000 euro se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:
- incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021;
- incidenza - nell’esercizio 2022 - almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari.
La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso specifiche attività:
- analisi e ricerche sui mercati esteri
- individuazione e acquisizione di nuovi clienti
- assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione
- incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce
- integrazione dei canali di marketing online
- gestione evoluta dei flussi logistici
Elenco dei Temporary Export Manager e termini per la richiesta
Il decreto del Ministro degli Esteri del 18 agosto 2020 istituisce l’elenco dei Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, abilitati a erogare i servizi oggetto dell’agevolazione.
Possono richiedere l’iscrizione all’elenco i professionisti e le società competenti in processi di sviluppo d'impresa e di digital transformation per l’export, che hanno maturato significative esperienze di affiancamento manageriale nei percorsi di internazionalizzazione d’impresa.
La domanda per richiedere il contributo o per iscriversi all’elenco dei Temporary Export Manager dovrà essere presentata esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia.
Il bando avrà inizio il prossimo 9 marzo; i termini per la presentazione delle domande da parte delle imprese saranno stabiliti nei prossimi giorni e resi disponibili tramite l’apposita piattaforma web sul sito www.invitalia.it.
Si rimette in allegato il Decreto Ministeriale del 18 agosto 2020.
DM 18 agosto 2020 (2).pdf|Visualizza dettagli
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Si rendono disponibili in allegato due note di aggiornamento che illustrano i primi provvedimenti adottati dagli USA e dalla UE in risposta al riconoscimento russo delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk.
E’ attesa a breve la pubblicazione della seconda tranche di sanzioni UE concordate ieri in reazione all’attacco russo in Ucraina e le istituzioni europee sono già al lavoro su un ulteriore round di misure contro la Russia.
Stiamo seguendo l’evolversi della situazione e sarà nostra cura tenere informato il sistema associativo sugli sviluppi.
Nota crisi Ucraina-Russia_23_02.pdf|Visualizza dettagli
nota_crisi_Ucraina_Russia__24_02l.pdf
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Si informa che è stato emesso il decreto direttoriale recante l’apertura dei termini del bando per i Voucher TEM. Si riporta qui di seguito una sintesi del provvedimento.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria disponibile per la concessione delle agevolazioni è pari a 50 milioni di euro; nell’ambito di tale dotazione sono previste le risorse per la concessione del contributo aggiuntivo di cui all’articolo 6 del decreto 18 agosto 2020, entro il limite massimo di euro 5 milioni sulla base dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Modalità di compilazione e presentazione delle domande
Le domande di contributo riservate alle sole mPI e reti in possesso dei requisiti di cui all’articolo 4 del decreto devono essere compilate e presentate esclusivamente tramite la procedura informatica indicata nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione – Temporary Export Manager con competenze digitali” del sito internet di Invitalia (www.invitalia.it).
Si rinvia al decreto direttoriale allegato per maggiori dettagli sulle modalità e requisiti per la presentazione della domanda.
Termini per la compilazione e presentazione della domanda
La domanda può essere compilata dalle ore 10:00 del 9 marzo 2021 al 22 marzo 2021. Il giorno 22 marzo 2021 lo sportello chiude alle ore 17:00.
La presentazione della domanda va effettuata, con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, dal 25 marzo 2021 al 15 aprile 2021, dalle ore 10:00 alle ore 17:00.
Per le modalità di compilazione e presentazione della domanda e della richiesta di contributo aggiuntivo si rinvia al decreto direttoriale allegato.
Si fa inoltre presente che il Ministero, tenuto conto delle domande pervenute e della dotazione finanziaria disponibile, potrà chiudere anticipatamente lo sportello per la presentazione delle domande rispetto al termine indicato.
Concessione dei contributi e pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari
Entro 30 giorni dal termine ultimo previsto per la presentazione delle domande, il Ministero procede alla concessione dei contributi sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle domande rilevato dalla procedura informatica.
Il contributo è concesso ai sensi del regolamento de minimis.
Erogazione del contributo
I soggetti beneficiari che non hanno richiesto il contributo aggiuntivo di cui all’articolo 4 possono presentare richiesta di erogazione del contributo – esclusivamente tramite la procedura informatica – dalle ore 10:00 del 1 giugno 2022 al 15 dicembre 2022.
I soggetti beneficiari cui è stato concesso il contributo aggiuntivo devono presentare la richiesta di erogazione, successivamente all’avvenuta trasmissione all’Agenzia delle Entrate della Dichiarazione IVA relativa al periodo di imposta 2022, a partire dalle ore 10:00 del 2 maggio 2023 al 30 giugno 2023.
Iscrizione all’elenco elenco dei TEM e delle società di TEM
Le domande di iscrizione all’elenco dei TEM istituito presso il Ministero devono essere trasmesse esclusivamente tramite la procedura informatica indicata nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione – Temporary Export Manager con competenze digitali” del sito internet di Invitalia, dalle ore 10:00 del 18 marzo 2021 al 6 maggio 2021; il giorno 6 maggio 2021 lo sportello chiude alle ore 17:00.
Per maggiori indicazioni sulle modalità e sui requisiti si rinvia al decreto allegato.
Consultazione dell’elenco da parte di mPi e reti cui è stato concesso il contributo
Entro 30 giorni dalla data di chiusura dei termini per l’iscrizione all’elenco dei TEM, il Ministero predisporrà l’elenco consultabile – dai soli soggetti cui è stato concesso il contributo – attraverso piattaforma dedicata e indicata nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione – Temporary Export Manager con competenze digitali” del sito internet di Invitalia.
Si rimette in allegato decreto direttoriale del 18 febbraio 2021. Si informa altresì che saranno a breve disponibili, sul sito di Invitalia, gli allegati per la presentazione delle domande.
DD DTEM firmato.pdf|Visualizza dettagli
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Si informa che sono stati aggiornati i contenuti dell'help desk dedicato alla crisi Ucraina sul sito di Confindustria.
Si segnala, in particolare, che nella sezione “link utili - UE” sono stati caricati i collegamenti alle linee guida di orientamento della Commissione europea, inclusive di FAQ sugli aspetti specifici di export control (“Frequently asked questions on export-related restrictions pursuant to Articles 2, 2a and 2b of Council Regulation No 833/2014 concerning restrictive measures in view of Russia's actions destabilising the situation in Ukraine”) e ad altri strumenti informativi della Commissione europea, inclusa la mappa completa delle sanzioni UE in vigore (https://sanctionsmap.eu/#/main) e la lista di soggetti sanzionati consolidata (PDF version of the consolidated list of financial sanctions).
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A seguito della riunione di kick off della Rete dell’Internazionalizzazione del 4 dicembre 2017 si invia il questionario relativo alla costituzione dei Gruppi di Lavoro che tiene conto dei temi di interesse emersi nel corso dell’incontro.
Nel caso ci fossero delle proposte o indicazioni di ulteriori argomenti potete segnalarli nell’apposita sezione del questionario così da valutare il loro inserimento nei gruppi già indicati, oppure la costituzione di gruppi dedicati.
Vi chiediamo di comunicarci la partecipazione entro il 22 gennaio prossimo così da pianificare le riunioni di insediamento in vista del prossimo incontro delle Rete da programmare nel mese di aprile.
Come emerso nel corso della riunione, in relazione al focus Indagine Priorità Paesi / Settori in allegato trasmettiamo l’abstract della ricerca svolta da Confindustria Lombardia che rappresenta una best practice del nostro Sistema.
