L'FMI ha rivisto al ribasso la crescita globale nel 2014 di 0,3 punti percentuali a 3,4, lasciando inalterato il 2005 (+4,0%). Per gli USA previsioni in ribasso nel 2014 a +1,7% e il rialzo al +3,0% nel 2015; per la Cina previsioni in ribasso di 0,2 punti percentuali nel 2014 e 2015 (a +7,4% e +7,1%), una previsione che è molto vicina a quella che il CSC ha fatto già a dicembre 2013 (+7,3% nel 2014 e +7,0% nel 2015). Per l'Italia il Fondo prevede +0,3% nel 2014 e +1,1% nel 2015. Importante notare come con la revisione delle parità di potere di acquisto (PPA), applicata a partire da questo aggiornamento del WEO, il peso dei paesi emergenti e in via di sviluppo (EVS) sul livello del PIL mondiale sale di molto. Per il 2013 il peso degli EVS passa dal 50,6%, calcolato con le vecchie PPA, al 56,4%. Se finora si considerava il 2013 come l'anno del sorpasso degli emergenti sugli avanzati, grazie ai nuovi dati il sorpasso dovrà essere anticipato di qualche anno.