Facciamo riferimento alla normativa in materia di "cessazione della qualifica di rifiuto" (i.e. "End of Waste"), ex art. 184 ter del D.Lgs. 152/06.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ci ha contattato a fine della scorsa settimana per segnalarci che è attivo un tavolo interistituzionale, coordinato dal Ministero dell'Ambiente, che ha il "compito di seguire le istruttorie che hanno per oggetto specifici flussi di rifiuti al fine di valutare se e a quali condizioni gli stessi cessano di essere tali".
Finora, il tavolo ha identificato i seguenti flussi di rifiuti:
- fresato d'asfalto
- gomma da pneumatici fuori uso
- rottami di vetro sanitario e da raccolta differenziata
- rifiuti in legno
- plastiche
- vetroresina da imbarcazioni
- scorie di acciaieria con codice CER 100501
- rifiuto della frazione tessile
- rifiuti di inerti da demolizione e costruzione
- ceneri di pirite
Il Ministero dello Sviluppo Economico ritiene "essenziale che le parti industriali partecipino attivamente ai lavori del tavolo al fine di condividere il percorso di sviluppo della normativa"
Per questo motivo sarebbe intanto opportuno segnalare al MSE (in tempo utile rispetto alla prossima riunione prevista per il 21 marzo):
- se la lista di flussi individuati è esaustiva, oppure se è necessario inserirne altri o, di contro, segnalare che non vi è necessità, per il momento, di trattare determinati flussi;
- se vi sono proposte a cui il mondo industriale sta già lavorando;
- se vi sono tentativi a livello territoriale di disciplinare la materia.
Al fine di fornire riscontro al MSE in tempo utile, vi chiediamo cortesemente di fornirci eventuali segnalazioni entro la mattinata di giovedì 17 marzo.
Ci riserviamo di tenervi aggiornati e coinvolgervi nel prosieguo dei lavori.