QuestionarioRev.xlsx|Visualizza dettagli
170710 Rapporto di ricerca internazionalizzazione - Confindustria Lombardia.pdf|Visualizza dettagli
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Con le Circolari SIMEST n°3-4-5-6-7-8/394/2023 del Comitato Agevolazioni dello scorso 12 luglio, il Fondo 394 si arricchisce di nuove misure a supporto delle imprese per interventi di:
- Inserimento mercati
- Transizione ecologica e digitale
- Fiere ed eventi
- E-commerce
- Certificazioni e consulenza
- Temporary Manager
Confindustria e SIMEST organizzano un webinar di presentazione dedicato alle nuove agevolazioni il prossimo 19 luglio alle h.11.00 su piattaforma ZOOM. Il webinar si iscrive nel ciclo di incontri che Confindustria promuove al fine di approfondire lo strumento del Fondo 394/81 e stimolare un momento di confronto con le Associazioni.
L’iniziativa sarà rivolta esclusivamente ai colleghi delle Associazioni.
È possibile iscriversi al seguente link: https://forms.gle/DbLMzak58h7am15y5
I dettagli per il collegamento saranno inviati in prossimità dell’evento.
Programma
11.00 Apertura dei lavori
- Barbara Beltrame, Vice Presidente per l’Internazionalizzazione, Confindustria
- Regina Corradini d’Arienzo, Amministratore Delegato e Direttore Generale, SIMEST
Aggiornamenti Fondo 394
- Carolina Lonetti, Responsabile Export e Finanza Agevolata, SIMEST
Q&A
Si rimettono in allegato le circolari SIMEST di riferimento. Ulteriore documentazione è disponibile al seguente link
Circolare-3-394-2023-Inserimento-Mercati_CA-v.11.07_clean.pdf|Visualizza dettagli Circolare-4-394-2023-Transizione-Digitale-ed-Ecologica_CA-v.11.07_clean.pdf|Visualizza dettagli Circolare-5-394-2023-Fiere-ed-Eventi_CA-v.11.07_clean.pdf|Visualizza dettagli Circolare-6-394-2023-Ecommerce_CA-v.-11.07_clean.pdf|Visualizza dettagli Circolare-7-394-2023-Certificazioni-e-Consulenze_CA-v.11.07_clean.pdf|Visualizza dettagli Circolare-8-394-2023-Temporary-Manager_CA-v.11.07_clean.pdf|Visualizza dettagli
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Il 1° gennaio 2021, la Commissione europea ha pubblicato sul proprio sito la nuova versione, datata 31 dicembre 2020, del Trade and Cooperation Agreement (TCA), disponibile anche in italiano.
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.L_.2020.444.01.0014.01.ENG
La Commissione ha inoltre messo a disposizione una checklist che evidenzia i cambiamenti più rilevanti relativi a UK in quanto Paese terzo rispetto allo status di Stato Membro.
Tali informazioni sono disponibili alla pagina "The EU-UK Trade and Cooperation Agreement", in fase di continuo aggiornamento (nella stessa si suggerisce di fare comunque riferimento ai testi redatti in lingua inglese per accedere alla documentazione più aggiornata).
https://ec.europa.eu/info/relations-united-kingdom/eu-uk-trade-and-cooperation-agreement_en
Il 31 dicembre 2020, il governo UK ha invece reso pubblica la nuova versione del Border Operating Model, guidance per gli operatori economici che aggiorna la versione dello scorso ottobre anche con l’integrazione di schemi e mappe riassuntive.
https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/948978/December_BordersOPModel_Medium.pdf
Tra le più recenti pubblicazioni UK, anche il "Border Operating Model - Case Studies" che riporta i diversi scenari cui gli operatori potrebbero far fronte nelle operazioni di esportazione ed importazione tra UE e GB a partire dal 1° gennaio 2021.
https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/949044/BordersOpModel_Case_Studies.pdf
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Facendo seguito alla nostra comunicazione del 19 maggio scorso, trasmettiamo in allegato una nota illustrativa del progetto che partirà il prossimo 7 luglio e un documento di approfondimento sui contenuti dei moduli previsti.
Nella nota è indicato il sito del progetto: dci.ice.it attraverso il quale le imprese possono iscriversi a uno o più webinar.
Vi chiediamo di voler dare la massima diffusione dell’iniziativa presso le imprese associate.
Per approfondimenti: [email protected]
[email protected]
Dogane e Commercio Int_NOTA.pdf|Visualizza dettagli
Progetto Dogane e commercio internazionale_moduli_schede.docx|Visualizza dettagli
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Si informa che dall’8 al 10 febbraio prossimo Confindustria, insieme all’Ambasciata d’Italia a Teheran, ICE Agenzia, ANCE e ASSOMINERARIA e in collaborazione con i Ministeri degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e dei Trasporti, organizza una Missione Imprenditoriale a Teheran.
Il pagamento per i diritti consolari presso la sezione di Roma deve avvenire attraverso:
- Carta di Credito/Bancomat;
- Bonifico Bancario (Banca Popolare di Sondrio, Codice IBAN: IT89P0569603221EDCEU0588320, Codice SWIFT: POSOIT22), da effettuare prima di recarsi in Ambasciata per l'avvio della pratica (si dovrà portare con se copia dell'avvenuto bonifico). Per maggiori informazioni consultare il seguente link: http://www.ambasciatairan.it/it/consolati/consolato-di-roma.html.
Il pagamento per i diritti consolari presso la sezione di Milano deve avvenire attraverso:
- Carta di Credito/Bancomat.
Non è contemplato il pagamento in contanti per entrambi i Consolati, salvo mal funzionamento del POS utilizzato dall'Ambasciata per la transazione con Carta di Credito o Bancomat.
Per ulteriori informazioni si invitano a consultare i seguenti siti: http://www.ambasciatairan.it/it/consolati/consolato-di-roma.html e http://www.viaggiaresicuri.it/paesi/dettaglio/iran.html.
Visa form 382.pdf|Visualizza dettagli
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Facendo seguito ai progetti formativi “Fast Export”, “Dazio Zero” e “Brexit”, Confindustria e Ice stanno definendo un nuovo piano formativo più ampio – diretto alle Associazioni e alle imprese – sulle tematiche del commercio internazionale.
L’obiettivo è quello di fornire una formazione tecnico specialistica su aspetti che, finora, nei cicli di webinar realizzati non sono stati direttamente ed esplicitamente toccati come, ad esempio, le misure (e soluzioni) di politica commerciale, trasporti, accise, export control, valore in dogana, digital transformation, e-commerce.
Il progetto avrà avvio in fase sperimentale con un numero limitato di moduli per poter poi auspicabilmente proseguire in maniera strutturata per una durata pluriennale.
Grazie alla messa a disposizione di fondi gestiti da Ice, l’erogazione dei moduli formativi avverrà in forma gratuita alle imprese idonee.
La fase pilota del progetto partirà nella seconda metà del mese di giugno 2021 con modalità simili ai cicli formativi precedenti, prevedendo il coordinamento delle Associazioni territoriali e di categoria interessate.
I primi appuntamenti si terranno in modalità webinar ma in seguito, compatibilmente con l’evolversi della situazione pandemica, potranno essere previsti incontri in presenza sul territorio.
Al fine di precedere il più celermente possibile con l’organizzazione della fase pilota, chiediamo alle Associazioni di manifestare fin d’ora il proprio interesse a partecipare al progetto candidandosi ad ospitare uno o più moduli formativi.
La definizione degli argomenti da trattare e tutti i dettagli sui contenuti verranno concordati successivamente.
Le manifestazioni di interesse possono essere inviate a l.travaglini@confindustria e [email protected]
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Dal 1 ° gennaio 2021, il Regno Unito non fa più parte del mercato unico dell'Unione europea - che comprende la libera circolazione di persone, merci, servizi e la libertà dei capitali - e dell’Unione doganale della UE. L'Unione europea e il Regno Unito costituiscono due mercati distinti e due spazi separati dal punto di vista normativo e giuridico.
