Affari Internazionali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La circolare precisa che il numero di registrazione attribuito a un operatore è unico e valido sia nell’ambito del Sistema delle Preferenze Generalizzate (SPG) sia nell’ambito degli scambi con il Canada; ciò non toglie che gli esportatori che intendano operare sia in ambito SPG sia nell’ambito del CETA dovranno presentare due istanze di registrazione distinte. Nel primo caso – ambito SPG – utilizzeranno il modello di cui all’allegato 22-06 del Regolamento di Esecuzione; nel secondo caso – ambito CETA – utilizzeranno il modulo di cui all’allegato 2 della circolare 13/D.

Infine, proprio l’unicità del numero di registrazione fa sì che esso sia attribuito ai singoli codici EORI: un operatore che dovesse operare in diversi stati membri con lo stesso codice EORI, utilizzerà lo stesso numero di registrazione; se, invece, i codici EORI corrispondenti alle diverse unità produttive o commerciali fossero differenti, allora ognuna delle unità (aziende) medesime dovrà procedere alla presentazione della domanda di registrazione al REX. 

VOUCHER TEMPORARY EXPORT MANAGER 2017

Anna Lisa Bisson Tags:  temporary tem voucher 1 Comment 273 Views

Si segnala che in data odierna sarà pubblicato sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico il Bando relativo ai Voucher per i Temporary Export Manager. Si invitano le associazioni a darne la massima diffusione. 

PROGETTO ALTI POTENZIALI

Anna Lisa Bisson Tags:  potenziali alti 244 Views

L’ICE Agenzia ha lanciato il progetto Alti Potenziali con l’obiettivo di sostenere la crescita di medie imprese nei mercati internazionali. Si tratta di un percorso di

affiancamento e di promozione della durata di 8 mesi che prevede un team di esperti della Price Waterhouse Coopers Advisory e dalla Boston Consulting Group. 

È un progetto pilota innovativo che per la prima volta vede impegnato il sistema pubblico in partnership con primarie società internazionali per lavorare a fianco

delle imprese al fine di aumentare la loro quota export.

Questa prima edizione è rivolta alle aziende dei settori del Sistema Moda (comprese le calzature e gli accessori in pelle), della cosmetica, della gioielleria,

dell’occhialeria e del Sistema Casa.

 

Il programma di affiancamento si articolerà in tre fasi:

Scouting  dei paesi target e definizione del Piano di Internazionalizzazione

Costruzione del Piano Industriale di Sviluppo

Supporto all’implementazione dei Piani di azione sui mercati individuati.

 

Il valore di mercato della consulenza per il periodo di 8 mesi corrisponde a circa 100.000 euro e, grazie all’investimento dell’ICE Agenzia, il costo che ogni azienda dovrà

sostenere sarà di 15.000 euro.

In allegato si trasmette il Bando e la domanda di adesione che si prega di divulgare presso le aziende associate che rientrano tra quelle con i requisiti richiesti

(fatturato tra 50-150 milioni di euro e una percentuale minima del 30% del fatturato export) considerata la scadenza del 28 maggio prossimo.

Domanda di partecipazione.pdfVisualizza dettagliCall aziende Alti Potenziali.pdfVisualizza dettagli

Newsletter marzo 2017

Anna Lisa Bisson 173 Views

Si trasmette in allegato la newsletter di marzo 2017 dell'Area Internazionalizzazione.

Newslettermarzo2017.pdfVisualizza dettagli

Modified on by Anna Lisa Bisson

CINA: 4° Business Forum Italia-Cina (Pechino, 21 e 22 Febbraio 2017)

Cristiana Pace 223 Views

Il prossimo 22 febbraio, in occasione della visita di Stato a Pechino del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si svolgerà la quarta riunione del Business Forum Italia-Cina (BFIC).

Questo appuntamento riveste particolare importanza dal punto di vista economico-istituzionale ed intende dare un rinnovato slancio alle relazioni bilaterali tra i due Paesi.

Le nostre associazioni e aziende associate possono e devono utilizzare la piattaforma del Business Forum Italia-Cina per veicolare alle controparti cinesi gli interessi della nostra industria, nonchè per dare visibilità ad importanti collaborazioni in essere e/o firme di accordi tra imprese italiane e cinesi, volte ad alimentare concretamente la collaborazione industriale e commerciale bilaterale.

PROGRAMMA DELLA MISSIONE

Si allega una versione preliminare del programma, raccomandando alle imprese partecipanti di organizzare il proprio arrivo a Pechino entro la mattina di martedì 21 febbraio p.v..

Il programma operativo avrà infatti inizio il pomeriggio del 21 febbraio con una sessione preliminare riservata alle imprese italiane, gia' presenti in Cina o che intendono affacciarsi o rafforzare la propria presenza su questo mercato, nella quale condividere strategie e prospettive concrete di collaborazione con le imprese cinesi, principalmente nei settori target del Business Forum: agroindustria, aviazione/aerospaziale, ambientale/energetico e sanitario.

Il giorno seguente, il 22 febbraio, è previsto:

- un incontro focalizzato sull’iniziativa strategica della Cina, One Belt One Road anche nota come la Nuova Via della Seta, volta a migliorare i collegamenti terrestri e marittimi tra i paesi nell'Eurasia e la cooperazione economica tra gli stessi, con l’obiettivo principale di soddisfare la necessità cinese di riorganizzare la catena di distribuzione che collega la Cina con il resto del mondo;

- una sessione sui temi Industria 4.0 e Made in China 2015, i cui settori chiave identificati dal Governo cinese sono riportati nell’allegato in calce.

Il programma si concluderà il 22 febbraio con l’Assemblea Generale che si svolgerà presso l’Assemblea Nazionale del Popolo, sede del parlamento cinese.

Una versione completa e definitiva del programma sarà trasmessa succcessivamente anche sulla base della declinazione della delegazione imprenditoriale partecipante.

Si invitano le associazioni a:

1)  segnalare eventuali interessi di collaborazione e/o possibili firme di accordi con controparti cinesi, da eventualmente proporre in tal contesto, al seguente indirizzo: [email protected] entro il 10  febbraio;

2)  dare la massima diffusione di tale iniziativa alle vostre aziende associate potenzialmente interessate a partecipare, nei settori focus delle sessioni previste in programma;

3)  informare le sedi estere delle aziende associate in modo da coinvolgere anche i loro rappresentanti in loco.

 

MODALITÀ DI ADESIONE

La partecipazione alla missione è gratuita e le spese di viaggio e alloggio saranno a carico dei partecipanti.

Le associazioni ed aziende italiane potranno aderire al programma compilando il modulo online al seguente link (businessforumitacina.ice.it) entro e non oltre il 10 Febbraio.

Considerato l’alto profilo istituzionale di questa visita sarà fortemente auspicabile garantire una presenza di rilievo adeguata del nostro Sistema Associativo nonchè vertici aziendali.

 

VISTO

Si ricorda che l’ingresso in Cina è subordinato al rilascio del visto da parte di un Chinese Visa Application Service Center (CVASC) di Roma o di Milano o dal Consolato cinese di Firenze, anche tramite agenzia specializzata, presentando i seguenti documenti:

• Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e due pagine bianche,

• Due fototessera recenti a colori su fondo bianco (48mmx33mm),

• Modulo di richiesta visto debitamente compilato (allegato),

• Prenotazione Volo Aereo e Hotel.

I requisiti di cui sopra consentiranno di ottenere un visto turistico a entrata singola di cui si consiglia fare richiesta considerati i tempi ristretti a disposizione.

 

HOTEL

Al fine di garantire il buon esito dell'iniziativa, nei prossimi giorni verrà comunicata la struttura alberghiera a Pechino, con tariffa convenzionata, ove far convergere la delegazione imprenditoriale italiana.

 

TRASFERIMENTI

A partire dal primo appuntamento in agenda, di martedì 21 febbraio, e per tutti gli incontri previsti in programma saranno organizzati transfer tra l'hotel identificato e le sedi di lavoro previste.

