Il 1° febbraio scorso è entrato in vigore l’Economic Partnership Agreement-EPA tra l’UE e il Giappone. Si tratta di un’intesa importante che mira a una profonda integrazione commerciale ed economica tra i due partner attraverso l’azzeramento della quasi totalità dei dazi doganali da ambo le parti, l’eliminazione di diverse barriere tecnico-normative e l’armonizzazione di standard tecnici, l’apertura dei rispettivi mercati degli Appalti Pubblici e dei servizi. Il trattato assicura inoltre la tutela di oltre 200 Indicazioni Geografiche europee – di cui 45 relative a prodotti dell’agroalimentare italiani.
Il Giappone rappresenta per l’Europa e l’Italia un partner economico importante, ogni anno l’UE esporta in Giappone oltre 58 miliardi di euro in beni e 28 miliardi in servizi. L’anno scorso le esportazioni italiane sono aumentate del 9%, toccando i dieci miliardi di euro, e l’Italia è ora al secondo posto tra i Paesi europei dopo la Germania.
Indubbiamente l’Accordo aprirà ulteriori significativi spazi per le nostre imprese nel mercato giapponese che sapranno operare nel quadro del regime preferenziale.
Al riguardo, è importante conoscere le procedure operative da utilizzare, le Regole di origine preferenziale previste e la prova dell’origine oltre alla necessaria registrazione alla Banca Dati comunitaria REX.
Proprio per approfondire contenuti e modalità applicative dell’EPA, Confindustria organizza, insieme ad Assolombarda e alla Camera di Commercio Internazionale, un incontro rivolto ad Associazioni e imprese che si terrà a Milano, presso la sede di Assolombarda, il prossimo 26 febbraio dalle ore 9.30 alle 13.00 e il cui programma sarà disponibile a breve.
La partecipazione è gratuita e le adesioni possono essere fin d'ora inviate a [email protected]