In risposta a: Bando Temporary Export Manager - novità
Il decreto ministeriale è alla registrazione alla Corte dei Conti quindi verosimilmente dopo la pausa estiva dovrebbe partire, prima l'iter per l'albo fornitori e successivamente la domanda da parte delle imprese.Affari Internazionali

Re: Bando Temporary Export Manager - novità |
COOPERAZIONE: pubblicato il primo bando dell'AICS per iniziative imprenditoriali nei Paesi partnerSi informa che il 21 luglio scorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il primo bando di gara dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) riservato al settore privato profit per la selezione di iniziative imprenditoriali innovative da realizzare nei paesi partner della cooperazione. La dotazione finanziaria complessiva è di 4,8 mln di Euro ripartiti in 3 lotti (di cui uno dedicato alle start-up e uno alle attività di "scaling-up"). La scadenza per la presentazione della "full proposal" è fissata al 26 ottobre 2017. Si informa che l'AICS ha aperto una casella di posta elettronica per ricevere richieste di chiarimenti entro l'11 settembre 2017. Vi invitiamo ad inviarci eventuali quesiti, richieste di informazioni e chiarimenti all'indirizzo [email protected] in modo da poter raccogliere ed organizzare le "FAQ" per interloquire a nostra volta con l'AICS a beneficio del Sistema. Si ricorda che relativamente all'adesione ai 10 principi ONU del Global Compact, requisito necessario per la partecipazione, l'iscrizione può essere effettuata gratuitamente tramite il sito ufficiale UNGC (https://www.unglobalcompact.org/participation). All'interno del modulo da compilare, nella parte relativa al "Financial Commitment" in cui indicare il contributo annuale, è riportata l'opzione "our company has elected not to make a contribution at this time", qualora l'azienda decida di non versare alcun contributo per questo anno.
Maggiori dettagli sul bando nella Nota allegata. La Documentazione completa è scaricabile attraverso il seguente link: http://www.aics.gov.it/?page_id=14554
Nota di Aggiornamento Bando AICS_26.07.pdfVisualizza dettagli |
Fondo Europeo per lo Sviluppo SostenibileSi informa che il 6 luglio scorso il Parlamento europeo in sessione plenaria ha approvato la proposta di Regolamento del Fondo Europeo per lo Sviluppo Sostenibile (EFSD), come parte del Piano europeo per gli investimenti esterni. In allegato il testo del Regolamento e una Nota di Aggiornamento che riprende i punti salienti e di maggiore interesse dello stesso. EFSD_Nota Aggiornamento _ luglio2017.pdfVisualizza dettagli Testo approvato Regolamento EFSD.pdfVisualizza dettagli |
NEWSLETTER INTERNAZIONALIZZAZIONE LUGLIO 2017In allegato si trasmette la newsletter di luglio 2017. Si segnala che è on line il questionario della consueta indagine sull'internazionalizzazione per la definizione dei mercati prioritari e si chiede la collaborazione di tutte le associazioni per raccogliere un ampio numero di risposte. Newsletter - Luglio2017.pdfVisualizza dettagli |
CETA: tempi per entrata in vigore e procedure operativeIter di approvazione del CETA e prossimi passi. Sia l’UE che il Canada hanno completato l’iter formale di approvazione dell’Accordo (lo scorso febbraio approvazione da parte del Parlamento europeo e della Canadian House of Commons; lo scorso maggio da parte del Senato canadese). Le procedure – per parte canadese – prevedono tuttavia, prima della decisione sull’entrata in vigore dell’Accordo, la pubblicazione ufficiale degli atti di esecuzione – ovvero dei regolamenti per il suo funzionamento – la cui conformità ai contenuti dell’intesa viene poi sottoposta a valutazione della Commissione UE. Dopo l’espletamento di tali formalità, il Commissario europeo al Commercio, Cecilia Malmstroem, e il Ministro del Commercio Internazionale del Canada, François-Philippe Champagne, concorderanno la data per l’applicazione provvisoria dell’Accordo. L’Accordo entrerà in applicazione provvisoria (per le parti non attinenti alle competenze nazionali) il primo giorno del mese successivo alla notifica, alla controparte, dell’avvenuto espletamento di tutte le procedure previste. Verosimilmente, essendo slittati i tempi per il compimento delle formalità previste, ciò potrà avvenire dopo l’estate.
