Si è svolta dal 16 al 19 maggio scorso la missione imprenditoriale a Buenos Aires organizzata da Confindustria in collaborazione con l’Agenzia ICE e l’ABI e promossa dai Ministeri dello Sviluppo Economico e degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale. L’iniziativa, guidata dal Sottosegretario allo Sviluppo Economico Ivan Scalfarotto e dalla Presidente del Comitato tecnico per l’Internazionalizzazione e gli Investitori Esteri Licia Mattioli, ha avuto come focus i quattro settori che attualmente riservano le maggiori prospettive di collaborazione bilaterale: agroindustria, automotive, energia e green technologies e infrastrutture.
Vi hanno preso parte nel complesso 75 fra imprese e associazioni industriali, 5 gruppi bancari e 12 Università per un totale di oltre 130 partecipanti. Il fatturato complessivo delle sole aziende presenti alla missione ammontava a quasi 150 miliardi di euro. Questi numeri hanno fatto dell’iniziativa il principale evento economico bilaterale dopo il default del Paese nel 2001, oltre che il primo follow up della visita a Buenos Aires che il Presidente del Consiglio Matteo Renzi aveva realizzato lo scorso febbraio.
Obiettivo della missione è stato quello di approfondire le opportunità di investimento e cooperazione offerte dall’Argentina alle imprese italiane, alla luce in particolare delle recenti riforme e delle nuove linee guida di politica economica adottate dal Governo Macri.
L’agenda dei lavori ha avuto inizio la mattina del 17 maggio quando i vertici della delegazione hanno incontrato il Presidente delle Repubblica Mauricio Macri alla Casa Rosada (sede della Presidenza); l’intera delegazione è stata invece ricevuta dal Ministro della Produzione, Francisco Cabrera. In parallelo si è tenuta una cerimonia di firma di accordi fra imprese e istituzioni italiane e argentine durante la quale sono state sottoscritte le seguenti intese:
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MoU fra FIB (Faam) e Y-Tech, azienda del gruppo YPF, che permetterà alla società argentina di sfruttare un know how unico in Europa nel settore del litio che va dall’estrazione della materia prima fino all’uso finale nelle batterie.
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Accordo SACE-BANCO NACION, in virtù del quale la Sace si impegna ad assicurare crediti fino a 50 milioni di euro concessi dal Banco Nacion alle imprese italiane per operazioni commerciali o di investimento in Argentina.
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Accordo fra l’Agenzia Spaziale Italiana e la CONAE (omologa argentina) per lo sviluppo del sistema satellitare per la gestione delle emergenze SIASGE (Sistema Italo Argentino Satelital para la Gestión de las Emergencias).
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MoU fra l’ICE-Agenzia e la neo costituita Agenzia argentina per la promozione degli Investimenti e del Commercio Internazionale.
A seguire si è svolto un Seminario di introduzione al mercato argentino , aperto dall’intervento del Ministro della Produzione Francisco Cabrera, e cinque Workshop tecnici dedicati ai settori focus della missione, durante i quali sono stati presentati i più importanti progetti di investimento in programma in Argentina nei prossimi anni.
Nella giornata del 18 maggio ha invece avuto luogo la sessione di B2B fra imprese italiane e argentine durante la quale stati realizzati oltre 400 incontri bilaterali (una media di 10 ad azienda) per oltre 120 controparti locali registrate. In parallelo le imprese del settore infrastrutture si sono riunite con 15 fra le maggiori società di costruzione argentine nel corso di un workshop dedicato. A conclusione dei lavori, si è tenuto il Business Forum Italia-Argentina alla presenza fra gli altri dei Vice Ministri della Produzione, Miguel Braun, degli Affari Esteri, Maria Cristina Boldorini, del Presidente della UIA (l’Unione Industriale dell’Argentina) Adrian Kaufmann Brea, e di oltre 250 imprenditori argentini.
Nel complesso, durante la missione, la delegazione imprenditoriale ha avuto modo di incontrare tutti i principali Ministri responsabili dei dossier economici dell’Argentina, fra cui: il Ministro della Produzione Francisco Cabrera, il Ministro dell’Agroindustria Ricardo Buryaile, il Ministro dell’Energia Juan Aranguren, quello degli Interni e Opere Pubbliche Rogelio Frigerio, il Responsabile dell’Unidad Plan Belgrano Josè Manuel Cano, il Ministro dell’Educazione e dello Sport Esteban Bullrich e quello della Scienza e della Tecnologia Lino Barañao.
Il questionario di customer satisfaction distribuito alle imprese partecipanti al termine della missione ha mostrato un livello di soddisfazione del 97% per l’iniziativa nel suo complesso e del 93% per gli incontri di business.
Le presentazioni illustrate durante i seminari e i workshop tematici dai relatori argentini saranno a breve disponibili al seguente link: http://argentina2016.ice.it/documenti