 

Per ulteriori informazioni si prega di contattare la Segreteria Tecnica del Business Forum:

Confindustria

Area Internazionalizzazione

[email protected]

Tel. +39 06 5903-809

ICE-Agenzia

[email protected]

Programma Pechino Aziende.pdfVisualizza dettagli

10 Key Sectors Made in China 2025.pdfVisualizza dettagli

Modulo Visto.pdfVisualizza dettagli

Modified on by Cristiana Pace

Giornata del Design Italiano, 2 Marzo 2017 – Raccolta interessi

Cristiana Pace 196 Views

Si segnala che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale intende promuovere per il 2 Marzo 2017 una giornata dedicata al Design Italiano, organizzando 100 eventi in 100 città in tutto il mondo.

Si allega il “concept” sull’Italian Design Day predisposto da Andrea Cancellato, Direttore Generale della Triennale di Milano, che si ritiene un’opportunità di visibilità per le nostre aziende per mostrare al mondo un nostro punto di forza e l’eccellenza del nostro design oltre alla qualità dei nostri prodotti e brand.

Il MAECI ci ha invitato ad informare le nostre associate per ricevere le manifestazioni di interesse di aziende disponibili ad inviare un proprio “Ambasciatore del design”, in una delle città identificate nel concept (cui se ne possono eventualmente proporre altre), che possa testimoniare l’importanza del design per la propria azienda nei diversi settori produttivi come l’arredo, il complemento, l’illuminazione, il trasporto, in generale, e l’automotive, in particolare, lo sport, il food, l’accessorio, ecc..

I costi per le aziende sono limitati alla trasferta del designer/imprenditore/progettista e all’eventuale spedizione del prodotto/oggetto simbolo dell’azienda nonchè dell’allestimento per la presentazione dello stesso, che avverrà presso sedi di ambasciate, consolati o altre concordate a seconda delle città prescelte (musei, università, ecc.).

La Triennale ha sottolineato come la Giornata del design italiano nel mondo prediligerà particolarmente aziende che possiedono degli oggetti divenuti di culto e “icone del design mondiale” o che hanno già avuto riconoscimenti prestigiosi, come il Compasso d’Oro.

Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate entro il prossimo 21 Dicembre a [email protected] e saranno poi trasmesse al Ministero e vagliate dal Gruppo di lavoro e dal Comitato scientifico.  

Si allega un modulo per agevolare la raccolta d’interesse in cui andranno specificati: l’Azienda, l’“Ambasciatore”, la tipologia di prodotto/oggetto, il brand e la/le città di preferenza ove si preferisce presentarlo.

Si invitano le Associazioni a dare la massima diffusione a questa iniziativa presso le proprie aziende associate interessate.

Concept Triennale Italian Design Day.pdfVisualizza dettagli

ITALIAN DESIGN DAY_Manifestazione di interesse.docxVisualizza dettagli

 

Modified on by Cristiana Pace

COREA del SUD: Avvio programma 'EU gateway to Korea' 2016-2020.

Cristiana Pace 2 Comments 227 Views

Una comunicazione odierna ricevuta della nostra Ambasciata a Seul ci segnala che la Delegazione UE in loco ha reso noto l'avvio di un nuovo ciclo di iniziative di promozione commerciale in Corea nell'ambito di 'EU Gateway', programma finanziato e gestito dall'Unione Europea che ha l'obiettivo di favorire l'espansione di imprese europee in alcuni mercati asiatici.

Per la Corea, l'ultima edizione del programma risale al 2014. Il deciso incremento delle esportazioni europee negli ultimi 5 anni, dovuto anche ai benefici dell'Accordo di Libero Scambio UE-Corea, ha spinto le istituzioni europee a designare la Corea quale Paese di prioritario intervento, giustificando l'allocazione di un budget consistente (20 milioni di Euro), su un orizzonte temporale sufficientemente ampio (5 anni) da garantire la continuità dell'iniziativa.

Il programma si rivolge alle imprese europee, soprattutto di piccole e medie dimensioni, interessate ad avviare collaborazioni di business in Corea.

Le aziende selezionate partecipano a missioni di durata settimanale nel Paese, durante le quali sono loro offerti i seguenti servizi: sessioni di presentazione del mercato, visite in loco, organizzazione di incontri B2B, consulenza, supporto logistico nell'ambito di manifestazioni espositive, co-finanziamento delle spese di alloggio.

Nello specifico, tra il 2016 e il 2020 sono previste 20 missioni di business, ciascuna aperta a un massimo di 50 imprese. I settori produttivi di riferimento sono:

- Environment and Water Technologies;

- Green Energy Technologies;

- Construction and Building Technologies;

- Healthcare and Medical Technologies;

- Food and Beverages (Organic only).

Sono già state definite le date delle prime due missioni, dedicate rispettivamente alle tecnologie dell'energia verde (Seoul, 4-8 luglio 2016) e all'agroalimentare biologico (Seoul, 31 ottobre-4 novembre 2016).

Le aziende interessate alle prime due missioni possono iscriversi da subito sul sito appositamente dedicato - http://www.eu-gateway.eu.

Nell’ottica di un proseguimento della recente missione di sistema in Corea, si invitano le associazioni a dare la massima diffusione a questa iniziativa presso le proprie aziende associate interessate.

SANZIONI IRAN. “Implementation Day” e Linee Guida UE.

Diana Frattale 196 Views

 Il 16 gennaio scorso, dopo che l’Agenzia delle Nazioni Unite per il riarmo nucleare - AIEA - ha attestato il rispetto da parte dell’Iran degli impegni concordati, ha avuto luogo il c.d. “Implementation  Day”.

Da tale data, come indicato nelle nostre precedenti comunicazioni, entrano in vigore, assumendo piena efficacia, le disposizioni già previste e pubblicate in Gazzetta Ufficiale dall’Unione Europea - nello specifico il Regolamento 2015/1861 ed il Regolamento di esecuzione 2015/1862 - per la rimozione di larga parte delle sanzioni esistenti verso il Paese.

In particolare, sono rimosse le restrizioni per l’import di “petrolio greggio e prodotti petroliferi”, “gas naturale ed altri idrocarburi gassosi” e “prodotti petrolchimici”, nonché quelle relative all’export verso l’Iran di attrezzature, materiali, software e tecnologie relative a “prospezione e produzione di greggio e gas naturale”, “raffinazione di greggio e liquefazione di gas naturale” e all’“industria petrolchimica”. Sono inoltre decadute anche le restrizioni relative all’export verso l’Iran di attrezzature e tecnologie navali fondamentali per la costruzione, manutenzione o adattamento di navi/petroliere, al commercio di oro, metalli preziosi e diamanti ed al trasporto e servizi logistici connessi ai beni precedentemente sottoposti a restrizioni. Infine, viene meno l’obbligo di procedura finanziaria per le transazioni con l’Iran.

Si allegano i testi delle linee guida e delle “FAQs” rese disponibili dal Servizio Esterno della UE per favorire la comprensione delle nuove disposizioni.  

Sarà nostra cura informare il sistema associativo di ogni altro sviluppo in materia.

information_note_eu_sanctions_jcpoa_en.pdfVisualizza dettagli

jcpoa_faqs.pdfVisualizza dettagli

USA: nuove disposizioni in tema di VISTI di INGRESSO

Cristiana Pace 191 Views

Si trasmette di seguito l'informativa diffusa da Confindustria Modena e di interesse per tutto il Sistema Associativo.

 

USA: NUOVE DISPOSIZIONI IN TEMA DI VISTI DI INGRESSO

Consigliamo ai viaggiatori che si sono recati negli ultimi cinque anni in uno dei quattro Paesi citati di verificare se esistono le condizioni per poter entrare nelle deroghe e viaggiare negli Stati Uniti senza visto.

 

Considerando le incertezze sull'implementazione effettiva della nuova norma per i casi limite è comunque preferibile ottenere il visto tramite la procedura ordinaria. Per informazioni sulle richieste di visto visitare i siti: http://italian.italy.usembassy.gov/visti.html   oppure http://travel.state.gov.  

 

Le rappresentanze diplomatiche americane hanno la possibilità di accelerare il processo per la richiesta del visto per motivi di urgenza. E' possibile consultare le F.A.Q. (domande più frequenti) pubblicate dall'US Customs and Border Protection al seguente link.

