Confindustria ed ICE, insieme con il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Ambasciata italiana ad Algeri, organizzano una missione imprenditoriale in Algeria, al seguito del Vice Ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda.

CATALOGO

E' prevista la realizzazione di un catalogo per facilitare i contatti con le controparti locali. Per la redazione del catalogo verranno utilizzate le informazioni riportate nella scheda di adesione come inserite nel sito algeria2013.ice.it.

Le aziende partecipanti dovranno inviare, contestualmente all’iscrizione sul sito, il logo (Azienda o Marchio) in formato vettoriale o in alta definizione all’indirizzo e-mail: [email protected]

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

Viaggi e prenotazioni alberghiere

Le spese di viaggio e alloggio saranno a carico dei partecipanti. Indicazioni relative alle prenotazioni alberghiere ed aeree, che dovranno essere effettuate dai singoli partecipanti, verranno trasmesse a breve in una comunicazione dedicata.

Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese

Passaporto: necessario e con validità residua di almeno sei mesi al momento del viaggio.

Visto d’ingresso: necessario. Per informazioni sui visti è possibile rivolgersi ai Consolati di Roma e Milano:

ROMA - SEZIONE CONSOLARE DELL'AMBASCIATA DI ALGERIA

Indirizzo Via Barnaba Oriani, 26 - 00197 Roma

Tel. 068084141 0680687620 - Fax 0644292744

Circoscrizione Tutto il territorio della Repubblica Italiana, eccetto la circoscrizione di competenza del Consolato di Milano

MILANO – CONSOLATO GENERALE

Indirizzo Via Rovello, 7/11 – 20121 MILANO

Tel. 02 72080603 02 72003266 - Fax 0272080595

Circoscrizione Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana. 

Si è tenuto ieri in Confindustria il seminario preparatorio della missione imprenditoriale in Algeria.

L’incontro ha rappresentato una occasione di approfondimento ed analisi sulle opportunità che il mercato algerino offre al nostro sistema imprenditoriale, consentendo alle imprese partecipanti di valutare più adeguatamente l'opportunità di prendere parte alla missione che Confindustria, Mise ed ICE organizzeranno ad Algeri il prossimo 19-21 novembre.

Come da programma allegato, al seminario sono intervenuti Azzedine Riache, Consigliere dell’Ambasciata algerina a Roma, che ha presentato in modo approfondito il quadro economico del Paese; Giuseppe Agostinacchio, direttore dell’Ufficio Ice di Algeri, che ha evidenziato le opportunità offerte dal mercato algerino; Pietro Celi, Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico e focal point per l’Italia della task force avviata con il Ministero dell’Industria algerino per la promozione dei partenariati industriali; Vincenzo Boccia, Presidente della Piccola Industria di Confindustria e promotore del Progetto “Crescere Insieme” e Fausto Aquino, Presidente di Assafrica e Mediterraneo.

Gli interventi hanno sottolineato come l’Algeria, a fronte di un’economia ancora fortemente legata al settore degli idrocarburi, che rappresentano il 60% delle entrate dello Stato e circa il 95% del valore totale delle esportazioni, abbia avviato una serie di riflessioni sulla necessità di diversificare l’economia. Da qui, la volontà di incentivare partenariati industriali con imprese straniere che possano contribuire, attraverso scambio di know how e trasferimento tecnologico, alla creazione di un tessuto imprenditoriale ancora poco sviluppato.

In questo quadro si inserisce la realizzazione della missione imprenditoriale di novembre, che sarà guidata dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda e dal Presidente della Piccola Industria di Confindustria, Vincenzo Boccia.

La missione avrà il duplice obiettivo di rafforzare il dialogo istituzionale con le Autorità algerine, per incrementare la presenza del sistema industriale italiano nel Paese, e di presentare alle imprese italiane il mercato locale, al fine di promuovere collaborazioni economiche e commerciali nei settori focus: Oil&gas, pesca (cantieristica ed attrezzature), meccanica e filiera delle costruzioni.

Il programma della missione, a cui è possibile iscriversi entro il 22 ottobre attraverso il sito dedicato (algeria2013.ice.it) prevederà la realizzazione, nella giornata del 20 novembre di un Forum economico al quale seguiranno incontri con controparti algerine. Il programma si chiuderà nella mattinata del 21 con delle visite settoriali.

In allegato la presentazione offerta dal Consigliere dell’Ambasciata algerina a Roma, Azeddine Riache e l'audio dell'intero seminario.

