Lo scorso 2 aprile è stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati l'Atto del Governo N. 155 sottoposto a parere parlamentare della Commissione Ambiente, della Commissione Politiche dell'UE e della Commissione Bilancio - Schema di decreto legislativo recante disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 13 marzo 2030, n. 30. In allegato, il testo del Decreto correttivo e la corrispondente relazione illustrativa.
L'amministrazione referente, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, propone delle modifiche sostanziali al Decreto in questione, tra le quali segnaliamo:
- la specifica rispetto alle cause di riduzione significativa della capacità di un impianto, riconosciute valide anche se non ricorrenti contemporaneamente (modifica all' art. 26 comma 1);
- la revisione del sistema delle sanzioni applicabili nei casi di mancata restituzione e indebito rilascio (modifica all' art. 36 comma 7,8,9,10);
- l'introduzione delle sanzioni per i piccoli impianti in regime di opt-out.(introduzione comma 10 bis e 10 ter);
- il conferimento ai Prefetti del potere di erogare le sanzioni agli operatori, revocandolo quindi al Comitato ETS (modifica all'art. 36 comma 12).
Il testo è attualmente al vaglio delle tre Commissioni parlamentari di cui sopra, il cui esito è previsto rispettivamente per il prossimo 22 aprile (Commissione Bilancio) e 12 maggio (Commissione Ambiente e Commissione Politiche UE). Il 12 maggio è la data ultima per la presentazione del parere della Commissione Territorio, Ambiente, beni Ambientali del Senato della Repubblica.
Per maggiori dettagli ai seguenti link trovate tutte le informazioni rilevanti:
http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/docnonleg/30569.htm
Relazione tecnica Schema di D.Ls. ETS.pdf|Visualizza dettagli