 

Nota Bene: la nuova legge non vieta i viaggi o l’ingresso negli Stati Uniti e la grande maggioranza dei viaggiatori che rientrano nel VWP non sarà interessata da questa normativa.

 

Prima di organizzare un viaggio, i soggetti attualmente in possesso di autorizzazione ESTA sono invitati a controllarne lo status sul sito CBP.

Si resta a disposizione per eventuali ulteriori informazioni.

 

USA: Incoming Buyer dell’Agroalimentare (8 Settembre, Bologna)

Cristiana Pace 217 Views

Nell’ambito delle iniziative del Piano Speciale USA del Ministero dello Sviluppo Economico, una delegazione di buyer americani sarà in Italia a Settembre, in occasione di EXPO 2015, per incontrare aziende italiane del settore agroalimentare.

In tale occasione Confindustria organizza, grazie alla collaborazione con ICE-Agenzia e Unindustria Bologna, una sessione di incontri B2B presso Bologna Fiere per le aziende italiane produttrici di prodotti tipici dell’industria alimentare d’alta gamma.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di accrescere presso la grande distribuzione americana il numero dei prodotti italiani di qualità disponibili sui loro scaffali.

Gli incontri si svolgeranno a Bologna, Martedì 8 Settembre, tra le ore 15:00 e le ore 18:00, presso una sala dedicata, ove le aziende potranno incontrare singolarmente i buyer americani che le avranno previamente selezionate.

I delegati americani, provenienti principalmente dagli Stati di New York, Texas, California e Illinois, sono sia importatori che rappresentanti della GDO appartenenti ai seguenti gruppi: HEB, SYSCO, ENCORE FOODS, DAYMON, GLOBALSALES, PRICECHOPPERS, SCHNUCK.

La partecipazione all’iniziativa è gratuita. Gli incontri si svolgeranno in lingua inglese, senza l’utilizzo di alcun servizio di interpretariato.

Le aziende interessate a partecipare potranno sottoporre agli operatori americani il proprio profilo compilando il modulo online - entro e non oltre Venerdì 17 Luglio - al seguente link: INCOMING USA FOOD

La richiesta di interesse a partecipare potrebbe non essere accolta se incompleta o ricevuta oltre il termine indicato o non rispondente ai requisiti qui evidenziati:

  • Registrazione FDA (Food and Drug Administration)
  • Certificazione BRC/IFS (Food Global Standard-International Food Standard)
  • Fatturato maggiore o uguale a Euro 5.000.000
  • Percentuale di export non inferiore al 30% del proprio fatturato
  • Potenzialità di internazionalizzazione (sito web in inglese e/o pagina in social network)
  • Eventuale fornitura Private Label

Per ulteriori informazioni si prega di contattare:

Confindustria

Cristiana Pace, Area Internazionalizzazione

Tel. 06 590-3454 - [email protected]

ICE-Agenzia

Alessandra Ferri, Ufficio Agroalimentare e Vini

Tel. 06 5992-6532 - [email protected]

Modified on by Cristiana Pace

VOUCHER TEM - CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE C1

Anna Lisa Bisson 189 Views

A seguito di un chiarimento con il MISE, in merito alla certificazione che l'esperto di internazionalizzazione deve avere di conoscenza della lingua inglese - livello C1, segnalo che chi non possiede tale requisito (TOEFL, IELTS, Trinity College, ecc) può chiedere il rilascio di un attestato da parte di un istituto abilitato all'insegnamento della lingua inglese (a titolo di esempio: British School, Oxford School, ecc). Per l'ottenimento sarà necessario sostenere un colloquio con un docente dell'Istituto che potrà attestare l'effettiva conoscenza nel livello C1. 

SANZIONI IRAN. Proroga attuazione misure Piano d’azione congiunto fino al 7 luglio 2015.

Diana Frattale 160 Views

 L’Unione europea ha esteso fino al 7 luglio 2015 la sospensione - prevista dal Piano d’azione congiunto del novembre 2013 - delle misure restrittive applicate nei confronti dell’Iran. L'obiettivo è quello di favorire i negoziati in corso a Vienna per il raggiungimento di un accordo sul nucleare iraniano, la cui scadenza, come è noto, era originariamente fissata per il 30 giugno (si veda al riguardo, le nostre precedenti comunicazioni del 03/04/2015 e del 25/11/2014). Si trasmette in allegato il comunicato del Consiglio Ue.

 

Consiglio UE_Press release.pdfVisualizza dettagli

"Premio Internazionale - Idee innovative e tecnologie per l'agribusiness"

Giovanni Maresca 149 Views

 

 

UNIDO ITPO Italy, Ufficio in Italia per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, sta promuovendo un Premio Internazionale 2015 organizzato nell’ambito di EXPO Milano 2015.

 

 

Il bando è volto all’individuazione delle migliori tecnologie ed idee innovative nel settore agribusiness che possano condurre ad effetti migliorativi sul piano economico e sociale nei Paesi in Via di Sviluppo.

 

L'iniziativa è organizzata da UNIDO ITPO Italy in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche; le domande dovranno pervenire entro il 30 giugno 2015 attraverso il seguente sito web: http://www.unido.it/award2015/premio-internazionale/

 

La cerimonia di premiazione si terrà a EXPO Milano il 26 Agosto 2015 con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Italiana.

 

Per maggiori informazioni contattare:

Andrea Carapellese

Investment Promotion Expert – UNIDO ITPO Italy

[email protected]

 

In allegato documentazione di approfondimento.Bando di Concorso - Premio Internazionale.pdfVisualizza dettaglipromotional banner - UNIDO Award for EXPO.jpgVisualizza dettagli

Modified on by Giovanni Maresca

EGITTO: Progetto Turistico "North Coast"

Giovanni Maresca 2 Comments 197 Views

 

Il Ministero del Turismo egiziano ha lanciato la promozione del progetto turistico denominato 'North Coast', volto a favorire lo sviluppo integrato di una vasta area sulla costa mediterranea.

Il piano prevede la costruzione di infrastrutture turistiche e reti di comunicazione, al fine di incrementare la capacità ricettiva e la qualità dei servizi offerti.

Si trasmette in allegato il master plan relativo a tale progetto. Gran parte dei lotti risultano assegnati ad investitori locali; rimangono quattro lotti ancora da assegnare in prossimità della località di Marsa Matrouh e per i quali le competenti autorità egiziane auspicano un coinvolgimento delle aziende italiane.

In considerazione delle grandi potenzialità, si raccomanda la più ampia diffusione dell’informativa alle imprese associate.MASTER PLAN NORTH COAST.pdfVisualizza dettagli

 

 

Modified on by Giovanni Maresca

STATI UNITI: Piano Speciale USA – Incoming GDO per il Settore Agroalimentare (Milano 3-6 Maggio, 2015)

Cristiana Pace 2 Comments 194 Views

In relazione al Piano Speciale USA, che Confindustria sta portando avanti con ICE Agenzia, sotto l’egida del Ministero dello Sviluppo Economico, con l’obiettivo di promuovere i prodotti italiani sul mercato americano, si informa che è in programma la visita in Italia di operatori commerciali del comparto alimentare della Grande Distribuzione Organizzata.

La visita ed il programma di lavoro si svolgeranno in occasione di TuttoFood, il salone internazionale dedicato all’agroalimentare, che si terrà dal 3 al 6 Maggio presso Fiera Milano.

La delegazione è composta da circa 50 buyer, provenienti da diversi Stati, che prevede la partecipazione anche di HEB, la catena di ipermercati di San Antonio, nel Texas, fra le più grandi sul mercato statunitense dove opera con 350 punti vendita oltre ad una presenza in Messico da 18 anni con 50 filiali.

Il Texas infatti rappresenta lo Stato target sul quale si è deciso di puntare di più negli Stati Uniti e verso il quale sono rivolte diverse iniziative del Piano Speciale per la promozione del Made in Italy.

A tal proposito si segnala che è previsto un seguito a tale iniziativa, esclusivamente con gli operatori di HEB che torneranno in Italia dal 5 al 10 Settembre e per la quale organizzeremo un programma più articolato con possibilità di visite sui territori.

