L’inflazione in Italia ha ulteriormente frenato in ottobre, al +1,0% annuo (da +1,1% a settembre). Continua, quindi, ad allontanarsi dall’obiettivo BCE (+2,0%).
Al netto di energia e alimentari, la dinamica annua dei prezzi al consumo è caduta al +0,5% annuo (da +0,8%). Una flessione in antitesi con il graduale rafforzamento della ripresa economica nel paese. Il calo è stato determinato dai prezzi dei servizi (+0,7% annuo, da +1,3%), mentre la dinamica annua dei prezzi dei beni industriali non energy è ferma su valori già negativi (-0,1%).
La variazione dell’indice totale, viceversa, è stata sostenuta in ottobre dai prezzi energetici (+3,8% annuo, da +3,4%) e da quelli alimentari (+1,9%, da +1,3%), che riflettono maggiormente gli andamenti delle quotazioni internazionali delle commodity.