In novembre le esportazioni italiane sono aumentate del 3,5% a prezzi costanti rispetto a ottobre (quando era diminuite dello 0,1%), grazie al forte rimbalzo delle vendite nei paesi extra-Ue (+3,8%, dopo -1,7% nel mese precedente) e all’accelerazione di quelle nei paesi Ue (+3,3% dopo +1,2%). Tutti i comparti sono in crescita, a eccezione di quello energetico (-9,6%); al netto dell’energia, l’export è aumentato del 4,0%.
Nel bimestre ottobre-novembre le esportazioni hanno registrato un +2,0% rispetto al terzo trimestre (+2,8% intra-Ue e +1,0% extra-Ue). Nei primi undici mesi del 2015 l’espansione delle vendite è stata robusta nei paesi UE (+4,4% rispetto al 2014) e meno marcata nei paesi extra-Ue (+3,0%).
Anche le importazioni in novembre sono aumentate (+1,9% su ottobre), determinando un bimestre ottobre-novembre in crescita (+1,6% sul terzo trimestre).
Buone prospettive provengono dagli indicatori qualitativi sugli ordini esteri nel manifatturiero (PMI e giudizi delle imprese), che a dicembre si sono stabilizzati sui valori massimi dell’ultimo triennio.