Il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche nel 2014 è stato pari a 65,8 miliardi, 11,2 miliardi in meno di quello registrato nel 2013. Tenendo conto delle dismissioni mobiliari effettuate (che riducono il fabbisogno) dei prestiti ai paesi membri dell'Unione monetaria, dei contributi ai fondi salva stati (EFSF e ESM; che aumentano il fabbisogno), del pagamento dei debiti alle imprese (che accrescono il fabbisogno) e delle altre operazioni straordinarie, il fabbisogno risulta sensibilmente maggiore dell'anno precedente per circa 8 miliardi.
Fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (Periodo gennaio-dicembre; milioni di euro) |
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2013 | 2014 | |
Fabbisogno PA | 77.038 | 65.815 |
(+) Dismissioni | 1.877 | 3.328 |
(-) Prestiti a EFSF e paesi membri | 7.224 | 1.842 |
(-) Contributi a ESM | 5.732 | 2.866 |
(-) Pagamenti debiti alle imprese | 17.800 | 14.700 |
(+) Altre operazioni straordinarie | -3.600 | 3.000 |
Fabbisogno al netto delle operazioni straordinarie | 44.559 | 52.735 |
Fonte: elaborazioni CSC su dati Banca d'Italia. |