In novembre l’indice ZEW di fiducia delle imprese tedesche aumenta per la prima volta nell’anno (+15,1 punti su ottobre), grazie a una valutazione più favorevole delle prospettive nell’Eurozona. In particolare, migliorano le aspettative nei settori dell’ingegneria meccanica, dell’automotive e dell’elettronica.
Questo recupero di fiducia contrasta con le valutazioni pessimistiche diffuse ieri dalla Bundesbank, la Banca centrale tedesca, secondo la quale la fase di stagnazione della Germania dovrebbe proseguire almeno fino alla fine del 2014, mentre nel corso del 2015 si osserverebbero gli effetti positivi della svalutazione dell'euro e della riduzione del prezzo del petrolio.
D'altra parte, nel corso degli ultimi trimestri l'evoluzione dell'economia ha sorpreso gli analisti, smentendo le previsioni di consolidamento della ripresa. Ora la sorpresa potrebbe essere di segno opposto, con un anticipo dei tempi della ripartenza.