Il 24 dicembre 2020 la Commissione europea ha raggiunto un accordo con il Regno Unito per definire le condizioni della futura collaborazione - “EU-UK Trade and Cooperation Agreement -TCA”. L’Accordo è stato siglato tra le parti lo scorso 30 dicembre ed è entrato in vigore dal 1° gennaio 2021. Il TCA non modifica lo status di Paese terzo del Regno Unito rispetto alla UE ma stabilisce i termini delle relazioni tra l'UE e il Regno Unito.
Benchè tale nuovo assetto miri a mantenere un’elevata fluidità degli scambi UE-UK, sono diversi e significativi i cambiamenti intercorsi per le imprese che operano con il mercato britannico, in termini di controlli e formalità doganali e di compliance con le certificazioni tecniche, sanitarie e fitosanitarie da adempiere.
Inoltre, per poter operare nel quadro del regime preferenziale previsto dall’accordo è necessario che l’impresa sia in grado di attribuire correttamente l’eventuale origine preferenziale alla merce esportata, osservando le regole incluse nell’Accordo.
Al fine di fornire alle imprese gli strumenti necessari per operare al meglio nel mercato britannico nel rispetto delle nuove regole e usufruire del regime agevolato, Confindustria e Ice-Agenzia mettono a disposizione delle imprese, anche per il 2021, moduli formativi focalizzati sulle tematiche doganali attinenti le procedure che il nuovo assetto delle relazioni tra UE e UK comporta.
Le sessioni formative, tenute da esperti della materia ed erogate a titolo gratuito alle imprese interessate, potranno essere ospitate - per ora esclusivamente in modalità webinar - dalle Associazioni che ne faranno richiesta ([email protected]).
I primi moduli sono previsti per fine febbraio 2021, pertanto si sollecitano le Associazioni a manifestare al più presto l’eventuale interesse a partecipare al progetto.
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Si informa che nei giorni scorsi i rappresentanti degli Stati membri UE sono giunti ad un accordo di principio sul 15° pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia che, sostanzialmente, in un’ottica anti-elusiva delle restrizioni, dovrebbe ampliare il listing soggettivo e delle entità - anche di Paesi terzi - che contribuiscono indirettamente al potenziamento militare e tecnologico russo. In particolare, il target delle nuove misure riguarderebbe vettori navali della flotta ombra russa che operano a sostegno delle azioni contro l’Ucraina. Al momento, non sono stati pubblicati i testi dei nuovi provvedimenti che necessitano di ulteriori passaggi formali da parte del Consiglio dell’UE (l'adozione è prevista in sede di Consiglio Affari Esteri di lunedì 16 dicembre). Una volta che le misure saranno formalmente approvate e pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell'UE, saremo in grado di fornire maggiori dettagli.
Segnaliamo, inoltre, che la Commissione europea ha pubblicato una serie di FAQ aggiornate, consultabili a questo link, concernenti in particolare Due Diligence e circumvention e Due Diligence rafforzata per gli operatori che producono e/o commercializzano common high priority items (CHP).
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Si segnala che la Lega Araba e l'Unione Generale delle Camere di Commercio Arabe hanno riconosciuto ufficialmente la Joint Italian Arab Chamber (JIAC) quale unico soggetto abilitato a garantire l'origine della merce e dei beni esportati verso i Paesi Arabi. In allagato si trasmette il Comunicato Stampa e la brochure di presentazione della JIAC.
Si invitano le associazioni e le imprese a prendere contatto direttamente con gli uffici della JIAC :
Domitilla Gacci
Responsabile Ufficio di Roma
Joint Italian Arab Chamber
Via Sallustiana 15
ROMA
tel. 06 69361674
. BrochureJIAC.pdf|Visualizza dettagli JIACComunicato.pdf|Visualizza dettagli
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Si segnala che in data odierna sarà pubblicato sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico il Bando relativo ai Voucher per i Temporary Export Manager. Si invitano le associazioni a darne la massima diffusione.
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Il primo periodo di rendicontazione per gli importatori scadrà il 31 gennaio 2024. Le aziende devono richiedere l'accesso al registro CBAM tramite la propria autorità nazionale competente (dello Stato membro in cui è stabilito l'importatore). L'elenco provvisorio delle autorità nazionali competenti (NCA) per la CBAM è stato aggiornato il 9 gennaio ed è disponibile in allegato 20240109 Updated provisional list of NCAs for CBAM.pdf|Visualizza dettagli
Per quanto riguarda l'Italia, si riportano di seguito i riferimenti dell'Autorità Nazionale Competente: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - Dipartimento Energia - Direzione generale competitività' ed efficienza energetica (CEE) - Divisione VII – Politiche di riduzione delle emissioni di gas con effetto serra - Email: [email protected] - Via Cristoforo Colombo, n. 44, 00147 – Roma - https://www.ets.minambiente.it/
Si allega anche il Manuale Utente per i Dichiaranti: CBAM-UMN-UI manual for Declarants (incl. Business Guide) - Release 1.2-v1.41.pdf|Visualizza dettagli
La Commissione ha inoltre pubblicato i valori standard che è possibile utilizzare fino al 31 luglio 2024: Default values transitional period.pdf|Visualizza dettagli
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Segnaliamo il prossimo webinar di ICC Italia (di cui Confindustria è socio) sulla Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD), in programma il prossimo 7 novembre.
L'incontro - di cui si allega il programma - intende offrire un’analisi approfondita sulla CSDDD che mira a promuovere la sostenibilità e il rispetto dei diritti umani e ambientali lungo l’intera catena del valore delle aziende europee (e non). Durante l’incontro verranno discussi gli obblighi delle imprese in materia di due diligence, le sanzioni previste in caso di non conformità e l’impatto di questa normativa su settori chiave. Il webinar si concentra su come le imprese possono adattarsi a questi nuovi requisiti, favorendo un approccio responsabile e sostenibile nelle loro operazioni.
Si invitano le Associazioni a diffondree l'iniziativa presso le proprie imprese associate.
Link della pagina
https://www.iccitalia.org/prodotto/csddd-tra-sfide-e-soluzioni-pratiche/
Link per registrarsi
https://www.eventbrite.it/e/csddd-tra-sfide-e-soluzioni-pratiche-tickets-1044644859897
CSDDD tra sfide e soluzioni pratiche PROGRAMMA.pdf|Visualizza dettagli
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Il prossimo 31 dicembre terminerà il periodo di transizione previsto dall’Accordo di recesso del Regno Unito dalla UE e dal 1° gennaio 2021 la circolazione delle merci tra UK e UE verrà considerata commercio con un Paese terzo. Pertanto, operare con il mercato britannico comporterà una serie di importanti cambiamenti, tra cui quelli riguardanti le procedure doganali.
Al fine di fornire un supporto concreto alle imprese che operano con il Regno Unito, Confindustria ha deciso di attivare l’HELP DESK BREXIT con l’intento di offrire al Sistema la possibilità di interrogare i nostri esperti sugli aspetti doganali che il nuovo assetto delle relazioni tra UE e UK comporterà.
Il desk opererà in stretto coordinamento con l’Help desk Brexit attivo presso l’Ufficio Ice Agenzia di Londra, così da assicurare il più efficace supporto alle nostre imprese.
Il servizio di Confindustria è riservato alle imprese associate e verterà sugli aspetti doganali del commercio con UK.
Questo il link per accedere al servizio:
https://forms.office.com/Pages/ResponsePage.aspx?id=G4cIsKVmd0-92AA3F8OCU6YZvf0jZMJGtPAEGXo3Jd9UNDY4SlVBSEE1NjVYTVlLNVRIOVdQSEpBWi4u
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Facendo seguito alla comunicazione del 17 maggio scorso, si informa che per il nuovo sistema doganale (ACI), ieri, il Ministero delle Finanze egiziano ha deliberato di proseguire l'operazione di prova fino alla fine del prossimo settembre, 2021 e di rinviare al primo ottobre prossimo l'obbligatorietà del sistema di preregistrazione delle spedizioni (ACI) nei porti marittimi, che era prevista per il prossimo primo luglio, 2021.
