La variazione annua dei prezzi al consumo in Italia è subito ricaduta in territorio negativo, dopo un solo mese di segno positivo: -0,1% in ottobre, dal +0,1% toccato a settembre. Nella media dell’Eurozona, invece, prosegue la graduale risalita: +0,5% annuo in ottobre, da +0,4% il mese precedente e un minimo di -0,1% a maggio. Si tratta, comunque, di valori ancora molto lontani dall’obiettivo BCE (poco sotto il +2,0% annuo).
In Italia si è ulteriormente assottigliata la core inflation, ormai vicina allo zero (+0,2% annuo in ottobre, da +0,4% a settembre). Una frenata dovuta sia ai prezzi dei servizi (+0,1%, da +0,4%) sia a quelli dei beni industriali (+0,2%, da +0,4%). Inoltre, i prezzi alimentari registrano ora una riduzione (-0,3% annuo, da una variazione nulla a settembre) e quelli energetici cadono a un ritmo crescente (-3,6%, da -3,4%).