Si allega, come di consueto, il documento con gli aggiornamenti sui temi e le attività in materia di PI e contraffazione, di interesse per le Associazioni ed imprese, reso disponibile dalla Direzione Generale Lotta alla contraffazione-UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico.
Si segnala, in particolare, l’aggiornamento relativo alla prima “Giornata Nazionale della Lotta alla Contraffazione per gli studenti” che si terrà il 29 ottobre prossimo a Bari (Auditorium Legione Allievi Finanzieri della Guardia di Finanza). L’iniziativa origina dal Protocollo d’intesa che Confindustria ha sottoscritto nel 2018 insieme a MISE, MAECI, MIBAC, MIUR, Ministero della Salute e altre sigle nazionali di rappresentanza per la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sul tema rivolta ai giovani e alle scuole ed è promossa dagli stessi firmatari del Protocollo nel quadro delle attività del Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding (CNALCIS).
Si segnala, inoltre, l’approfondimento (pag. 2) relativo a due nuove pubblicazioni dell’EUIPO (Ufficio UE per la Proprietà Intellettuale): la prima sui risultati dell’attività di enforcement ai confini della UE e negli Stati Membri (“Report on the EU enforcement of intellectual property rights: results at the EU borders and in Member States 2013-2017”), secondo cui i sequestri delle forze dell’ordine nel periodo 2013-2017 hanno riguardato complessivamente 438 milioni di pezzi per un valore stimato di 12 miliardi di euro, con la maggior parte di essi (70% del volume totale) in violazione della normativa sui marchi. Il secondo report (“Intellectual property rights intensive industries and economic performance in the European Union – 3rd Edition”) rappresenta invece la terza edizione dello studio sull’impatto economico delle industrie ad alta intensità di diritti di proprietà intellettuale: l’analisi, che riguarda il periodo 2014-2016, evidenzia che le industrie ad alta intensità di diritti di proprietà intellettuale generano il 45% del PIL dell’Unione Europea e creano il 29% dei posti di lavoro; l’Italia si colloca al di sopra della media sia in termini di impatto sul PIL che sull’occupazione.
Nota MISE_UIBM_aggiornamenti settembre 2019.pdfVisualizza dettagli