In allegato una copia del nuovo decreto.
Egitto_decreto_giu_2021.docx|Visualizza dettagli
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Si comunica che il Carbon Border Adjustment Mechanism - CBAM entrerà in vigore nella sua fase transitoria a partire dal 1º ottobre 2023. Il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere è uno strumento dell’UE per stabilire un prezzo equo sul carbonio emesso, durante la produzione di beni ad alta intensità di carbonio, che entrano nell'UE e per incoraggiare una produzione industriale più pulita nei paesi terzi.
Il regolamento si applicherà inizialmente alle importazioni di merci e precursori (limitatamente alle seguenti materie prime: cemento, ferro e acciaio, alluminio, fertilizzanti, elettricità e idrogeno) la cui produzione è ad alta intensità di carbonio e a rischio significativo di rilocalizzazione delle emissioni.
Per facilitare la comprensione delle azioni da compiere durante la fase transitoria, si riporta un estratto dei contenuti della pagina web: https://taxation-customs.ec.europa.eu/carbon-border-adjustment-mechanism_it?etrans=it , che raccomandiamo comunque di visitare e leggere integralmente.
La fase transitoria serve ad agevolare l’apprendimento da parte di importatori, produttori e autorità sull’applicazione del regolamento oltre che a raccogliere informazioni per il perfezionamento della metodologia da adottare, una volta terminato il periodo di transizione. Durante questo periodo, gli importatori di merci che rientrano nell'ambito di applicazione dovranno comunicare le emissioni di gas a effetto serra incorporate nelle loro importazioni (emissioni dirette e indirette), senza effettuare pagamenti o adeguamenti finanziari (obbligo che sarà introdotto dal 1° gennaio 2026). Il regolamento di esecuzione sugli obblighi e la metodologia di comunicazione prevede una certa flessibilità sui valori utilizzati per calcolare le emissioni incorporate nelle importazioni durante la fase transitoria. Per il primo anno di implementazione, le aziende avranno la possibilità di fare reportistica in tre modi: 1) inviando una comunicazione completa secondo la nuova metodologia (metodo UE); 2) inviando relazioni basate su sistemi nazionali di paesi terzi equivalenti; 3) inviando relazioni basate su valori di riferimento. A partire dal 1º gennaio 2025 sarà accettato solo il metodo dell'UE.
La Commissione sta inoltre elaborando strumenti per aiutare gli importatori a eseguire e riferire il calcolo delle emissioni, nonché materiali di formazione e tutorial per sostenere le imprese nel periodo transitorio. Le parti interessate possono partecipare alle attività di formazione, durante le quali ci sarà la possibilità di porre domande e di ricevere risposte in diretta. Per potersi iscrivere è necessario accedere a: https://taxation-customs.ec.europa.eu/carbon-border-adjustment-mechanism_en#legislative-documents (il calendario dei webinar, con i link attivi per l’iscrizione si trova in fondo alla pagina).
Cemento: 15 settembre 2023, 10:00-11:30 (ora CET). La registrazione a questo webinar è aperta.
Alluminio: 21 settembre 2023, dalle 14:00 alle 15:30 (ora CET). Le iscrizioni si apriranno il 4 settembre.
Fertilizzanti: 26 settembre 2023, 11:30-13:00 (ora CET). Le iscrizioni si apriranno il 7 settembre.
Elettricità: 28 settembre 2023, 09:30-11:00 (ora CET). Le iscrizioni si apriranno l'11 settembre.
Idrogeno: 3 ottobre 2023, 15:30-17:00 (ora CET). Le iscrizioni si apriranno il 14 settembre.
Ferro e acciaio: 5 ottobre 2023, ore 16:00-17:30 (ora CET). Le iscrizioni si apriranno il 18 settembre.
Sarà inoltre organizzato un settimo webinar per le autorità nazionali competenti. La data sarà comunicata in una fase successiva
Infine, si riportano di seguito i documenti di orientamento messi a disposizione dalla Commissione:
CBAM Implementing Regulation for the transitional phase: C_2023_5512_1_EN_ACT_part1_v6.pdf|Visualizza dettagli
Annexes to the CBAM Implementing Regulation for the transitional phase: C_2023_5512_1_EN_annexe_acte_autonome_cp_part1_v7.pdf|Visualizza dettagli
Guidance document on CBAM installations for importers of goods into the EU: CBAM Guidance_EU importers_0.pdf|Visualizza dettagli
Guidance document on CBAM installations for installation operators outside the EU: CBAM Guidance_non-EU installations.pdf|Visualizza dettagli
CBAM communication template for installations – PRELIMINARY 22.8.2023: CBAM communication template for installations_20230822.xlsx|Visualizza dettagli
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Si rende disponibile in allegato una ulteriore nota di aggiornamento sul nuovo round di misure pubblicate ieri nella Gazzetta Ufficiale dell’UE che riguardano la chiusura dello spazio aereo ai vettori russi e interdizioni finanziarie alla Banca Centrale Russa.
Contestualmente l’UE ha ampliato l’elenco dei soggetti (26) ed entità (1) colpiti dalle restrizioni includendo oligarchi e uomini d’affari attivi nei settori petrolifero, bancario e finanziario, nonché membri del governo (tra cui il ministro dei Trasporti Savelyev) e l'addetto stampa del Presidente Putin ed altri giornalisti accusati di aver contribuito a diffondere propaganda anti-ucraina. Nel nuovo blacklisting compare anche la compagnia di assicurazioni SOGAZ.
Si riportano a seguire i collegamenti ai relativi comunicati del Consiglio e ai provvedimenti adottati dalla UE:
- Official Journal of the European Union, L 057, 28 February 2022
- Official Journal of the European Union, L 058, 28 February 2022
- Official Journal of the European Union, L 059, 28 February 2022
- Official Journal of the European Union, L 060, 28 February 2022
- Official Journal of the European Union, L 061, 28 February 2022
Nota aggiornamento sanzioni UE-Russia - Terzo pacchetto.pdf|Visualizza dettagli
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Com'è noto, il Regno Unito è uscito dall'Unione europea il 31 gennaio 2020 e da tale data è ufficialmente un paese terzo, sebbene sia previsto un periodo di transizione fino al 31 dicembre 2020. Anche nel caso in cui si giungesse ad un accordo di libero scambio tra le parti, le procedure doganali saranno in ogni caso necessarie pur se in forme semplificate e volte a mantenere un’elevata fluidità degli scambi UE-UK.
Per non perdere e, anzi, consolidare le significative quote di mercato conquistate nei rapporti commerciali con UK è necessario che le imprese comprendano tutti i cambiamenti che si stanno prospettando e si preparino al meglio per affrontarli.
A tale scopo, Confindustria, ICE-Agenzia e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli mettono a disposizione delle imprese moduli formativi focalizzati sulle tematiche doganali che intendono rappresentare un vero e proprio strumento di supporto per prepararsi ad adempiere tutte le procedure che il nuovo assetto delle relazioni tra UE e UK comporterà.
Ogni incontro, della durata di 3 o 4 ore e tenuto da specialisti, verterà sulle seguenti tematiche:
- La normativa doganale e fiscale in UE e in UK alla luce dell’accordo di recesso
- Procedure doganali
- Classificazione, Origine non preferenziale e Made in, regole in vista di un accordo di libero scambio. Certificati, autorizzazioni, marcatura o etichettatura delle merci
- Applicazioni settoriali: business case riferiti ai principali settori di interesse delle imprese italiane
Gli incontri si terranno da remoto per un numero limitato di partecipanti e sono rivolti ad aziende produttive e commerciali di tutte le dimensioni e operanti in tutti i settori con comprovati interessi verso il mercato UK.
La partecipazione è gratuita.
