In Germania gli ordini all’industria sono calati più dell'atteso in agosto (-5,7% su luglio, -4,1% rispetto ad un anno prima) e ciò rende sempre più concreto il rischio di contrazione dell'attività manifatturiera in autunno. Al crollo degli ordini esteri (-8,4%) si è aggiunto la flessione di quelli interni (-2,0%). I primi hanno risentito del rallentamento dei paesi emergenti; su di essi hanno, inoltre, pesato gli effetti delle sanzioni che hanno penalizzato l’export verso la Russia. Ma anche la domanda dal resto dell’Eurozona va male (-5,7%).
Stando alle indagini qualitative le difficoltà sono proseguite in settembre. L'indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche è sceso, infatti, per il quinto mese consecutivo: -1,6 punti, con la componente ordini passata da -11,7 a -14,3 (da -13,3 a -15,7 la valutazione sugli ordini esteri).