Progr. seminario preparatorio_FINAL.doc|Visualizza dettagli

Presentazione Amb. Algeria.pdf|Visualizza dettagli

AUDIO SEMINARIO ALGERIA 17-10-2013.mp3|Visualizza dettagli

"Il governo italiano accoglie con grande soddisfazione l’accordo di libero scambio tra l’Unione europea e il Canada (CETA). Il presidente Enrico Letta si complimenta con il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso e il primo ministro canadese Stephen Harper per la conclusione dell'intesa. L’Italia ha sostenuto con determinazione questo accordo quale leva di crescita e nuove opportunità e strumento per rafforzare i legami tra le due sponde dell’Atlantico".

Così in una nota di Palazzo Chigi. "In particolare - aggiunge il comunicato della Presidenza del Consiglio -, la visita del presidente Letta in Canada dello scorso 23 settembre è stata l’occasione per discutere gli ultimi nodi che rimanevano aperti. Il CETA rappresenta uno degli accordi più ambiziosi e completi mai conclusi tra UE e paesi terzi. L’accordo getta le fondamenta per un mercato unico atlantico e permetterà alle imprese italiane di espandere il Made in Italy e rafforzare la propria presenza in Canada. Si stima che l’intesa genererà un aumento del 24 per cento delle esportazioni europee verso il Canada e produrrà oltre 11 miliardi di euro all’anno di reddito per i cittadini europei. Abbattere le frontiere e favorire gli scambi è fattore efficace per supportare la crescita. Ora la priorità diventa l’accordo con gli USA, la Transatlantic Trade and Investment Partnership, di cui Letta ha parlato lo scorso 17 ottobre con il presidente Barack Obama".

A seguito della nostra indagine su “Gli ostacoli commerciali nei principali mercati di riferimento dell’export italiano”, stiamo predisponendo un focus specifico sul mercato brasiliano.

Tale approfondimento ci è stato richiesto da diverse componenti del sistema, in ragione del fatto che il Brasile presenta una situazione di accesso al mercato problematica per vari settori e in continua evoluzione. Di qui l'esigenza di analizzare più nel dettaglio i dazi applicati alle nostre esportazioni e i provvedimenti in vigore e di recente applicazione potenzialmente ostacolanti il commercio.

Al fine di raccogliere in maniera strutturata le informazioni più rilevanti, che ci consentiranno di ampliare quanto già raccolto con la nostra indagine di luglio, abbiamo predisposto una griglia/questionario (in allegato) che vi chiediamo di diffondere presso i vostri associati.

I contributi confluiranno in un documento finale che evidenzierà gli ostacoli sia generali che specifici settoriali, da sottoporre  alle nostre istituzioni e alle autorità europee nell’ottica di operare per una maggiore apertura dei mercati e pratiche commerciali più trasparenti.

Vi saremmo grati di rinviarci il questionario entro il 31 ottobre prossimo ([email protected] - [email protected]).

Per garantire la massima completezza di informazione, riterremmo altresì utile poter contattare  (attraverso incontri da voi organizzati o colloqui telefonici) alcune imprese attive sul mercato Brasiliano, di cui vi chiediamo di segnalarci la disponibilità.

Tipologia ostacoli.docx|Visualizza dettagli

Si informa che il prossimo 23 ottobre, come follow up della missione di sistema svolta lo scorso maggio, Confindustria organizza un incontro con i rappresentanti provinciali indonesiani del BKPM (Investment Coordinating Board). L’incontro mira a illustrare le opportunità di investimento, i nuovi progetti e le possibilità di cooperazione economica ed industriale con le diverse province del mercato asiatico.

A seguire, le imprese interessate potranno incontrare bilateralmente i rappresentanti del BKPM e approfondire nel dettaglio i progetti specifici.

Programma e Delegazione

Si trasmette di seguito:

- una bozza di programma, aggiornata in data odierna;

- una scheda sintetica sulle province e sulle peculiarità provinciali ;

- Scheda dati economici.

Adesioni

Si invitano le Associazioni a dare massima diffusione dell’evento presso i propri associati. Le aziende interessate potranno confermare la partecipazione via e-mail, attraverso il link:

http://www.confindustria.it/Aree/Opp20.nsf/Iscrizione?openform

I lavori si svolgeranno in lingua inglese.