Gli appuntamenti fissati sono:
18 novembre - ore 9.00 - 13.00
webinar coordinato da Confindustria Lombardia
25 novembre – ore 15.00 – 18.00
webinar coordinato da Unione Parmense degli Industriali
3 dicembre – ore 14.00 – 18.00
webinar coordinato da Unione Industriali Napoli
10 dicembre – ore 9.00 – 13.00
webinar coordinato da Confindustria Vicenza
Per partecipare, gli interessati sono invitati a compilare la scheda di adesione reperibile al seguente link: focusbrexit.ice.it
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Si informa che la seconda tranche della misura dei Voucher TEM è in fase di istruttoria e prevede, nel corso del 2016, l'apertura dell'albo fornitori. Una volta completata la procedura si aprirà il bando per le imprese all'inizio del 2017 (gennaio o febbraio). Sarà nostra cura inviare informazioni più puntuali sulla tempistica non appena riceveremo comunicazione ufficiale dal MISE:
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A seguito del Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA) in vigore dallo scorso 14 luglio e dei cambiamenti da questo apportati all’interno del quadro politico-economico iraniano, Confindustria, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero dellozioni contenute nel catalogo saranno le stesse inserite da ogni impresa nel sito web utilizzato per la registrazione all’iniziativa. Le realtà imprenditoriali partecipanti sono pregate di inviare, contestualmente all’iscrizione nel sito, il logo aziendale in formato vettoriale o in alta definizione all’indirizzo e-mail: [email protected].
ORGANIZZAZIONE E LOGISTICA
Le spese di viaggio e di alloggio saranno a carico di ciascun partecipante che dovrà provvedere ad effettuare in autonomia le relative prenotazioni di volo e alberghiere sulla base delle indicazioni che verranno successivamente fornite attraverso circolare logistica.
FORMALITÀ DI INGRESSO IN IRAN
Per tutti coloro che si recano in Iran è necessario essere in possesso di un passaporto in corso di validità per i successivi sei mesi dalla data di partenza e un visto obbligatorio da ritirare presso la sezione consolare della Repubblica Islamica dell’Iran in Italia, ubicata in Via Nomentana 363 - 00162 Roma e aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle h. 09.00 alle h. 12.00.
Il visto, per il rilascio del quale sono necessari da 7 a 10 giorni lavorativi, è richiesto per tutti i tipi di passaporto (ordinario, di servizio e diplomatico). Si consiglia di far domanda per il Visto di Affari.
La documentazione da consegnare per ottenere il visto di entrata in Iran è la seguente:
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passaporto valido sei mesi con tre pagine consecutive libere;
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due fotografie formato tessera;
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un formulario debitamente compilato (in allegato);
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lettera di invito (da parte del Ministero dello Sviluppo Economico);
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ricevuta del bonifico bancario (60 Euro) da effettuare presso la Banca Nazionale del Lavoro (BNL) Ag. 12 di Roma - P.zza S. Emerenziana 24 - sul canto corrente N. 17707, intestato all' Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran a Roma - ABI 01005-CAB 03212. Il pagamento potrà essere effettuato anche in loco in contanti o con carta di credito e bancomat. La cifra da corrispondere è richiesta per i soli passaporti ordinari, non per quelli di servizio e quelli diplomatici.
Si segnala che il visto potrà essere richiesto soltanto presso gli Uffici della sezione consolare di Roma e non presso quella di Milano.
Contatti della sezione consolare dell’Ambasciata della Repubblica Islamica dell’Iran a Roma per ricevere informazioni sull’ottenimento del Visto:
Dal lunedì al venerdì dalle ore 14.30 alle ore 16.30
Tel: +39 06 86214478-80
Fax: +39 06 86215287
Per ulteriori informazioni si invitano a consultare i seguenti siti: http://www.ambasciatairan.it/it/ambasciata/consolati/consolato-di-roma/visto.html e http://www.viaggiaresicuri.it/paesi/dettaglio/iran.html.
Ulteriori informazioni sulla procedura di richiesta del visto saranno fornite con successiva comunicazione.
IRAN 2015_Bozza di programma.pdf|Visualizza dettagli
IRAN_VISA Application Form.pdf|Visualizza dettagli
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Il prossimo 15 dicembre, Confindustria, in collaborazione con ICE Agenzia, ospiterà un incontro con la società SAUDI ARAMCO, finalizzato ad approfondire la conoscenza del comparto petrolifero nel Regno dell’Arabia Saudita e della realtà aziendale leader mondiale del settore Oil & Gas, nonché uno dei maggiori partner economici dell'Italia nella Regione del Medio Oriente.
Negli ultimi 80 anni, grazie ai suoi possedimenti e alle soluzioni offerte in termini di approvvigionamento, ingegneria, ricerca e sviluppo, Saudi Aramco è diventata la prima compagnia petrolifera mondiale per prospezione relativa all’estrazione di idrocarburi, produzione, raffinazione, distribuzione, trasporto e commercializzazione, e primo esportatore al mondo di petrolio greggio e liquidi di gas naturale (NGL).
In questo contesto, Saudi Aramco, presente attivamente in America, Asia ed Europa, ha in programma rilevanti investimenti per i prossimi anni. L’evento in Confindustria sarà occasione per presentare la strategia che il gruppo segue ed ha lo scopo di informare eventuali nuovi fornitori riguardo le prospettive a loro disposizione nel campo di operazioni incluse in progetti globali, oltre a fornire informazioni su ulteriori possibilità di collaborazione con l'azienda, comprese le potenziali opportunità per i fornitori italiani in materia di sviluppo di nuove tecnologie e nella realizzazione di nuove commesse.
L’incontro, che si terrà presso la sede di Confindustria a partire dalle h. 9.00 (Viale dell’Astronomia 30, Roma – Sala Pininfarina), dopo una breve analisi sugli aspetti economici del mercato saudita, si focalizzerà sulla presentazione della società araba e sui progetti che il colosso saudita sta seguendo. Nel pomeriggio è, invece, prevista una sessione di incontri bilaterali con i rappresentanti della società al fine di discutere le concrete opportunità di business, la localizzazione del manufacturing e dei servizi nel Regno saudita e le nuove tecnologie. Le richieste di partecipazione a tali incontri saranno accettate seguendo l’ordine cronologico delle adesioni.
In allegato si trasmette il programma dei lavori e l’elenco delle classi merceologiche di eventuale interesse per i fornitori italiani.
Essendo un evento di forte rilevanza, si richiede alle nostre Associazioni di impegnarsi nel promuovere la diffusione di informazione tra le imprese.
Le aziende interessate a partecipare possono registrarsi entro e non oltre il 4 dicembre 2015, cliccando al seguente link: Adesione all'evento.
Saudi Aramco_Programma.pdf|Visualizza dettagli
SATargetGroup.pdf|Visualizza dettagli
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Si informa che il prossimo 23 settembre a partire dalle ore 09.30 presso la sede di Confindustria (viale dell’Astronomia 30, Sala Pininfarina), si terrà il seminario informativo “Sanzioni Economiche UE-Russia: Stato dell’arte ed effetti per le imprese”.
Obiettivo dell’incontro è quello di fornire un quadro il più possibile dettagliato del regime sanzionatorio attualmente in vigore a seguito della crisi ucraina, sia dal lato europeo che da quello russo, e delle sue implicazioni pratiche per le aziende che vantano rapporti commerciali con operatori russi.
L’iniziativa – di cui si allega una bozza di programma – è aperta sia alle Associazioni che alle imprese già operanti nel mercato russo e vedrà la partecipazione di tutti i principali organismi del Sistema Paese in grado di fornire indicazioni e informazioni utili in merito all’applicazione concreta delle misure restrittive.