Si trasmette in allegato  l’elenco degli operatori americani che saranno presenti a TuttoFood e si invitano le associazioni a segnalarci - scrivendo a Francesca Piras [email protected] -  le imprese associate che esporranno a Tutto Food in modo da compilare una lista che sottoporremo ai buyer americani affinchè possano valutare l’eventuale interesse a visitare gli stand in fiera. D’altro canto vi invitiamo altresì a fornire l’elenco degli operatori americani ai vostri associati presenti in fiera.

 

Delegati GDO USA.pdfVisualizza dettagli

Modified on by Cristiana Pace

INDIA: Informazioni sulle procedure e la normativa indiana per l'ottenimento del CODICE PAN

Annalisa Del Pia 165 Views

A seguito delle numerose richieste di chiarimenti di questi giorni, si allega un chiaro videotutorial, realizzato da AGENZIA ICE INDIA dove vengono illustrate le varie fasi attraverso le quali una impresa straniera puo' ottenere il Pan Number indiano (equivalente piu' o meno al Codice Fiscale italiano).

http://italiaindia.com/index.php?/videos

Il Pan number e' richiesto dalla legge indiana sia per poter aprire un attivita' in India sia per poter usufruire di un aliquota agevolata nel caso di forniture di servizi di consulenza e/o assistenza tecnica a beneficio di imprese indiane da parte di imprese straniere (anche senza una presenza in India). La procedura e' in buona parte on-line, ma necessita di una serie di attività da realizzare in Italia: visura camerale, traduzione, giuramento e apostille. La compilazione di un modulo online sul sito del Ministero delle Finanze Indiano (modulo 49AA) ed infine l'emissione di assegno circolare su un conto corrente indiano di Rs. 962 (pari a circa 16 Euro). I tempi per l'ottenimento sono circa di 15 gg dal momento della spedizione della documentazione.

http://india.gov.in/apply-online-new-pan-card

 

FORM No. 49A: APPLICATION FOR ALLOTMENT OF PERMANENT ACCOUNT NUMBER [IN THE
CASE OF INDIAN CITIZENS/INDIAN COMPANIES/ENTITIES INCORPORATED IN
INDIA/UNINCORPORATED ENTITIES FORMED IN INDIA]

PAN-form-49A-21052014.pdfVisualizza dettagli

FORM No. 49AA: APPLICATION FOR ALLOTMENT OF PERMANENT ACCOUNT NUMBER
(INDIVIDUALS NOT BEING A CITIZEN OF INDIA/ENTITIES INCORPORATED OUTSIDE
INDIA/UNINCORPORATED ENTITIES FORMED OUTSIDE INDIA)

PAN-form-49AA-21052014.pdfVisualizza dettagli

 

Esiti: Missione imprenditoriale settoriale in Vietnam (Hanoi e Ho Chi Min City, 23-26 Novembre 2014)

Annalisa Del Pia 163 Views

Si è svolta lo scorso 23-26 Novembre la missione imprenditoriale in Vietnam (Hanoi e Ho Chi Min City) che ha visto il coinvolgimento di oltre 120 rappresentanti di imprese, Associazioni e Banche, oltre 400 incontri bilaterali organizzati nelle due città.

 

L’iniziativa è stata indirizzata ai settori della meccanica (in tutte le sue declinazioni industriali) medicale e bio medicale, infrastrutture/ connettività, energie ed energie rinnovabili. La missione ha avuto esiti estremamente positivi da un punto di vista politico e dei rapporti istituzionali.

Ad Hanoi, sono stati organizzati incontri con:

  1. il Vice Primo Ministro H.E. Vu Van Nihn, al quale sono state presentate le grandi imprese presenti in delegazione Ghella, Eni, Enel, CMC, Selex,

  2. il Vice Ministro dell’Industria e del Commercio H. E. Tran Quoc Khanh, durante il quale si è parlato dello stato del negoziato UE-VIETNAM

  3. il Vice Ministro dell’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale H.E. Ha Cong Tuan, con il quale si sono discusse le possibilità industriali per le imprese italiane nel settore dell’Agroindustria, macchinari agricoli e trasformazione agricola.

  4. il Vice Ministro del Planning e degli Investimenti, con il quale si sono discussi i piani di sviluppi del Paese

Ad Ho Chim Min City, è stato organizzato l’incontro con il Vice Presidente del People’s Committe HoChiMinCity Mr Le Thanh Liem, autorità che regola lo sviluppo della municipalità  e i progetti delle Economic Zone del Sud.

Anche dal punto di vista imprenditoriale i risultati sono stati buoni. Oltre 400 gli incontri bilaterali organizzati nelle due tappe, con un livello di soddisfazioni del 89,7%, ad Hanoi (secondo l’analisi dei questionari distribuiti alle imprese) e del 95,5% ad HoChiMinCity. Di seguito si allegano i rusltati complessivi, si tratta di uno dei dati migliori ottenuti nelle iniziative internazionali fino ad ora realizzate, questo a dimostrazione delle enormi potenzialità del mercato e dell'ottima cooperazione fornita dalla Autorità locali.

VIETNAM2014 - CUSTOMER FINALE.pdfVisualizza dettagli

In ultimo, da rilevare, la firma di un importante Memorandum of Understanding tra SACE e Vietinbak (svolto a margine del Forum Politico di Hanoi) finalizzato al finanziamento di progetti di sviluppo congiunti e al supporto dell’export tra Italia-Vietnam (per un plafond complessivo di circa 90 milioni di euro).

 

Commissione Mista

In concomitanza della missione, si è svolta ad Hanoi la prima riunione della Commissione Mista Italo-Vietnam.  Ad essa hanno preso parte i rappresentanti delle istituzioni italiane presenti, il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dello Sviluppo Economico, Confindustria, Agenzia ICE, SACE e SIMEST, due Associazioni industriali di categoria ACIMIT e ASSOMAC e territoriali Confindustria Modena e Unindustria Treviso. La delegazione Italiana è stata guidata dal Sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri Benedetto Della Vedova. Da parte Vietnamita hanno presenziato all’incontro i rappresentanti dei dipartimenti operativi del Ministero dell’Industria e del Commercio del Vietnam (MOIT) guidati dal vice Ministro dell’Industria e del Commercio H.E. Tran Quoc Khanh.

 

Durante la riunione, da parte Vietnamita sono stati identificati i settori di interesse industriale su cui sarebbe auspicabile una collaborazione italiana: Energie Rinnovabili, Settore Minerario, Settore Chimico/ Farmaceutico, Settore Calzaturiero e Tessile, Settore Agroindustria; da parte Italiana sono state sottolineate alcune problematiche commerciali che permangono in Vietnam per produzione e commercializzazione di prodotti italiani: legislazione non chiara sulla proprietà intellettuale, barriere tariffarie molto alte, special consuptiom taxes per i prodotti classificati come lusso (es. Piaggio), licenze per importazioni di vini, criticità per l’accesso di prodotti alimentari (es.: kiwi e carni).

La riunione della Commissione Mista si conclude con la firma delle Minutes della discussione e dei Terms of Reference (allegati di seguito) da parte dei due Vice Ministri e con l’impegno a migliorare le problematiche ancora limitanti i rapporti commerciali tra i due paesi, ad organizzare follow up mirati per portare avanti le azioni congiunte discusse e ad incontrarsi periodicamente per un aggiornamento sullo stato dei rapporti economici e commerciali.

Minutes Consiglio Congiunto 25 novembre 2014.pdfVisualizza dettagli

TOR Consiglio Congiunto Ita Viet.pdfVisualizza dettagli

 

Documentazione

Per scaricare le presentazioni illustrate durante la missione si prega di cliccare sul seguente link.

http://vietnam2014.ice.it/home-page/documenti

 

Workshop opportunità di investimento in Italia - Incontri con aziende cinesi - Roma, 15 ottobre 2014

Letizia Pizzi 152 Views

Si informa che mercoledì 15 ottobre 2014, dalle ore 13:30 alle ore 16:00, si terrà a Roma, presso la sede di Invitalia (Via Calabria, 46), un incontro con una delegazione imprenditoriale cinese guidata dalla China Chamber of Commerce for Import and Export of Machinery and Electronic Products (CCCME). L’incontro rientra nell’ambito della visita del Primo Ministro Li Keqiang a Roma.

