In aprile è proseguita, a un ritmo più forte, l’espansione dell’attività manifatturiera in Italia, secondo l’indicatore PMI, che è salito a 53,8 (+0,5 punti su marzo), massimo da un anno.
Hanno mostrato significativi progressi le principali componenti: la produzione si conferma in area di espansione per il quarto mese consecutivo e risulta in progressiva accelerazione da febbraio (indice a 55,9, +1,2 punti su marzo); i nuovi ordini indicano un robusto incremento (a 54,8), il secondo più forte negli ultimi quattro anni, sostenuto sia dalla domanda interna sia da quella estera; in miglioramento anche le valutazioni relative alla creazione di posti di lavoro, in crescita al tasso più elevato da febbraio 2011 (a 54,4).
L’accelerazione di attività e ordini tracciata dal PMI manifatturiero è coerente con un maggiore vigore dell’economia italiana nei mesi primaverili (come già delineato dall’anticipatore OCSE), grazie al pieno dispiegarsi degli effetti delle spinte esterne (euro debole, tassi di interesse ridotti e prezzo del petrolio ancora basso).