Gli interessati sono pregati di confermare la loro presenza entro il 19 settembre attraverso la scheda di adesione disponibile al seguente link: http://www.confindustria.it/Aree/opp34.nsf/iscrizione?openform
In previsione dell’evento, sarebbe inoltre utile poter disporre di eventuali quesiti e/o problematiche riscontrate dalla imprese conseguenti all’introduzione delle misure restrittive. Si pregano pertanto le singole Associazioni di raccogliere le segnalazioni delle proprie associate e trasmetterle agli indirizzi e-mail [email protected], [email protected] e [email protected] entro e non oltre il 17 settembre, in modo da poterle sottoporre in anticipo ai relatori del seminario.
Incontro Russia_Programma.doc|Visualizza dettagli
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L’accordo di libero scambio UE – UK, entrato in vigore il 1°gennaio scorso, prevede lo status di esportatore registrato (registrazione al sistema REX) per attestare l’origine preferenziale delle merci di valore superiore a € 6.000 e beneficiare quindi del regime preferenziale previsto dall’accordo.
Ai fini di rendere più snella la procedura di acquisizione di tale status, la Commissione europea ha attivato il Portale dell’Operatore per il REX https://customs.ec.europa.eu/gtp/ mediante il quale le richieste di registrazione al sistema REX potranno essere presentate in via elettronica a partire dal 25 gennaio 2021.
Lo stesso portale dovrà essere utilizzato dagli operatori anche per la presentazione di eventuali richieste di modifica successive alla registrazione.
Al momento l’utilizzo della forma elettronica è facoltativo: nella fase iniziale – indicativamente fino alla prima metà del 2021 - gli operatori potranno scegliere se presentare domanda tramite istanza cartacea o tramite Portale REX.
L’Agenzia delle Dogane, con Circolare 4/2021, fornisce le istruzioni per l’utilizzo del Portale
Modified on by Laura Travaglini 4BE86816-A479-43D8-4125-66E2005E805D [email protected]
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In riferimento alla comunicazione del 22 dicembre u.s. concernente l'attivazione dell'Help Desk Brexit di Confindustria, si informa che è online la nuova piattaforma che ha consentito di automatizzare l'invio dei quesiti e la ricezione delle risposte.
Questo il nuovo link da utilizzare: https://www.confindustria.it/Aree/Brexit.nsf/Home?openform
Nel pregarvi di darne tempestiva notizia alle imprese, specificando che nei prossimi giorni sarà disattivato il link precedente, vi ricordiamo che l'Help Desk è esclusivamente dedicato alle questioni della Brexit in campo doganale.
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Nel quadro degli interventi delineati dal decreto-legge del 17 maggio 2022 n. 50 (articolo 25-bis del c.d. “Decreto Aiuti”), convertito con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, pubblicata in G.U. del 15 luglio 2022 n. 164, e a seguito del Decreto direttoriale del 4 agosto 2022, sono state pubblicati sul sito del Ministero dello sviluppo Economico – MISE i Termini e modalità di presentazione delle domande per il rilascio del “Buono Fiere”.
Il Buono, del valore massimo di 10.000 Euro, si rivolge a tutte le imprese interessate a partecipare alle manifestazioni fieristiche internazionali (Certificate e non Certificate) riportate nel Calendario fieristico della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome 2022.
A partire dal 9 settembre 2022 h. 10.00 potranno essere presentate le domande di agevolazione tramite procedura informatica (accesso esclusivo tramite Carta Nazionale dei Servizi) che sarà messa a disposizione sul sito del MISE stesso.
A partire dal 7 settembre 2022 h. 10.00 e fino al termine iniziale di apertura dello sportello per l’invio delle domande di agevolazione, i richiedenti possono verificare, ai fini dello svolgimento delle successive procedure di compilazione e finalizzazione della domanda di agevolazione, il possesso dei requisiti tecnici e delle necessarie autorizzazioni per accedere e utilizzare la procedura informatica.
Si riportano di seguito:
Si segnala, inoltre, che il MISE ha attivato una casella di posta di supporto, [email protected] , cui poter inoltrare eventuali richieste di informazioni.
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Dal 1° aprile 2021 la dogana egiziana ha dato avvio – in via sperimentale - al nuovo sistema doganale ACI (Advanced Cargo Information System) che ha l’obiettivo di accorciare i tempi dello sdoganamento delle merci attraverso la telematizzazione delle procedure per l’ingresso, evitando la congestione dei traffici presso i porti di destinazione.
Inoltre, l’ACI fungerà da "sportello unico" doganale, collegando tutti i porti terrestri, marittimi e aerei con una piattaforma elettronica.
Tale fase “pilota” si concluderà a fine giugno 2021 e dal 1° luglio 2021 la procedura diverrà obbligatoria per tutte le aziende esportatrici nel mercato egiziano.
Il nuovo sistema prevede alcuni obblighi in carico sia all’esportatore sia all’importatore (o suo agente o spedizioniere), specificati nella nota allegata.
Si allega altresì il documento predisposto da Ice Cairo sulle modalità di esportazione in Egitto.
Gli uffici Ice del Cairo restano a disposizione per eventuali chiarimenti: [email protected]
EGITTO_nuove_procedure_import_apr_2021.pdf|Visualizza dettagli modalita' e regole di esportazione in Egitto aprile 2021 (002).pdf|Visualizza dettagli
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Per il prossimo 14 aprile (ore 10.00 – 11.15) l’Ufficio Ice di Istanbul organizza un incontro online sulle normative doganali e la tutela della proprietà intellettuale in Turchia, cui prenderà parte anche Confindustria.
Lo scopo è quello di approfondire, con l’aiuto di esperti, i cambiamenti normativi che si sono susseguiti nell’ultimo anno soprattutto relativamente alle procedure doganali, certificazioni etc. che spesso hanno causato alle nostre imprese che operano con il mercato turco.
In considerazione della complessità della situazione venutasi a creare, l’incontro ha l’obiettivo di mettere a disposizione informazioni chiare ed esaustive quale strumento efficace di prevenzione di diverse problematiche lamentate dalle nostre imprese.
Al fine di focalizzare gli interventi degli esperti sulle tematiche più rilevanti, invitiamo le Associazioni e le imprese a segnalarci questioni di interesse generale che potranno essere oggetto di approfondimento durante l’incontro con un'email a: [email protected] o utilizzando la scheda allegata (da rinviare alla stessa email), possibilmente entro martedì 9 marzo.
Tipologia ostacoli_TURCHIA_mar_2021.docx|Visualizza dettagli
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Confindustria, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e insieme con l’Agenzia ICE e l’Associazione Bancaria Italiana, organizzerà una Missione Imprenditoriale in Iran dal 28 al 30 novembre prossimo (rif. News EI del 15/09/2015).
Al fine di offrire alle imprese interessate a partecipare a tale iniziativa un quadro esauriente sulle opportunità e le criticità presenti nel mercato iraniano, Confindustria, in collaborazione con Confindustria Vicenza e Unione Industriale di Torino, organizzerà un ciclo di Seminari preparatori alla Missione Imprenditoriale di novembre.
Gli incontri avranno un taglio tecnico e prevedono il coinvolgimento di esperti che illustreranno le potenzialità di business nel Paese e il contesto di riferimento relativo all’evoluzione prevista dal quadro sanzionatorio.
I Seminari si svolgeranno secondo il seguente calendario:
- ROMA – 8 ottobre 2015 – giovedì, h. 14.30 –
Confindustria, Viale dell’Astronomia, 30 – Sala Pininfarina
- VICENZA – 12 ottobre – lunedì, h. 14.30 –
Confindustria Vicenza, Piazza Castello, 3 – Sala (da definire)
- TORINO – 13 ottobre – martedì, h 09.30 –
Unione Industriale di Torino, Via Manfredo Fanti, 17 – Sala Piemonte
Tali incontri permetteranno alle realtà aziendali che saranno presenti di valutare la partecipazione alla Missione Imprenditoriale in Iran, in programma dal 28 al 30 novembre prossimo.
Le bozze dei programmi dei rispettivi Seminari saranno trasmesse con successiva comunicazione.
Si prega di divulgare l’informazione alle aziende associate.