East Kalimantan for Confidustria.pptx|Visualizza dettagliNorth Sulawesi for Confidustria.pptx|Visualizza dettagliNorth Sumatera for Confidustria.pptx|Visualizza dettagliProfilesBali_EastJava_Jakarta.docx|Visualizza dettagli

In vista della missione imprenditoriale negli Stati Uniti del 4-8 Novembre prossimo, si inviano, in allegato, le informazioni di carattere logistico.

Si ricorda che la partecipazione alla missione è gratuita. Solo le spese di viaggio e di alloggio saranno a carico di ciascun partecipante, che dovrà provvedere ad effettuare le prenotazioni di volo e hotel in autonomia.

Al fine di garantire il buon esito dell’iniziativa sul piano organizzativo si raccomanda vivamente di scegliere gli hotel selezionati per la delegazione di questa missione e prenotare le tratte interne con i voli indicati (v. file allegato).

Si segnala che i lavori in programma si svolgeranno in lingua inglese, senza alcun servizio di interpretariato.

Per ulteriori informazioni - [email protected] - 06 5903569.

Circolare USA-Logistica.pdf|Visualizza dettagli

Facciamo seguito a nostra precedente comunicazione, per informare che nel quadro del Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP) tra UE e Stati Uniti, la Commissione europea ha avviato una consultazione con il settore industriale - oltre che sul tema delle Regole di origine - anche in tema di appalti pubblici (questionario allegato) al fine di acquisire elementi utili a definire le proposte da avanzare alla controparte al tavolo negoziale.

Businesseurope parteciperà alla consultazione e sta raccogliendo informazioni e /o dati da far confluire nella risposta che predisporrà per conto dell’industria europea. A tale proposito, saremmo grati alle Associazioni di volerci inviare - possibilmente entro il 10 ottobre p.v – eventuali contributi da evidenziare a Businesseurope.

Le Associazioni comunque interessate a partecipare individualmente alla consultazione possono far pervenire le risposte direttamente alla Commissione entro il 1 novembre 2013 ([email protected], [email protected]). Si sarà grati di voler inviarne copia a Confindustria ([email protected], [email protected]).

PP US questionnaire draft 170924(4).doc|Visualizza dettagli
 

Il 18 ottobre scorso l’UE ha annunciato il raggiungimento dell’intesa con il Canada per la conclusione di un Accordo di Libero Scambio (Comprehensive Economic and Trade Agreement - CETA). Si tratta del primo accordo di questo tipo tra l’UE e un paese membro del G8.

I negoziati, iniziati nel 2009, hanno portato ad un’intesa importante tra le due aree che copre tutti gli aspetti economici, dall’abbattimento dei dazi e rimozione delle principali barriere non tariffarie alla maggiore apertura e tutela degli investimenti, da una più marcata liberalizzazione degli Appalti Pubblici alla tutela della Proprietà Intellettuale. 

In particolare, l'accordo UE-Canada eliminerà oltre il 99 % delle tariffe sul commercio dei beni industriali e agricoli. Per quanto riguarda un altro capitolo importante dell’intesa, quello sugli appalti pubblici, gli impegni della controparte canadese si riferiscono non solo al livello federale ma anche a quello sub – federale, dischiudendo potenzialità importanti per le imprese europee. E’ previsto inoltre un ampio grado di liberalizzazione del settore dei servizi in particolare finanziari, telecomunicazioni, energia e trasporti.

Il CETA assicurerà anche una maggiore protezione, da parte canadese della proprietà intellettuale, attraverso standard armonizzati a quelli dell'UE. Il capitolo è di particolare significato per le produzioni italiane che potranno beneficiare di una più efficace tutela delle Indicazioni Geografiche.

Le analisi della Commissione UE stimano che l’Accordo, con la completa entrata in vigore,  porterà ad un incremento dell’interscambio bilaterale di beni e servizi pari al 23% (26 miliardi di euro) mentre il Pil dell’UE è previsto aumentare di circa 12 miliardi di euro l'anno.

Sulla base di tale accordo politico, proseguiranno le discussioni tecniche finalizzate a mettere a punto i testi dell’intesa che renderemo disponibili al sistema non appena resi pubblici.

Si informa che dal 4 all’8 Novembre Confindustria organizza una missione imprenditoriale negli Stati Uniti nei settori Aerospazio, Biomedicale, ICT, Robotica e Manifatturiero Avanzato con lo scopo di avvicinare le aziende italiane al mercato statunitense e favorire ocily: arial,sans-serif">Program BIOM_draft.pdf|Visualizza dettagli

Program AERSP_draft.pdf|Visualizza dettagli