Quanto conviene investire nelle imprese italiane? Il quadro complessivo italiano è favorevole o meno agli investitori stranieri?
Lo scorso 13 giugno presso la sede londinese di Bloomberg Luca Paolazzi ha risposto a queste e altre domande al convegno “Italian private capital: challenges and opportunities”che si è svolto in collaborazione con AIFI e l’Ambasciata d’Italia a Londra.
L’Italia offre molti elementi di attrazione per le multinazionali straniere, come l’eccellenza del settore manifatturiero, una posizione geografica strategica al centro del Mediterraneo, elevate competenze tecnologiche e capitale umano, ma in questo contesto esistono notevoli differenze nella performance tra le stesse tipologie di imprese e territori.
Come fare allora la scelta più vantaggiosa? Guardando più da vicino si scopre che le strategie vincenti poggiano su cinque grandi pilastri: conoscenza, diversificazione, verticalizzazione integrale, riorganizzazione dei mercati intermedi, marketing e commercializzazione.
Una visione attenta è il presupposto per una scelta vincente.
Per conoscere più nel dettaglio il quadro generale che si presenta agli investitori stranieri rimandiamo alle slide caricate nella Libreria del CSC.