Sul sito del Ministero dell’Ambiente è disponibile la tabella dei parametri standard nazionali utilizzabili per il calcolo delle emissioni di CO2 dal 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2013.
http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/emission_trading/tabella_coefficienti_standard_nazionali_2010_2012_v3_rdl.pdf
I nuovi parametri sostituiscono quelli della precedente tabella pubblicata nel 2011 (valevole dal 1 gennaio 2011 al 31 dicembre 2012). Pertanto, ai fini del calcolo e della comunicazione delle emissioni 2013, i gestori degli impianti devono utilizzare questi nuovi parametri standard qualora il proprio Piano di Monitoraggio, in accordo con l'applicazione dei livelli di cui al Regolamento UE 601/2012, faccia riferimento all'utilizzo dell'inventario nazionale dei GHG.
Al riguardo si segnala che una modifica del valore standard è considerata una “modifica significativa” del piano di monitoraggio e pertanto richiede un aggiornamento dello stesso. (Regolamento UE 601/2012 e articolo 16 del Dlgs 30/2013). Disposizioni specifiche in materia di aggiornamento del piano di monitoraggio sono pubblicate sul sito web del Ministero dell’Ambiente, alla sezione 3 del seguente link:
http://www.minambiente.it/pagina/monitoraggio-delle-emissioni-di-gas-ad-effetto-serra-il-periodo-2013-2020-gli-impianti
In tale pagina si specifica che "in caso di modifiche significative del sistema di monitoraggio, il gestore è tenuto a trasmettere la proposta di aggiornamento del Piano non oltre 30 giorni dall'avvenuta modifica". Eventuali modifiche "non significative" comportano comunque l'obbligo per il gestore di trasmettere la proposta di aggiornamento del Piano entro il 31 dicembre dell’anno in cui la modifica ha effetto .
Il Piano di monitoraggio dovrà quindi essere aggiornato alla luce dei nuovi parametri standard. Tuttavia il Ministero ci ha informalmente rassicurato che, vista la tardiva pubblicazione dei nuovi parametri standard, non è necessario procedere all’aggiornamento del Piano entro il 31 dicembre ma si potrà procedere anche in data successiva. Appena possibile forniranno nuove indicazioni che saranno disponibili alla pagina web sopraindicata.
I gestori che intendono procedere all’aggiornamento del Piano entro il 31 dicembre possono comunque farlo seguendo le istruzioni riportate alla stessa pagina web del Ministero (sezione 4) http://www.minambiente.it/pagina/monitoraggio-delle-emissioni-di-gas-ad-effetto-serra-il-periodo-2013-2020-gli-impianti#4)
Ricordiamo tuttavia che ad oggi, il piano di monitoraggio presentato dai gestori ad inizio 2013 è ancora in attesa di approvazione e in generale non risulta ancora caricato sul sito AGES.
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Infine, per quanto riguarda le assegnazioni definitive agli impianti, a seguito dell'applicazione del "transectoral correction factor", il Ministero sta procedendo in questi giorni all’invio delle nuove assegnazioni alla Commissione europea. E’ evidente, a questo punto, che la Commissione potrà dare il proprio avvallo sulle quote definitive degli impianti europei solo all’inizio dell’anno prossimo. Al riguardo segnaliamo un link al sito della DG Clima che riporta lo stato attuale di queste assegnazioni, il file è aggiornato settimanalmente. http://ec.europa.eu/clima/policies/ets/cap/allocation/docs/process_overview_nat_en.pdf