Il programma prevede una sessione plenaria nel corso della quale saranno illustrate alle aziende cinesi le opportunità di investimento in Italia, anche attraverso la presentazione di casi di successi, seguita da una sessione di networking tra le imprese italiane e le imprese cinesi presenti.  

La delegazione cinese, di cui si allega l'elenco e una breve descrizione delle aziende, sarà composta da circa 20 imprese di diversi settori (meccanica, ICT, Calzature, ingegneria, costruzione, energia, ambiente, farmaceutica, elettronica, ecc).

La partecipazione è a titolo gratuito. Sarà previsto un servizio di traduzione italiano-cinese.

Le associazioni e le aziende interessate a partecipare possono inviare l'adesione, via mail, entro il 10 ottobre 2014, agli uffici di Invitalia: [email protected]

Per ulteriori informazioni si può fare riferimento alla Dr.ssa Rui Mi, International Key Account di Invitalia, contattando il seguente numero di telefono: 06 4216 0340.

Considerando la ristrettezza dei posti a disposizione, l’ente organizzatore si riserva di selezionare le partecipazioni delle imprese italiane sulla base della precedenza nell’invio dell’adesione e delle preferenze che saranno segnalate dalla CCCME.

List of CCCME Business Delegation 15 Oct 2014 Italy.xlsVisualizza dettagli

Profili imprese cinesi 20141015a.docxVisualizza dettagli

Sanzioni Economiche UE-Russia: Stato dell’arte ed effetti per le imprese (Incontro in Confindustria - Roma, 23 settembre 2014)

Giovanni Dioguardi 255 Views

 

Si informa che il prossimo 23 settembre a partire dalle ore 09.30 presso la sede di Confindustria (viale dell’Astronomia 30, Sala Pininfarina), si terrà il seminario informativo “Sanzioni Economiche UE-Russia: Stato dell’arte ed effetti per le imprese”.  

Obiettivo dell’incontro è quello di fornire un quadro il più possibile dettagliato del regime sanzionatorio attualmente in vigore a seguito della crisi ucraina, sia dal lato europeo che da quello russo, e delle sue implicazioni pratiche per le aziende che vantano rapporti commerciali con operatori russi.

L’iniziativa – di cui si allega una bozza di programma – è aperta sia alle Associazioni che alle imprese già operanti nel mercato russo e vedrà la partecipazione di tutti i principali organismi del Sistema Paese in grado di fornire indicazioni e informazioni utili in merito all’applicazione concreta delle misure restrittive.

Gli interessati sono pregati di confermare la loro presenza entro il 19 settembre attraverso la scheda di adesione disponibile al seguente link:  http://www.confindustria.it/Aree/opp34.nsf/iscrizione?openform  

In previsione dell’evento, sarebbe inoltre utile poter disporre di eventuali quesiti e/o problematiche riscontrate dalla imprese conseguenti all’introduzione delle misure restrittive. Si pregano pertanto le singole Associazioni di raccogliere le segnalazioni delle proprie associate e trasmetterle agli indirizzi e-mail [email protected], [email protected] e [email protected] entro e non oltre il 17 settembre, in modo da poterle sottoporre in anticipo ai relatori del seminario.

 

 

Incontro Russia_Programma.docVisualizza dettagli

 

Sanzioni UE contro la Russia: previsione sui possibili effetti per l'export italiano

Giovanni Dioguardi 150 Views

Per opportuna informazione, si trasmette l'ultima edizione del bollettino Focus On di SACE dedicato alle sanzioni recentemente varate dall'UE contro la Russia ed alle possibili conseguenze per l'export italiano.

Gli scenari alla base delle previsioni condotte dall'Ufficio Studi Economici di SACE sono due: il primo prevede una stabilizzazione della crisi ucraina che potrebbe portare ad un progressivo allentamento del quadro sanzionatorio; il secondo ipotizza, invece, un’escalation delle violenze con conseguente ulteriore inasprimento delle misure restrittive e dei relativi effetti sia sull’economia russa che sulle aziende italiane esportatrici.

In funzione di questi due scenari, il nostro export verso la Russia potrebbe subire una flessione nel biennio 2014-2015 compresa tra 0,9 e 2,4 miliardi di euro. Il settore più esposto sarebbe la meccanica strumentale che potrebbe registrare una perdita tra 0,5 e 1 miliardo di euro.

 

Focus_On_Russia_0714.pdfVisualizza dettagli

ASEAN: Myanmar, Missione Government to Government (Yangon- NayPyiTaw, 21-25 Settembre 2014)

Annalisa Del Pia 155 Views

Si comunica che Confindustria - in collaborazione l’Agenzia ICE  e  l’Ambasciata Italiana in Myanmar, - organizza una missione Government to Government in Myanmar,  guidata dal Vice Ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda, (21-25 settembre 2014). La visita toccherà le due città di Yangon e NayPyiTaw.

Il Myanmar, è il secondo paese Asean per estensione territoriale (676.578 Km2), con una popolazione di 62 mln persone (dati luglio 2014), una crescita media del Pil del 5,6% annua e una posizione geografica strategica tra India, Cina e area Asean.

Il Paese, dopo un periodo di isolamento economico e politico, ha dato avvio ad un processo di transizione democratica, accompagnato da riforme economiche, dalla fine della censura preventiva sulla stampa, nuove leggi in materia sindacale, dalla creazione di una commissione parlamentare per il rispetto dei diritti umani e dall’avvio di negoziati di pace con i gruppi etnici separatisti e diversi provvedimenti di amnistia. Il Governo sta inoltre tentando di promuovere la formazione di una classe di piccole e medie imprese che possa definire e sviluppare il futuro industriale del mercato anche in chiave regionale ASEAN.

Il Paese ha grandi potenzialità in prospettiva di lungo periodo, legate anche allo sfruttamento delle rilevanti risorse interne: petrolio, gas naturale, industria mineraria (oro, rame, zinco, tungsteno, carbone), pietre preziose (rubini, zaffiri e giada), legni pregiati (teak). Attorno a queste risorse e ai progetti infrastrutturali che si pianificano (gasdotti, autostrade e ferrovie di collegamento con la Cina, porti, aeroporti, parchi industriali) si stanno intrecciando gli interessi di importanti mercati (Cina, Thailandia, Corea del Sud e Singapore).

I settori che saranno oggetto di approfondimento con incontri con Autorità locali e con Enti preposti allo sviluppo industriale saranno:

  • Agro- industria (packaging, food processing, food transformation)
  • Meccanica e meccanica strumentale
  • Infrastrutture, costruzioni, impiantistica
  • Industria Estrattiva
  • Taglio e Lavorazione marmo
  • Energie e Energie rinnovabili
  • Turismo e conservazione beni culturali

 

La partecipazione alla missione è aperta solo ad Associazioni e Grandi Imprese (quest’ultime su invito). Si tratterà di un progetto di affiancamento industriale del Paese. Non saranno organizzati incontri bilaterali.

Si invitano le Associazioni a manifestare il proprio interesse a partecipare e di segnalare quello di eventuali grandi imprese associate. Di seguito si invia una prima bozza di programma di missione, una scheda economica del Paese.

Programme_Mission GtG MYANMARstrutturarev.docxVisualizza dettagli

Scheda Myanmar.docxVisualizza dettagli

 

La lingua di lavoro per tutti gli incontri sarà l’inglese.

 

Per ulteriori informazioni si prega di contattare:

Dott.ssa Annalisa Del Pia – Area Affari Internazionali Confindustria .

Tel: 06-5903782

Mail: [email protected]

oppure

il Dott. Giovanni Maresca – Area Affari Internazionali

Tel: 06-5903409

Mail. [email protected]

SANZIONI IRAN. Proroga misure del piano d’azione congiunto fino al 24 novembre 2014.

Diana Frattale 184 Views

Com’è noto, a seguito delle intese a livello internazionale raggiunte con il Governo iraniano sul programma nucleare del paese a fine novembre 2013 era stato deciso un allentamento temporaneo dell’impianto sanzionatorio nei confronti dell’Iran per una durata di 6 mesi, fino al 20 luglio 2014 (v. nostra precedente comunicazione).