Le realtà associative e imprenditoriali interessate a partecipare al Seminario che si terrà a Roma possono registrarsi entro e non oltre il 3 ottobre p.v., cliccando al seguente link: Iscrizione Seminario di Roma
Per le Associazioni e le imprese interessate a partecipare alle tappe di Vicenza e Torino, è necessario dare conferma della propria presenza ai seguenti riferimenti:
- VICENZA: Dr.ssa Consuelo Bonfiglioli - Tel: 0444 232684, E-mail: [email protected]
- TORINO: Servizio Estero Unione Industriale Torino – Tel: 011 5718296, E-mail: [email protected].
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Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato i manuali di supporto per le imprese per il supporto alla registrazione e alla compilazione della domanda, che trasmettiamo in allegato.
Si segnala che il valore della marca da bollo è di Euro 16,00. Manuale_supporto_registrazione.pdf|Visualizza dettagli ManualeCompilazioneDomanda.pdf|Visualizza dettagli
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Il Ministero degli Affari Esteri organizza – in collaborazione con la Commissione europea – la prima edizione italiana del Market Access Day, una giornata dedicata alle problematiche di accesso ai mercati esteri riscontrati dalle nostre imprese. L’incontro si svolgerà a Roma, presso la sede del Ministero (Farnesina) nella mattinata del 19 settembre 2023.
Prenderanno parte all’incontro il Vice Direttore Generale della DG Commercio e “Chief Trade Enforcement Officer”, Denis Redonnet, il Capo della Rappresentanza della Commissione europea a Roma, per il MAECI Nicola Verola Direttore Generale per l’Europa e la Politica Commerciale internazionale e l’Amb.Vincenzo Angeloni, Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese, nonché esperti della DG Commercio ed altri esponenti delle istituzioni nazionali e del settore privato.
Con l’occasione verranno illustrati i principali strumenti a disposizione del nostro export e approfondite le barriere e gli ostacoli incontrati dalle aziende italiane ed europee con focus Turchia e Vietnam, Paesi che saranno al centro del dibattito con gli esperti della Commissione europea.
Più in particolare, i temi trattati includeranno:
- EU Trade Policy, its implementation and enforcement and how it creates opportunities for Italy (Denis Redonnet, Deputy Director General and Chief Trade Enforcement Officer, DG TRADE, European Commission)
- EU Trade Policy’s tools: Access2Market and the Single Entry Point (Simona Pinto, Trade Policy Officer, DG TRADE, European Commission)
- Opportunities and challenges for Market Access in Vietnam and Turkey ( presentations by experts of DG Trade, European Commission - online).
Le tre presentazioni saranno seguite dalla presentazione a cura delle nostre Ambasciate in Turchia e Vietnam, di success stories in quei mercati, nonché da una sessione dedicata agli strumenti di difesa commerciale (Presentation on EU Trade Defence Instruments, experts of DG Trade, European Commission – in presenza e online) della durata di circa trenta minuti, che chiuderà il programma del MAD.
L’evento verrà organizzato in formato ibrido, sebbene sia incoraggiata la partecipazione in presenza che consentirà un’interazione con i rappresentanti della DG Trade nei momenti dedicati. Sarà previsto un servizio di interpretariato.
Sono invitate a prendere parte all’iniziativa le Associazioni del sistema Confindustria che potranno, a loro volta, estendere l’invito in presenza ad un numero massimo di tre aziende ciascuna.
Il programma dettagliato dei lavori, unitamente alle modalità di partecipazione, sarà reso disponibile con successive comunicazioni.
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L’ICE Agenzia ha lanciato il progetto Alti Potenziali con l’obiettivo di sostenere la crescita di medie imprese nei mercati internazionali. Si tratta di un percorso di
affiancamento e di promozione della durata di 8 mesi che prevede un team di esperti della Price Waterhouse Coopers Advisory e dalla Boston Consulting Group.
È un progetto pilota innovativo che per la prima volta vede impegnato il sistema pubblico in partnership con primarie società internazionali per lavorare a fianco
delle imprese al fine di aumentare la loro quota export.
Questa prima edizione è rivolta alle aziende dei settori del Sistema Moda (comprese le calzature e gli accessori in pelle), della cosmetica, della gioielleria,
dell’occhialeria e del Sistema Casa.
Il programma di affiancamento si articolerà in tre fasi:
Scouting dei paesi target e definizione del Piano di Internazionalizzazione
Costruzione del Piano Industriale di Sviluppo
Supporto all’implementazione dei Piani di azione sui mercati individuati.
Il valore di mercato della consulenza per il periodo di 8 mesi corrisponde a circa 100.000 euro e, grazie all’investimento dell’ICE Agenzia, il costo che ogni azienda dovrà
sostenere sarà di 15.000 euro.
In allegato si trasmette il Bando e la domanda di adesione che si prega di divulgare presso le aziende associate che rientrano tra quelle con i requisiti richiesti
(fatturato tra 50-150 milioni di euro e una percentuale minima del 30% del fatturato export) considerata la scadenza del 28 maggio prossimo.
Domanda di partecipazione.pdf|Visualizza dettagli Call aziende Alti Potenziali.pdf|Visualizza dettagli
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Dando seguito al webinar informativo che si è tenuto ieri, 27 giugno 2022, sui nuovi obblighi per le imprese relativi alla normativa tedesca sugli imballaggi, si trasmette di seguito:
- Presentazione di Mr. Pult dell’Agenzia Centrale del Registro degli Imballaggi
- Processo di registrazione al registro degli imballaggi LUCID
- Link per richiedere il documento in italiano sulla normativa, predisposto dall’ufficio di Berlino dell’Agenzia ICE https://bit.ly/3QVqLED
Quanto sopra potrà essere veicolato a tutte le aziende associate.
Non avendo il relatore tedesco acconsentito alla sua registrazione, purtroppo la stessa sarà resa disponibile solo parzialmente sulla piattaforma GO! entro il 30.06.
A dimostrazione del forte interesse alla tematica e del gradimento dell’iniziativa, vi informiamo che sono state 1.263 le registrazioni (chiuse alle ore 13:00 di ieri), di cui 1.024 i collegamenti al webinar.
Al proposito condivido, per vostra opportuna informazione ed eventuali seguiti di competenza, l’elenco delle aziende registrate.
EN_LUCID processo di registrazione.pdf|Visualizza dettagli ITA_ZSVR_27062022_EN_presentazione Stephan Pult.pdf|Visualizza dettagli
Registrazioni Germania 28 giugno.xlsx|Visualizza dettagli
Modified on by Cristiana Pace FE7585AF-0508-0CDC-C125-726500420B36 [email protected]
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Ricordiamo che per l’accesso al servizio come associazione le credenziali richieste sono le utenze GENERICHE di ciascuna associazione, non quelle individuali. Le imprese le ricevono profilandosi con la P. IVA che il sistema collega al registro imprese. I quesiti posti dalle imprese, e le risposte che esse ricevono, vengono inviate all’associazione di riferimento indicata dall’impresa (campo obbligatorio). In caso di doppio o plurimo inquadramento, l’impresa può scegliere quale (una sola) associazione le riceverà. NB. L’applicativo è collegato alle mail GENERICHE di sistema (es. info@ …) Se volete sostituire quella della vostra associazione con la vostra mail personale (non possono essercene due) siete pregati di indicarcelo e provvederemo alla sostituzione.
Grazie
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Si segnala che, verosimilmente, entro l'anno partirà la seconda tranche della misura dei Voucher per i Temporary Export Manager. C'è la concreta possibilità che venga riaperto anche l'Albo dei Fornitori per consentire ad altre società, in regola con i requisiti previsti dal bando, di potersi inserire.
Le associazioni che intendono presentare domanda all'Albo Fornitori, attraverso le loro società di servizi, è opportuno che si attivino al più presto, così da essere pronte quando apriranno i termini per l'inserimento di nuovi fornitori.
