Lo scorso 15 dicembre, la Commissione Amrtire dal 1 gennaio 2021, attraverso lo stanziamento del 2% di quote all’asta. Il Fondo dovrà facilitare il ricollocamento dei lavoratori nei settori maggiormente colpiti dalla transizione verso un’economia a basse emissioni.
-
Per quanto riguarda i settori non-ETS:
-
A partire dal 2021, in assenza di un accordo globale in seno alla IMO, il settore marittimo viene incluso nel campo di applicazione della Direttiva e viene istituito un Fondo per Clima destinato al settore;
-
per quanto riguarda il settore dell’aviazione, il tetto di emissioni per i voli intra-europei sarà in linea con quello dei settori ETS, cioè inferiore del 10% alla media del periodo 2014-2016. Per quanto riguarda i voli internazionali, si seguiranno gli esiti in seno alla ICAO entro il 2019.
Infine, la Commissione ENVI introduce tre elementi nuovi rispetto alla proposta della CE:
-
chiede agli Stati membri di utilizzare il 100% dei proventi delle aste per obiettivi climatici (oggi l’obbligo esiste solo sul 50%) ;
-
chiede alla CE un rapporto annuale sulle interazioni delle diverse normative sul funzionamento del mercato del carbonio e in particolare sull’offerta-domanda di quote. Il rapporto dovrà tenere conto anche degli impatti sul carbon leakage e sugli investimenti in UE;
-
chiede alla CE un rapporto entro il 2023 che tenga conto degli sviluppi a livello internazionale a seguito dell’Accordo di Parigi.
Compromessi approvati
14 12 2016 compromises.docx|Afficher les détails