Procedure operative per usufruire dell’esenzione daziaria. Sin dal primo giorno dell’entrata in vigore del CETA, le imprese della UE potranno usufruire dell’esenzione daziaria nelle operazioni di import ed export con il Canada. Per esportare o importare dal Canada, similmente a quanto accade nell’accordo con la Corea, non è previsto l’EUR 1 ma la DICHIARAZIONE DI ORIGINE. La “Dichiarazione di Origine” è contenuta nell’Allegato 2 del relativo Protocollo sulle regole di origine come disciplinata dagli artt. 18-19 (Sezione C, Procedure di origine del Protocollo sulle regole di origine e sulle procedure di origine):
http://eur-lex.europa.eu/resource.html?uri=cellar:e2e0caa3-4356-11e6-9c64-01aa75ed71a1.0016.02/DOC_8&format=PDF (pag.45)
Può essere rilasciata su una fatturao su qualsiasi altro documento commerciale - riferibile alla spedizione in oggetto - da TUTTI per spedizioni di beni <o = a 6.000 €, mentre per spedizioni > 6.000 €da un Esportatore Registrato nel sistema REX. La Banca dati Rex è un sistema di certificazione dell’origine dei beni istituito dalla Commissione Europea e reso disponibile dal 1 gennaio 2017. Il CETA rappresenta il primo accordo di libero scambio bilaterale per cui è prevista la registrazione nel sistema REX.Tale sistema ha l’obiettivo di sostituire in maniera progressiva il sistema di certificazione dell’origine basato su documenti rilasciati dalle autorità governative. È opportuno rilevare che le disposizioni relative al sistema REX (contenute nel Regolamento di esecuzione UE 2447/2015) prevedono che nel periodo transitorio - decorrente dal 1° gennaio 2017 e fino alla data limite del 31 dicembre 2017 - siano pienamente applicabili le procedure relative agli esportatori autorizzati. Con l’entrata in vigore, il 14 giugno scorso, del Regolamento 2017/989, l’articolo 68 del Regolamento di esecuzione è stato modificato prevedendo, esplicitamente e per tutti i Paesi dell’Unione europea, che “fino al 31 dicembre 2017 un documento relativo all'origine può essere compilato da un esportatore non registrato, purché sia un esportatore autorizzato nell'Unione”
Al riguardo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha stabilito che, dall’entrata in vigore dell’Accordo, le aziende che vorranno esportare in esenzione daziaria dovranno richiedere lo status di Esportatore Autorizzato-AE (certificazione ottenibile con richiesta all’Ufficio delle Dogane competente per territorio) mentre quelle che ne siano già in possesso potranno richiedere l’estensione della certificazione al Canada. Una volta che sarà attivata la registrazione alla banca dati REX (entro il 31 dicembre 2017), sarà la stessa Agenzia delle Dogane a provvedere alla registrazione dell’azienda, fermo restando che l’Agenzia potrebbe richiedere informazioni supplementari per la registrazione. Alla luce di tali disposizioni, parrebbe opportuno consigliare alle imprese - intenzionate ad usufruire dei benefici dell’Accordo fin dalla sua entrata in vigore - di PREDISPORRE fin d’ora la documentazione necessaria per la richiesta di estensione dello status AE, qualora siano già in possesso della certificazione, o di quanto necessario per la richiesta dello statusex-novo. Sebbene sia possibile presentare tali istanze solo una volta entrato in vigore l’Accordo, in tal modo verrebbero ottimizzati i tempi previsti per l’estensione/rilascio della certificazione. |
Economic Partnership Agreement UE–Giappone: Raggiungimento dell’Accordo Politico e Incontro con il Vice Capo Negoziatore europeo (Confindustria, 13 luglio 2017)Il Commissario Europeo al Commercio, Cecilia Malmstroem, e il Ministro giapponese degli Esteri, Fumio Kishida, hanno annunciato ieri il raggiungimento dell“Accordo Politico” relativo all’Economic Partnership Agreement fra Unione Europea e Giappone. L’intesa verrà formalizzata nel corso del Vertice bilaterale in programma oggi a Bruxelles dal Presidente della Commissione Jean-Claude Juncker, da quello del Consiglio Donald Tusk, e dal Primo Ministro giapponese Shinzo Abe.
L’Accordo, giunto dopo oltre quatto anni di negoziati, si compone di una sezione relativa alle questioni di accesso al mercato (JEFTA – Japan-EU Free Trade Agreement) e di un più generale "Accordo di partnership" che mira a rafforzare le relazioni fra UE e Giappone in aree come il cambiamento climatico, la lotta al terrorismo, la cyber security, l’immigrazione e la politica estera.
Di seguito si riporta una sintesi dei principali punti dell’accordo politico, da considerasi tuttavia ancora non definitivi e pertanto suscettibili di cambiamenti.
Risulterebbero invece ancora non conclusi i negoziati relativi ai flussi di dati, alla protezione degli investimenti ed alcuni aspetti che riguardano la cooperazione normativa e tecnica.