Si resta a disposizione per ogni ulteriore informazione ([email protected]).
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Dal Ministero degli Affari Esteri ci hanno anticipato che le problematiche di accesso al mercato indiano saranno uno dei punti all’ordine del giorno del prossimo incontro MAAC - Market Access Advisory Committee (tavolo di confronto sugli ostacoli al commercio di cui fanno parte rappresentanti degli stati membri UE e delle Associazioni industriali europee), previsto per il 14 novembre.
In particolare, verrà trattata la questione dei controlli (QCO - Quality Control Orders) su un numero sempre crescente di prodotti (siderurgici, legno, pneumatici, calzature, cuoio, giocattoli, fibre sintetiche, settore auto) che impongono a produttori, importatori e venditori di rispettare gli standard specifici stabiliti dal Bureau of Indian Standards (BIS).
Tale certificazione è al momento obbligatoria per un numero ancora ristretto di prodotti ed è facoltativa per le restanti merceologie. L’obbligatorietà pare tuttavia destinata ad ampliarsi, ricomprendendo, un po’ alla volta, molti prodotti industriali, configurandosi come una vera e propria barriera all’ingresso nel mercato indiano, con impatto rilevante per molte nostre imprese.
In vista del prossimo incontro sul tema del 14 novembre prossimo, il MAECI ci chiede di fornire quante più informazioni specifiche sui prodotti delle nostre aziende interessati dalla nuova certificazione obbligatoria BIS.
Vi invitiamo pertanto a segnalarci – entro venerdì 8 novembre ([email protected]) – ogni elemento utile, soprattutto sui prodotti segnalati dalle vostre aziende associate.
Si ringrazia per la collaborazione.
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Si informa che a partire dal 9 dicembre sarà operativo lo strumento per la patrimonializzazione a supporto del sistema fieristico.
Lo strumento dedicato agli Enti fieristici Italiani e alle imprese nazionali organizzatrici di Fiere è finanziato dall'apposita sezione a valere sul Fondo 394/81 e quella, per la componente del fondo perduto, a valere sul fondo di Promozione Integrata.
In allegato il comunicato stampa di SIMEST.
Rimane invece, ancora, sospesa l'operativà degli strumenti di finanza agevolata in favore delle imprese in attesa di un adeguato rifinanziamento del fondo 394/81 e del fondo di promozione integrata.
comunicato-stampa-simest-patrimonializzazione-fiere-1_12_2020.pdf|Visualizza dettagli
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Si trasmette alle nostre Associazioni il documento contenente le prime FAQ sul CBAM alle quali si è data risposta.
Il documento sarà presto pubblicato sulla sezione "Policy" -> "Position paper e studi", della pagina web di Confindustria.
La lista delle FAQ sarà aggiornata periodicamente, seguendo lo sviluppo dei processi legati al regolamento CBAM.
CBAM_FAQ.pdf|Visualizza dettagli
Modified on by Pasquale Cerbone 2EBDC20C-F560-C02B-C125-8869002810C2 [email protected]
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QVC (http://www.qvc.it) - secondo canale americano per dimensioni, dedicato allo shopping televisivo e con 13 milioni di clienti nel mondo – ha recentemente avviato un progetto di collaborazione con Confindustria Monza e Brianza per la ricerca e selezione di aziende italiane interessate alla vendita di prodotti attraverso il loro canale retail multimediale.
Nell’ottica di ampliare la rete di fornitori a livello nazionale, Confindustria collabora a questa iniziativa dando la possibilità, in via esclusiva alle aziende del sistema, di manifestare il proprio interesse a prendere parte al progetto, che intende anche inserirsi nel più ampio “Piano Stati Uniti” che Confindustria sta portando avanti da diversi mesi.
QVC, di cui si allega il profilo, opera, oltre che negli Stati Uniti, con una rete di vendite in Inghilterra, Germania, Giappone e Italia ed una nuova sede operativa in Francia nel 2015.
Obiettivo del progetto
Ricerca/selezione di una vendor’s list a livello nazionale che comprenda produttori nei settori di interesse per QVC che abbiano specifiche caratteristiche.
La partecipazione al progetto non comporta alcun costo per le aziende.
Le categorie di prodotto a cui QVC è interessata sono:
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abbigliamento e accessori, incluse calzature;
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alimenti non freschi;
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biancheria per la casa;
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borse e valigeria;
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decorazione d’interni;
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elettrodomestici;
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elettronica di largo consumo;
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gioielleria;
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health & fitness;
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hobby e fai-da-te;
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piante;
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prodotti da bagno e camera da letto;
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prodotti di bellezza;
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prodotti per giardino ed esterni;
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prodotti per la pulizia della casa;
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prodotti per la ristrutturazione di abitazioni;
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regali;
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salute e benessere;
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utensili da cucina.
Caratteristiche dei potenziali fornitori e criteri di selezione:
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Aziende posizionate in un mercato di riferimento medio e medio-alto, ma non extra lusso.
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Aziende dotate di consistente capacità produttiva che realizzano prodotti che possono essere presentati in televisione e sul web;
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Fornitori in grado di occuparsi della consegna direttamente al cliente finale;
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Aziende che operano sul mercato internazionale con una distribuzione assente o limitata nel mercato italiano.
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Aziende che forniscono marchi e prodotti non presenti nel mass-market (ad eccezione del settore elettronico ed elettrodomestico). In particolare i prodotti non devono essere già venduti nella grande distribuzione ma devono arrivare al cliente finale attraverso il canale retail.
Le aziende che intendono manifestare il proprio interesse a prendere parte al progetto sono invitate a compilare online l’apposita scheda all’indirizzo Progetto QVC (http://www.confindustria.it/Aree/opp45.nsf/iscrizione?openform) - ENTRO E NON OLTRE GIOVEDI’ 15 GENNAIO 2015 - che sarà poi oggetto del processo di selezione da parte dei buyers di QVC Italia.
Si allega :
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Scheda categorie merceologiche (utile per la compilazione della scheda online);
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QVC Company profile.
Per eventuali ulteriori informazioni si prega di rivolgersi alla Dott.ssa Marianna Salemi - [email protected].
Allegati QVC.zip|Visualizza dettagli
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Con riferimento alla riapertura del Fondo SIMEST 394, si invia in allegato presentazione ppt esplicativa della misura da poter divulgare a tutte le aziende.
Si ricorda che il portale SIMEST è disponibile da oggi al 27 ottobre in pre-apertura per permettere la pre-compilazione delle richieste di finanziamento. L'apertura è prevista dalle 09.30 del 28 ottobre.
Si allegano altresì due documenti di FAQ/Q&A redatti a seguito del Webinar organizzato da Confindustria lo scorso 7 ottobre sulla piattaforma GO!.
Gli strumenti di SIMEST_Focus PNRR.pdf|Visualizza dettagli Vademecum SIMEST Fondo 394.pdf|Visualizza dettagli FAQ Circolari PNRR_DEF.pdf|Visualizza dettagli
Modified on by Giovanni Maresca A977308B-F564-CEF3-C125-74C6004BB1FA [email protected]
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L’Agenzia delle Dogane ha emanato, il 16 novembre 2017, una nota e una circolare relcenter;">
Autorizzazione o estensione per il Canada ottenuta utilizzando il modello 22-06 RE o l’allegato 2 alla circolare 13/D
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Non deve ripresentare domanda di registrazione
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Utilizzerà il numero di EA come fosse numero REX o, dal momento in cui lo riceverà, utilizzerà il numero REX
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Utilizzerà il numero di registrazione al REX
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Operatore che non ha richiesto autorizzazione, estensione o registrazione in ambito CETA
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Deve presentare domanda di registrazione sulla base dell’allegato 2 alla circolare 13/D
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Riceverà e utilizzerà il numero di registrazione al REX
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Utilizzerà il numero di registrazione al REX
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