Lo scorso 27 febbraio, si è tenuto il Consiglio dei Ministri UE dell’Energia. I Ministri hanno avuto uno scambio di opinioni sulle otto proposte legislative del Pacchetto “Energia pulita per tutti gli europei”, presentato il 30 novembre 2030 dalla Commissione UE. Inoltre, hanno avuto unegoziato inter-istituzionale sulle due proposte legislative in materia di Sicurezza degli approvvigionamenti di gas e Etichettatura di efficienza energetica.
Il primo trilogo sul Regolamento sulla Sicurezza degli approvvigionamenti di gas si è tenuto il 6 febbraio e il secondo si terrà il 2 marzo. La presidenza maltese conta di raggiungere un accordo politico entra le fine del semestre (giugno 2017). Gli elementi principali del negoziato riguardano: la cooperazione regionale, lo scambio di informazioni, la partecipazione alla Energy Community, la solidarietà e la definizione di clienti protetti.
In merito al Regolamento sull’Etichettatura energetica, si sono svolti già tre triloghi informali durante la Presidenza slovacca e numerosi incontri tecnici. Un accordo preliminare è stato raggiunto sulle questioni non strettamente politiche, incluso il campo di applicazione, le definizioni, la sorveglianza del mercato e gli standard armonizzati.
Nord Stream 2
A seguito della lettera del Presidente della Commissione ITRE del Parlamento UE J. Buzek al Presidente del Consiglio Energia, diversi SM hanno chiesto alla Commissione di chiarire la sua posizione in merito.
La Commissione Ue ha risposto che non vede necessità di costruire altre infrastrutture energetiche. Inoltre, la realizzazione di questo gasdotto implicherebbe il rispetto della normativa europea, in particolare quella sul mercato interno dell’energia e sulla concorrenza, come anche la normativa sulla sicurezza degli approvvigionamenti di gas. Infine, ha ricordato che uno degli obiettivi dell’Unione dell’Energia è la diversificazione delle fonti.