Riportiamo di seguito il testo della News pubblicata oggi sul sito di Confindustria.
News
11 | feb | 15 | Politiche Industriali
Schema di decreto ministeriale su linee guida per la verifica di assoggettabilità a VIA e nota esplicativa sul regime transitorio
Il Ministero dell'Ambiente ha predisposto lo schema di decreto recante “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle Regioni e delle Province autonome", di cui all’art. 15 del D.L. 91/2014 (all.1). Il testo è attualmente all'esame di Camera e Senato per acquisizione del parere delle competenti Commissioni parlamentari.
Confindustria, che ha seguito fin dall’inizio l'iter di approvazione del Decreto, ha predisposto osservazioni e proposte (all.2), per correggere talune criticità del provvedimento (alcune delle nostre proposte sono già recepite nell'attuale versione dell'articolato trasmessa al Parlamento). Tra le proposte che Confindustria sta sostenendo nel confronto con il Ministero e il Parlamento, si segnala in particolare la proposta riguardante l’ambito di operatività del Decreto, che punta a rendere applicabili le misure in esso contenute anche ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore dello stesso. In tal modo, tutti i procedimenti di verifica di assoggettabilità alla VIA condotti secondo l'approccio "caso per caso" e non ancora conclusi all'entrata in vigore del decreto potranno essere definiti sulla base della nuova disciplina.
Altri aspetti rilevanti oggetto delle osservazioni di Confindustria riguardano la necessità di ridurre al minimo la discrezionalità delle singole Regioni nello stabilire disposizioni più restrittive e l’esigenza di rendere immediatamente applicabili su tutto il territorio le disposizioni del Decreto nelle more dell’adeguamento da parte delle autorità locali.
Infine, sempre in tema di periodo transitorio, si segnala che il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato un’apposita nota (all.3) per fornire alcuni chiarimenti nelle more dell'entrata in vigore del decreto.