Nei giorni scorsi il Consiglio Affari Esteri dell’Unione europea ha deciso di prorogare l’attuazione del piano d’azione congiunto, estendendo fino al 24 novembre 2014 la sospensione delle misure restrittive contro l’Iran in esso specificate.

Si trasmette in allegato per opportuna informazione il testo della relativa Decisione pubblicata in GUCE e il comunicato del Consiglio.

IRAN_Decisione PESC_480_2014_21.07.2014.pdfVisualizza dettagliComunicato_Consiglio_Affari_Esteri_luglio2014.pdfVisualizza dettagli

MESSICO: Missione imprenditoriale (Città del Messico, 31 marzo - 2 aprile 2014) - Informazioni Logistiche

Giovanni Dioguardi 123 Views

Con riferimento alla missione imprenditoriale in Messico in programma dal 31 marzo al 2 aprile prossimo (rif. News EI del 31/01/2014), si riportano di seguito le indicazioni logistiche utili ad effettuare le prenotazioni alberghiere.

 

N.B. Si ricorda che le spese di viaggio e alloggio saranno a carico di ciascun partecipante, che dovrà provvedere in maniera autonoma ad effettuare le relative prenotazioni. Per ragioni organizzative tutte le aziende ammesse alla missione sono tenute a comunicare all’indirizzo e-mail [email protected] il proprio piano voli e l'hotel prescelto entro e non oltre il 19 marzo p.v., anche nel caso in cui la struttura alberghiera scelta sia diversa da quella consigliata; in caso contrario non sarà garantita la partecipazione alla missione.

 

Prenotazioni alberghiere:

La sede principale dei lavori sarà l’Hotel:

Intercontinental Presidente Mexico City

Campos Eliseos  218 Col. Chapultepec Polanco

http://www.intercontinentalmexico.com/MexicoCity_overview.html

 

L’hotel potrà essere prenotato inviando entro il 19 marzo il modulo allegato all’indirizzo e-mail  [email protected]. Successivamente a tale data, eventuali richieste saranno soggette a conferma di disponibilità e tariffa da parte dell’albergo.

 

Formalità per l’ingresso in Messico

Si ricorda che per l’ingresso in Messico è necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Per i titolari di passaporto italiano il visto d'ingresso non è necessario per ragioni di turismo e per soggiorni la cui durata non superi i 90 giorni. Per ulteriori informazioni si invita a consultare il sito web: www.viaggiaresicuri.it

 

Programma dell’iniziativa:

Con l’occasione si trasmette copia del programma della missione aggiornato alla data odierna.

 

Scheda Prenotazione Hotel.pdfVisualizza dettagliProgramma (al 12_02).pdfVisualizza dettagli

 

Modified on by Giovanni Dioguardi

CASO AIRBUS: 3° Revisione dei dazi compensativi all’import negli USA dall’Unione Europea

Giovanni Dioguardi 201 Views

Il 30 dicembre scorso lo United States Trade Representative ha pubblicato il decreto n. 0042 con il quale modifica per la terza volta le misure compensative sull’import dall’Unione Europea in vigore dal 18 ottobre 2019 a seguito della pronuncia WTO sul caso Airbus (le prime due revisioni sono datate 14/02/2020 e 12/08/2020).

Il provvedimento, disponibile nella versione ufficiale a questo link, introduce due nuove categorie di prodotti originari da Francia e Germania sottoposti a misure compensative, lasciando inalterato il quadro di riferimento per i restanti Paesi dell’UE, Italia inclusa.

Nel dettaglio, gli aggiornamenti introdotti entreranno in vigore il 12 gennaio p.v. e riguardano nell’ordine:  

  • Con la cd. Part n. 18, vengono applicati dazi ad valorem del 25% su una serie di vini fermi e alcolici quali cognac o acqua vite provenienti da Francia e Germania. I 12 codici doganali interessati sono: 2204.21.20, 2204.21.30, 2204.21.60, 2204.21.80, 2204.22.20, 2204.22.40, 2204.22.60, 2204.22.80, 2204.29.61, 2204.29.81, 2204.30.00, 2208.20.20;
  • Con l’introduzione della Part n.19 (sempre applicabile soltanto a Germania e Francia) vengono introdotti dazi del 15% su alcune tipologie di parti di aeromobili dal peso a vuoto superiore a 30.000 kg. Nel dettaglio sono colpiti ali, fusoriere, stabilizzatori verticali e orizzontali e sezioni di essi.

Il decreto non incide sulle tariffe del 15% finora applicate sugli aeromobili realizzati nei quattro paesi membri del consorzio Airbus e su quelle del 25% che gravano su prodotti alimentari e manifatturieri provenienti dai 27 paesi UE, che continueranno pertanto a rimanere in vigore.

Secondo dichiarazioni dell’amministrazione statunitense, le ragioni politiche di quest’ultima revisione sono da attribuire alla metodologia di calcolo dei prodotti sottoposti a tariffe addizionali che l’Unione Europea ha utilizzato lo scorso novembre in virtù del parallelo caso Boeing (si veda nostra Nota di Aggiornamento del 10/11/2020).  Lo USTR ha lamentato infatti che nella determinazione dei propri dazi, l’UE abbia preso a riferimento le statistiche relative ai primi mesi del 2020, quando già i flussi commerciali fra Europa e Stati Uniti avevano subito una riduzione consistente a causa della pandemia da Covid-19, ampliando in questo modo le tipologie di prodotti colpiti.

Nel file allegato è disponibile l’elenco consolidato dei codici doganali interessati dai dazi Airbus aggiornato al decreto dello scorso 30 dicembre, con l’indicazione per ciascuno della categoria merceologica di riferimento, del dazio MFN applicato dagli USA e della tariffa addizionale imposta a seguito della pronuncia del WTO (le modifiche rispetto alla precedente revisione sono riportate in rosso).

Effetti per l’Italia. Alla luce dell’ultima review of action, la posizione dell’Italia non appare nella sostanza mutata rispetto al decreto che dal 18 ottobre 2019 ha imposto dazi su circa 7,5 miliardi di USD di import dall’UE e che colpito con tariffe del 25% prodotti iconici del made in Italy alimentare come formaggi, liquori e alcune categorie di salumi. Nel dettaglio, il nostro Paese resta coinvolto in 9 delle 19 “Parti” in cui sono suddivisi i beni oggetto dei dazi compensativi, risultando il 5° paese UE più penalizzato, per un valore di beni importati dagli USA nel 2018 pari a 468 milioni di USD (meno dell’1% del nostro export totale nel mercato statunitense).

 

Elenco Prodotti oggetto dazi compensativi ex caso Airbus  (rev 30 dicembre 2020).pdfVisualizza dettagli

 

Task Force Coronavirus: risultati indagine sugli effetti del Covid-19 per le imprese italiane

Giovanni Maresca 114 Views

Il carattere umanitario dell’epidemia da Covid-19 resta di gran lunga l’aspetto più urgente da trattare, ma purtroppo non l’unico: gli imprenditori hanno da subito manifestato forte preoccupazione per la diffusione dell’epidemia in Cina e in modo molto più marcato dopo la scoperta di focolai in Italia. 

Confindustria ha avviato un’indagine tramite un questionario online per ascoltare le imprese italiane (associate e non). L’elevato grado di preoccupazione ha fatto sì che la partecipazione all’indagine sia stata molto elevata; ad oggi hanno risposto oltre 5.500 imprese (l’analisi qui riportata si basa su più di 4.000 risposte, che si riducono a 3.171 dopo la pulizia dei dati). Il clima emergenziale ha anche influito sulla composizione del campione che, per sua natura, non può considerarsi statisticamente rappresentativo della popolazione di imprese italiane ma altamente indicativo di come venga percepita l’emergenza stessa su scala territoriale e settoriale. 

Primo risultato dell’indagine è la conferma che la diffusione del Covid-19 in Italia abbia relegato del tutto in secondo piano le già di per sé molto gravi problematiche legate all’epidemia in Cina. 