Incontro con il Vice Capo Negoziatore europeo Marco Chirullo (Confindustria, 13 luglio 2017)
Per analizzare nel dettaglio i contenuti finora disponibili dell’Accordo e approfondire i passi necessari per giungere alla sua ratifica ed alla conseguente entrata in vigore, il prossimo giovedì 13 luglio a partire dalle ore 15.00 presso la sede di Confindustria (viale dell’Astronomia – Sala BC) è previsto un incontro con il Vice Capo Negoziatore della Commissione Europea per l’EPA, Marco Chirullo. L’evento sarà inoltre l’occasione per iniziare a valutare, seppur in maniera ancora preliminare, i potenziali effetti dell’accordo sul sistema industriale nazionale. Le Associazioni interessate a partecipare sono pregate di dare conferma della loro presenza all’indirizzo email: [email protected].
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CINA: Esiti incontro “BRI-Belt & Road Initiative” del 19 luglio in ConfindustriaL’incontro che si è svolto ieri in Confindustria è stato molto apprezzato dalle associazioni e aziende presenti, oltre che da quelle in collegamento streaming, per i contenuti trattati, la preparazione dei relatori ed il dibattito con i rappresentanti di aziende italiane presenti in Cina che ha apportato ulteriori contributi, dato spazio a legittime istanze e spunti interessanti. In particolare l’intervento della Dott.ssa Alessandra Cappelletti, ricercatrice a Berlino presso SWP-Stiftung Wissenschaft und Politik (German Institute for International and Security Affairs), il più importante think thank europeo in tema di relazioni internazionali, ha fornito una prospettiva chiara e concreta della posizione Cina nelle collaborazioni industriali, anche con paesi nostri concorrenti, destando inevitabilmente il più ampio interesse tra i partecipanti. Tra gli aspetti più rilevanti emersi dall’incontro segnaliamo: · il ruolo determinante nei progetti della National Development and Reform Commission (NDRC); · l’AIIB-Asian Infrastructure Investment Bank come partner finanziario multilaterale per operazioni di project finance; · le opportunità in paesi terzi – es. Malesia, Indonesia, Tailandia, Stan’s, Marocco, Algeria, Egitto; · una necessaria e migliore valorizzazione delle eccellenze tecniche e del know-how delle nostre imprese in Cina; · la creazione di reti e sinergie tra nostre imprese quale condizione imprescindibile per le PMI italiane per proporsi alle grandi aziende cinesi; · una maggiore attenzione agli aspetti digitali della “Belt and Road”; · l’importanza di identificare, con la fattiva collaborazione delle nostre aziende, i progetti congiunti che si intendono realizzare con le aziende cinesi, in modo da poter indirizzare il Sistema Paese (Ministeri, Rete Diplomatica, ICE, Sistema bancario, CDP, Camere di Commercio italiane all’estero) verso un sostegno mirato.
Sulla base delle "informazioni progettuali" riportate nelle presentazioni dei relatori, qui allegate, sarebbe auspicabile poter ricevere fin d'ora le segnalazioni delle vostre aziende associate relativamente al Paese ed al Progetto specifico di interesse entro il 31 Luglio p.v..
A margine del programma c’è stato poi un breve confronto con le associazioni presenti con le quali si stanno valutando delle azioni di follow up da mettere in atto, tra cui: - la consultazione online sul sito Confindustria di una pipeline più ampia di Progetti BRI, per le sole aziende associate; - la creazione di una piattaforma ad hoc per facilitare l’aggregazione di imprese per la partecipazione congiunta ai progetti; - l’organizzazione di una missione a Pechino, entro Novembre 2017, con una rappresentanza di associazioni e aziende associate delle filiere Infrastrutture, Energia e Trasporti ed il supporto del nostro Governo, per presentare e discutere con le autorità cinesi i progetti di interesse per l’industria italiana.
Si invitano pertanto le associazioni a dare la massima diffusione a questa informativa in modo da sensibilizzare le proprie associate e iniziare a raccogliere gli interessi alle azioni di follow up (comunicandoli a [email protected]).
Si trasmette in calce l’elenco dei partecipanti all’incontro e le ppt dei relatori.
Partecipanti 19 luglio 2017.pdfVisualizza dettagli BRI-Belt & Road Initiative_19Luglio2017.zipVisualizza dettagli
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USA: Promozione del comparto moda negli USA con gli Independent RetailersL'ICE-Agenzia, in collaborazione con Confindustria e le Associazioni di Categoria delle merceologie coinvolte, ha in programma l'organizzazione di una promozione di prodotti con prestigiosi retailer indipendenti americani. I primi tre accordi sono stati siglati con The Webster (Florida), Mitchells (Tri-State e California) e Kirna Zabete (New York).
