Il 9 e 10 giugno la VIII Commissione della Camera dei Deputati e la XIII Commissione del Senato della Repubblica hanno approvato i pareri relativi allo schema di D. Lgs. recante disposizioni correttive ed integrative al D. Lgs. 13 marzo 2013, n. 30.
Rispetto ai documenti di osservazione predisposti da Confindustria, sono stati recepiti molti dei punti da noi evidenziati:
Parere della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati
- garanzia di rimborso ai nuovi entranti nel più breve tempo possibile (espresso nei considerando e come condizione all'espressione del parere favorevole)
- congruità tra gli art. dal 20 al 26 della Decisione 2011/278/UE e il D. Lgs. 30/2013 (espresso nei considerando e come condizione all'espressione del parere favorevole)
- confronto tra l'esperienza italiana e quella di altri paesi (UK, DE) rispetto alla compensazione dei costi indiretti (espresso solo come considerando)
- mantenimento della competenza ad erogare le sanzioni in capo al Comitato ETS (espresso nei considerando e come condizione all'espressione del parere favorevole)
Parere della Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato della Repubblica
- compensazione dei costi indiretti, eventualmente tramite l'istituzione di apposito fondo finanziato con i proventi delle aste (si lega però la compensazione al soddisfacimento degli standard di efficienza energetica tramite certificazione ISO 50001)
- proporzionalità delle sanzioni (riduzione valore minimo a 1/10 del massimo)
- posticipazione al 31 gennaio della data entro cui comunicare la cessazione parziale di attività ex art. 25
- mantenimento della competenza ad erogare sanzioni in capo al Comitato ETS
- garanzia di rimborso ai nuovi entranti in tempi congrui
Si segnala inoltre che entrambi i pareri chiedono al Governo di modificare la normativa vigente allo scopo di garantire un riconoscimento economico per i membri del Comitato ETS, così da consentire a questi ultimi di svolgere al meglio le proprie mansioni.
A tal proposito, viene anche richiesta una maggiore trasparenza nella selezione dei membri del Comitato e la garanzia per i soggetti interessati di richiedere audizione presso il Comitato stesso.
Si ricorda infine che i pareri non hanno valore vincolante, ma hanno lo scopo di orientare l'operato del Governo nella definizione del decreto correttivo che verrà presentato nei prossimi mesi.
Non sono ancora note le tempistiche relative all'adozione definitiva di quest'ultimo da parte del Consiglio dei Ministri, in merito alla quale vi terremo tempestivamente aggiornati.
Parere Camera DEF.doc|Visualizza dettagli
Parere Senato DEF.docx|Visualizza dettagli
Osservazioni di Confindustria sullo Schema di D. Lgs. recante disposizioni correttive ed integrative al D. Lgs. 13 marzo 2013, n. 30 (Atto del Governo n. 155).pdf|Visualizza dettagli
Integrazioni alle Osservazioni di Confindustria sullo Schema di D. Lgs. recante disposizioni correttive ed integrative al D. Lgs. 13 marzo 2013, n. 30 (Atto del Governo n. 155).pdf|Visualizza dettagli