Il Consiglio Europeo del 25 luglio ha deciso di estendere le misure restrittive già emesse nelle scorse settimane (congelamento dei beni e divieto di concessione dei visti) a ulteriori 15 personalità russe e ucraine e 18 istituzioni e società. Fra esse figurano perlopiù membri dei servizi di sicurezza russi, leader delle autoproclamate repubbliche autonome dell’est Ucraina e aziende la cui proprietà è stata trasferita in violazione del diritto ucraino.
Si trasmette in allegato il testo della Gazzetta Ufficiale UE contenente il loro elenco completo.
Si segnala inoltre che, in conformità con quanto stabilito dalla riunione del Consiglio Affari Esteri del 22 luglio, il COREPER (Comitato dei rappresentanti permanenti dell’UE) ha avviato un’analisi su possibili future sanzioni mirate contro la Federazione Russa che potranno riguardare il mercato dei capitali, beni dual use, tecnologie sensibili e settore energetico.
Sarà nostra cura tenere aggiornato il Sistema sui prossimi eventuali provvedimenti.
GU_25-07.pdfVisualizza dettagli