La promozione è volta ad aumentare la conoscenza e la consapevolezza della qualità dei prodotti italiani tra i consumatori americani ed a promuovere ed introdurre sul mercato USA brand attualmente non presenti. Gli accordi presi con i retailer prevedono anche una campagna di comunicazione per il lancio della promozione, principalmente tramite social media. I prodotti saranno venduti anche sui siti e-commerce dei retailer.
Negli acquisti dedicati alla promozione verrà posta particolare attenzione alla selezione di nuove aziende italiane produttrici di:
con una forte "brand identity" e un alto contenuto moda (collezioni Primavera-Estate 2018).
Le aziende interessate a prendere parte alla promozione potranno visionare le whishlist dei retailer al seguente link.
Solo le aziende i cui prodotti rispecchino le caratteristiche richieste potranno presentare domanda, compilando il form al seguente link entro e non oltre il 28 luglio 2017.
Le aziende registrate saranno sottoposte ad una prima preselezione a tavolino da parte dei retailer, effettuata principalmente sulla base delle caratteristiche aziendali, del sito web e del catalogo online. Le aziende pre-selezionate saranno invitate a presentare i propri prodotti a Milano in occasione di un mini trade show a cui parteciperanno i buyer dei retailer, in data che sarà successivamente comunicata (fine settembre 2017).
Si fa presente che la partecipazione è a titolo gratuito e non comporta nessun obbligo di acquisto da parte dei retailer.
Per ogni eventuale informazione è possibile contattare unicamente via email Francesca Mondello ([email protected]) o Alessandra Bellacosa ([email protected]).
Per informazioni più specifiche sul mercato americano si invita a contattare l'Ufficio ICE di New York che ha rapporti diretti con i retailer all'indirizzo [email protected].
Si invita a dare diffusione a questa iniziativa presso le proprie aziende associate. |
SANZIONI RUSSIA. Proroga misure UESi informa che la UE ha, nei giorni scorsi, deciso l'estensione fino al 31 gennaio 2018 delle sanzioni economiche applicate su settori specifici dell’economia russa (comunicato stampa allegato). Il Consiglio ha formalizzato la decisione all’unanimità, attraverso procedura scritta. Tali misure riguardano fra l’altro: - restrizioni all’accesso ai mercati dei capitali primari e secondari UE da parte di cinque grandi enti finanziari russi di proprietà dello Stato e delle loro filiali controllate a maggioranza stabilite al di fuori dell’UE, nonché di tre grandi società russe attive nel settore energetico e di tre operanti in quello della difesa; - divieto di esportazione e di importazione di armamenti; - divieto di esportazione di beni a duplice uso per scopi militari o per utilizzatori finali militari in Russia; - restrizioni all’accesso russo a determinati servizi e tecnologie sensibili che possono essere utilizzati per la produzione e la prospezione del petrolio. Oltre alle sanzioni economiche, da parte Ue sono inoltre in vigore: - misure restrittive individuali (divieto di visto e congelamento dei beni) nei confronti di 150 persone e 37 entità fino al 15 settembre 2017; - misure restrittive in risposta all'annessione illegale della Crimea e di Sebastopoli, prorogate il 19 giugno scorso di un ulteriore anno (fino al 23 giugno 2018). Tali misure, che si applicano alle persone dell’UE e alle imprese con sede nell’UE, sono limitate al territorio della Crimea e di Sebastopoli e riguardano il divieto di importazione di beni, restrizioni su scambi e investimenti, divieto di prestazione di servizi turistici e di esportazione di attrezzature per l’esplorazione, la prospezione e la produzione di petrolio, gas e risorse minerarie. In risposta alle misure europee, il presidente russo Putin avrebbe esteso fino al 31 dicembre 2018 l’embargo sull’import di prodotti agricoli, materie prime e prodotti alimentari imposto nel 2014 in risposta alle sanzioni occidentali contro la Russia per l’annessione della Crimea.
comunicato_stampa_it_28.06.2017.pdfVisualizza dettagli |
CINA: Rapporto della Fondazione Italia-Cina 2017La Fondazione Italia Cina ha presentato, lo scorso 18 luglio alla Farnesina, il suo Rapporto annuale “Cina 2017. Scenari e prospettive per le imprese” elaborato dal CeSIF, il Centro Studi per l’Impresa della Fondazione Italia Cina, e curato da Alberto Rossi e Filippo Fasulo. La guida presenta gli scenari politici, economici e di accesso al business in Cina, con un approfondimento dei settori di maggior interesse per le imprese italiane e delle opportunità di investimento per le imprese cinesi in Italia. Il CeSIF ha cortesemente messo a disposizione di Confindustria due estratti del rapporto che qui allego per opportuna informazione e divulgazione.
Rapporto annuale CINA 2017_CeSIF.zipVisualizza dettagli |