Si comunica che lo scorso 30 aprile il GSE ha reso noto il Rapporto sulle aste di quote europee di emissione per il primo trimestre 2015.
Dal rapporto emerge che, nel trimestre preso in considerazione, l'Italia ha collocato 18 milioni di EUA, valevoli per il periodo 2013-2020, con proventi per oltre 127 milioni di euro e interessi netti maturati per oltre 429.000 euro. Considerando anche le emissioni del settore aereo (EUA A), l'Italia si è collocata al terzo posto su 28 paesi quanto a quote messe all'asta e proventi generati.
Secondo stime del GSE effettuate sulla base dell'ultimo poll di Thomas Reuters - Point Carbon, i proventi delle aste di EUA nel 2015 potrebbero variare in un range compreso tra 481 e 626 milioni di euro, mentre dal novembre 2012 a marzo 2015 sono state collocate 178.732.500 EUA, con un ricavo totale di oltre 951 milioni di euro e interessi netti per oltre 8 milioni di euro.
Si segnala infine che, secondo stime della Commissione Europea, le emissioni 2014 degli impianti soggetti ad ETS sarebbero in calo di circa il 4,5% rispetto al 2013, mentre a un quarto del periodo di riferimento 2013-2020 la Riserva Nuovi Entranti dispone ancora di una dotazione pari all’86% del totale (410,6 mln di quote).
_150428_RAPPORTO_GSE_I_TRIM_2015_PUBBLICO.pdfVisualizza dettagli