Più in particolare, dall’analisi dei risultati emerge che il 65% dei rispondenti ha registrato impatti sulla propria attività a causa della diffusione del Covid-19 in Italia. La percezione è stata più alta della media in Lombardia e Veneto, dove si è attestata intorno al 70%. 

L’impatto è risultato pervasivo per le attività di alloggio e ristorazione, dove il 99% dei rispondenti ha segnalato di aver subito effetti negativi, nonché per tutte le attività legate ai servizi di trasporto. Per la manifattura, il 60% delle imprese intervistate ravvisa degli effetti negativi, con problemi più evidenti per il settore dell’abbigliamento e della lavorazione dei pellami, della chimica e dell’elettronica. 

La diffusione del Covid-19 in Italia ad oggi sta causando soprattutto danni relativi al fatturato delle aziende, come indicato dal 27% dei rispondenti; più esiguo (6%) il numero dei rispondenti che hanno subito solo effetti legati al danno degli input produttivi, anche se va detto che quasi il 20% dei rispondenti ha sperimentato problemi di entrambi i tipi

Per quanto riguarda l’entità del danno relativa al fatturato, oltre al 35% delle imprese che hanno partecipato all’indagine non hanno subito danni, ce ne sono circa il 25% che ritiene di avere subito impatti trascurabili o gestibili attraverso piccoli aggiustamenti del piano aziendale. Il 17% delle imprese ravvede invece che i danni siano stati significativi perché implicheranno la riorganizzazione del piano aziendale. C’è circa un 10% delle imprese che già teme di non poter raggiungere gli obiettivi per l’anno in corso se non addirittura di dover ricorrere a ridimensionamenti della struttura aziendale. Data l’elevata incertezza molte imprese non si sentono ancora di poter rispondere. 

Il 5% dei rispondenti dichiara di aver dovuto già ricorrere all’uso della cassa integrazione ordinaria a seguito della diffusione del Covid-19.

Dall’indagine condotta è emerso anche che il 24% dei rispondenti ha subito danni per mancata partecipazione/cancellazione di fiere ed eventi promozionali.

 

In allegato il file integrale.

 

Anteprima dei risultati relativi all'indagine sugli effetti del Covid-19 per le imprese italiane.pdfVisualizza dettagli

Economic Partnership Agreement UE – Giappone – Milano, 26 febbraio 2019 - SAVE THE DATE

Laura Travaglini 117 Views

 


Il 1° febbraio scorso è entrato in vigore l’Economic Partnership Agreement-EPA tra l’UE e il Giappone. Si tratta di un’intesa importante che mira a una profonda integrazione commerciale ed economica tra i due partner attraverso l’azzeramento della quasi totalità dei dazi doganali da ambo le parti, l’eliminazione di diverse barriere tecnico-normative e  l’armonizzazione di standard tecnici, l’apertura dei rispettivi mercati degli Appalti Pubblici e dei servizi. Il trattato assicura inoltre la tutela di oltre 200 Indicazioni Geografiche europee – di cui 45 relative a  prodotti dell’agroalimentare italiani.

Il Giappone rappresenta per l’Europa e l’Italia un partner economico importante, ogni anno l’UE esporta in Giappone oltre 58 miliardi di euro in beni e 28 miliardi in servizi. L’anno scorso le esportazioni italiane sono aumentate del 9%, toccando i dieci miliardi di euro, e l’Italia è ora al secondo posto tra i Paesi europei dopo la Germania.

Indubbiamente l’Accordo aprirà ulteriori significativi spazi per le nostre imprese nel mercato giapponese che sapranno operare nel quadro del regime preferenziale. 
Al riguardo, è importante conoscere le procedure operative da utilizzare, le Regole di origine preferenziale previste e la prova dell’origine oltre alla necessaria registrazione alla Banca Dati comunitaria REX.

Proprio per approfondire contenuti e modalità applicative dell’EPA, Confindustria organizza, insieme ad Assolombarda e alla Camera di Commercio Internazionale, un incontro rivolto ad Associazioni e imprese che si terrà a Milano, presso la sede di Assolombarda, il prossimo 26 febbraio dalle ore 9.30 alle 13.00 e il cui programma sarà disponibile a breve.

La partecipazione è gratuita e le adesioni possono essere fin d'ora inviate a [email protected]

EXPO DUBAI 2020: ACCORDO CONFINDUSTRIA-COMMISSARIATO GENERALE PER L'ITALIA

Letizia Pizzi 171 Views

Si informa che l’Area Affari Internazionali di Confindustria avvierà nei prossimi mesi un piano di lavoro con il Commissariato Generale di Sezione per l’Italia al fine di promuovere la partecipazione delle imprese italiane ad EXPO DUBAI 2020.

L’esposizione Universale, che segue Milano 2015,  si terrà a Dubai dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021 sulle tematiche Connecting Minds, Creating the Future.

All’esposizione, che cadrà nel 50° anniversario della fondazione degli Emirati Arabi Uniti, è prevista la partecipazione di 25 milioni di visitatori, in larga parte provenienti dalla grande area Menasa - Middle East-North Africa-South Asia, e ad oggi è confermata l'adesione di 168 Paesi. 

Il tema Connecting Minds, Creating the Future mira a presentare al mondo le eccellenze nel campo delle infrastrutture, materiali e immateriali, che mettono in relazione e comunicazione continenti, Paesi, città, culture, religioni, comunità.

Per quanto riguarda le infrastrutture materiali, EXPO 2020 Dubai si concentrerà sulla mobilità - sistemi innovativi di logistica, trasporto e comunicazione - e sulla accessibilità, resilienza e sostenibilità delle risorse  -ambientali, energetiche e idriche.

Con riferimento alle infrastrutture immateriali, grande rilievo avranno le innovazioni di ultima generazione legate alla condivisione smart di contenuti ed esperienze creative, alla formazione di competenze, alla diffusione di progetti culturali e scientifici.

Il tema progettuale del Padiglione italiano Creatività, Connessione, Competenza intende mettere in mostra le competenze e le eccellenze italiane non come mera rappresentazione nazionale ma come un contributo attivo su come pensare il futuro, del quale tutti – italiani e non – possano e debbano sentirsi partecipi e farsi a loro volta promotori.

Per opportuna informazione si allega il testo dell’accordo recentemente siglato con il Commissariato con l’annesso documento sui settori focus individuati dal Commissariato stesso.

In questa fase si chiede di segnalare le manifestazioni di interesse ad essere coinvolti nel percorso di avvicinamento ad Expo Dubai evidenziando anche eventuali attività già avviate dalle singole associazioni. (Rif. Letizia Pizzi - tel: 065903673 - mail: [email protected]).

Per informazione si riportano i link al sito di EXPO DUBAI 2020 e del Commissariato Generale dell'Italia. 

https://www.expo2020dubai.com

http://italiaexpo2020dubai.it/

Confindustria-EXPO DUBAI 2020 - MoU Siglato e Settori di interesse.pdfVisualizza dettagli

INDIA: PROROGA ADESIONI MISSIONE PER IL TECHNOLOGY SUMMIT (New Delhi, 29-30 ottobre 2018)

Ester Stefanelli 143 Views

Si informa che la scadenza per aderire alla Missione imprenditoriale che si terrà a Nuova Delhi dal 29 al 30 ottobre, in occasione del “Technology Summit” del 2018, è stata prorogata al prossimo venerdì 28 settembre.

Si riporta di seguito la circolare contenente le informazioni relative alla Missione.

 

IL PROGRAMMA DEI LAVORI

Il Technology Summit, che vede quest’anno l’Italia come Paese Partner e co-organizzatore dell’evento, assieme al Department of Science and Technology (DST) ed alla Confederation of Indian Industry (CII), rappresenterà un’importante occasione per approfondire le opportunità di cooperazione industriale e scientifica per le imprese italiane con una spiccata propensione alla collaborazione ad alto valore aggiunto nei seguenti settori focus: tecnologie ambientali, energia, tecnologie dell’informazione e della comunicazione, aerospaziale, medicale, cultural&heritage. Un approfondimento sarà altresì dedicato al tema dell’alta formazione e della formazione congiunta.

