A settembre la variazione annua dei prezzi al consumo in Italia è scesa a -0,2%, da -0,1% in agosto. Il dato definitivo di settembre è più basso di quello preliminare, che indicava un -0,1% annuo. I prezzi si sono ridotti dello 0,4% mensile, la maggiore flessione dal novembre 2008 (nel settembre 2013 si era registrato un -0,3%).
I prezzi energetici sono sempre più in calo (-4,5% annuo a settembre, da -3,6% in agosto), sulla scia della flessione delle quotazioni petrolifere. I beni alimentari registrano prezzi fermi in termini annui.
La dinamica dei prezzi core (esclusi energia e alimentari) resta positiva, sebbene sia bassa e calante: +0,4% annuo a settembre (da +0,5% in agosto). Al suo interno, i prezzi dei beni industriali hanno frenato al +0,2% annuo, a causa della persistente debolezza dell’attività economica, quelli dei servizi al +0,6%.