 

Il programma provvisorio dell’evento è consultabile presso il sito web dell'iniziativa www.ciitechnology.in.
È previsto l’arrivo della delegazione italiana a New Delhi durante la giornata di domenica 28 ottobre. I giorni 29 e 30 saranno interamente dedicati ai lavori che si terranno presso la sede del Taj Palace di New Delhi. Saranno previsti seminari di approfondimento settoriale, momenti istituzionali ed incontri b2b. La lingua dei lavori sarà l’inglese.
l programma dei lavori potrà subire successive variazioni sulla base delle indicazioni e degli aggiornamenti che perverranno dagli organizzatori indiani della manifestazione.


MODALITÀ DI ADESIONE
Le aziende interessate a partecipare possono dare conferma della loro adesione entro e non oltre venerdì 28 settembre, compilando la scheda online disponibile sul sito web www.ciitechnology.in che si invita a consultare periodicamente per essere costantemente informati sugli aggiornamenti di programma, sulla documentazione disponibile e sugli aspetti logistici dell’iniziativa.

In allegato trasmettiamo una breve guida contenente le indicazioni per effettuare la registrazione online.

Per fini legati all’organizzazione dell’iniziativa, si prega di dare cortese comunicazione dell’avvenuta registrazione inviando un’email ai seguenti indirizzi: [email protected] e [email protected]

Per le adesioni ricevute oltre la data indicata non sarà garantita l’organizzazione di incontri di business.

Qualora il profilo dell’azienda italiana iscritta dovesse presentare elementi di incompatibilità o di criticità rispetto all’interesse delle controparti indiane, sarà cura degli organizzatori darne tempestiva comunicazione.

 

CATALOGO

Tra le azioni di comunicazione volte a facilitare i contatti con le controparti locali è prevista la realizzazione di un catalogo, in lingua inglese, con una pagina dedicata a ciascuna azienda che prenderà parte alla sessione di incontri bilaterali. Maggiori informazioni al riguardo verranno fornite con successiva comunicazione alle aziende iscritte.

 

ORGANIZZAZIONE E LOGISTICA

La partecipazione alla missione è gratuita; le spese di viaggio e di alloggio saranno a carico di ciascun partecipante. Informazioni logistiche più dettagliate sui voli suggeriti, e sulle prenotazioni alberghiere, che dovranno essere effettuate dai singoli partecipanti, verranno trasmesse con successiva circolare logistica e caricate sul sito www.ciitechnology.in

 

VISTO D'INGRESSO

Per soggiorni di breve periodo (massimo 60 giorni) per turismo, affari e cure mediche, i viaggiatori possono avvalersi dell’eVisa. Tale sistema consente di fare domanda di visto direttamente online sul sito https://indianvisaonline.gov.in/evisa/Registration e di ricevere in 72 ore, a seguito del pagamento effettuato anch’esso online, una mail di autorizzazione al viaggio. Il visto vero e proprio sarà rilasciato all’arrivo in uno dei porti e aeroporti di entrata previsti a seguito della presentazione dell’autorizzazione.

Prima di registrare la propria domanda online, il richiedente visto deve accertarsi che il proprio passaporto abbia almeno sei mesi di validità residua dalla data di entrata in India e due pagine bianche. All’arrivo i viaggiatori devono inoltre dimostrare di disporre di un biglietto di ritorno e risorse sufficienti a copertura del soggiorno. Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il seguente link: www.viaggiaresicuri.it

 

 

Guida registrazione online.pdfVisualizza dettagli 

CONTRAFFAZIONE. Aggiornamento temi/attività della Direzione Generale per la lotta alla contraffazione-UIBM del Ministero Sviluppo Economico.

Diana Frattale 145 Views

Si trasmettono gli aggiornamenti di luglio in materia di PI e di anticontraffazione diffusi dalla Direzione Generale per la lotta alla contraffazione-UIBM del Ministero Sviluppo Economico, che includono due documenti elaborati nel quadro delle attività del Consiglio Nazionale Anticontraffazione-CNAC (organismo interministeriale con funzioni di indirizzo e coordinamento strategico delle iniziative intraprese a livello nazionale in materia di lotta alla contraffazione):

  • Protocollo d’intesa tra Ministero dello Sviluppo Economico-DGLC-UIBM, MIBAC, Guardia di Finanza, Confindustria, Confcommercio, Coldiretti, Osservatorio Agromafie, CNA per la realizzazione di iniziative di formazione contro la contraffazione e l’Italian Sounding rivolte ai giovani;
  • Piano di azione per la lotta alla contraffazione, sottoscritto il 18 giugno scorso dalla DGLC-UIBM del MISE, Prefettura di Roma e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che prevede azioni anticontraffazione mirate per rafforzare le attività di enforcement nel territorio romano.

In particolare, il Protocollo di Intesa per iniziative di formazione dei giovani – sottoscritto per Confindustria dal Presidente del Gruppo tecnico Made in, Paolo Bastianello, che opera attivamente all’interno del CNAC – è stato lanciato in anteprima l’11 giugno scorso a Firenze in occasione di un evento pubblico organizzato con Confindustria Firenze sul tema della lotta alla contraffazione (il Segretariato del CNAC sta provvedendo ad acquisire le sigle mancanti dei soggetti firmatari impossibilitati ad intervenire a Firenze per cui la copia allegata, che è stata al momento diffusa, è ancora incompleta). 

Attraverso il Protocollo le parti si impegnano a condividere indirizzi strategici, attività e progettualità comuni da convogliare in un “programma di formazione unico” allo scopo di potenziare il livello di efficacia delle azioni di sensibilizzazione e formazione e di rendere coordinate e sinergiche le attività formative attivate da ciascun soggetto.

Il Protocollo, che ha durata biennale, sarà presentato ufficialmente nella prima riunione utile del Consiglio Nazionale Anticontraffazione (il cui mandato biennale è scaduto nel marzo scorso ed è in via di rinnovo; in questo periodo di transizione, tuttavia, l'attività prosegue attraverso la DGLC-UIBM del MISE).

 

DGLC_UIBM_MISE_Aggiornamenti luglio 2018.pdfVisualizza dettagli

 

Protocollo Formazione Giovani.pdfVisualizza dettagli

 

Piano Azione Roma.pdfVisualizza dettagli

 

SAVE THE DATE - SANZIONI USA ALL’IRAN. INCONTRO CONFINDUSTRIA, 18 GIUGNO- ORE 10.00.

Diana Frattale 171 Views

L’8 maggio scorso è stata annunciata l’uscita degli USA dal JCPOA e la progressiva reintroduzione delle sanzioni precedentemente sospese, che riprenderanno efficacia, anche extraterritoriale, ai primi di agosto e di novembre. L’Unione europea ha indicato le linee di azione che intende adottare per proseguire nell’attuazione dell’accordo e preservare gli interessi delle imprese europee.

L’incontro, che si terrà lunedì 18 giugno (h. 10.00) presso la sede di Confindustria, è diretto alle Associazioni ed alle imprese associate e si avvarrà del contributo di esperti e di rappresentanti delle Amministrazioni responsabili.

Seguiranno ulteriori comunicazioni con il programma dei lavori.

 Per confermare la partecipazione: .[email protected]

VOUCHER TEM - PUBBLICAZIONE ELENCHI

Anna Lisa Bisson 172 Views

Si segnala che sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico sono pubblicati gli elenchi relativi allo scorrimento della graduatoria dei beneficiari dei voucher, a seguito del rifinanziamento di Euro 10.000.000, come pure la lista delle imprese decadute. In allegato si trasmettono i decreti e gli elenchi.

allegato_imprese_decadute_09_05_2018.pdfVisualizza dettagliDD_Voucher_decadute_09_05_2018.pdfVisualizza dettagliDD_Voucher_scorrimento_09_05_2018.pdfVisualizza dettagliallegato_imprese_beneficiarie.pdfVisualizza dettagli

Gruppo di lavoro Servizi a pagamento

Ester Stefanelli 167 Views

A seguito della riunione del 19 aprile scorso in allegato si trasmettono il report dell'incontro e il materiale presentato da Studia Bo e da Horienta.

Horienta.pdfVisualizza dettagliStudia Bo.pdfVisualizza dettagliReport riunione GDL Servizi a pagamento_19.04.2018.pdfVisualizza dettagli