E’ stata inaugurata lo scorso lunedì 5 novembre la prima edizione della China lnternational Import Expo, manifestazione fieristica annunciata nel maggio 2017 dal Presidente della Repubblica Xi Jinping per celebrare il nuovo corso dell’economia cinese e la sua apertura agli scambi globali. All’evento, che si concluderà il 10 novembre, hanno preso parte oltre 3.600 imprese provenienti da 172 paesi e sono attesi circa 400.000 visitatori professionali, numeri che fanno della CIIE la più importante iniziativa internazionale ospitata dalla Cina nel 2018.
Nel suo discorso di inaugurazione il Presidente Xi Jinping ha enfatizzato il significato dell’Expo per riaffermare il sostegno della Cina nei confronti del libero scambio e per promuovere la costruzione di un'economia mondiale più aperta e globalizzata. Il Presidente Xi ha inoltre annunciato prossime riforme in settori come le telecomunicazioni, istruzione e cultura, tutela degli interessi delle aziende straniere che operano nel Paese e proprietà intellettuale.
L’Italia è presente alla CIIE con circa 170 imprese che occupano una superficie complessiva di 5.300 mq2, la seconda più grande fra i paesi UE dopo la Germania. Circa 70 di queste espongono i propri prodotti nel Padiglione nazionale e nei 4 stand settoriali curati dall’ICE e dedicati a Meccanica Intelligente, Beni di Consumo, Alimentare e Biomedicale per un totale di circa 1.000 mq2 (si trasmette in allegato il loro elenco completo); le restanti hanno acquistato e gestito autonomamente il proprio spazio espositivo.
Confindustria ha collaborato alla CIIE da un lato fornendo all’ICE il concept degli stand italiani sviluppato nell’ambito del Gruppo Tecnico per l’internazionalizzazione e ispirato alla forma del DNA; dall’altro, attraverso le Associazioni di categoria ANIE, SMI, Assobiomedica, Anfao, Assocalzaturifici, Associazione Italiana Pellicceria, Assopellettieri, Federorafi e Anima, selezionando le principali imprese che sono presenti all’interno degli spazi settoriali.
La delegazione istituzionale italiana all’Expo è stata guidata dal Vice Primo Ministro e Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, e ha visto la partecipazione dei Sottosegretari al Mise Michele Geraci e Andrea Cioffi; Confindustria è stata rappresentata dalla Vice Presidente per l’Internazionalizzazione Licia Mattioli.
In occasione della CIIE ha inoltre avuto luogo la 5a Riunione del Board del Business Forum Italia Cina, l’organismo creato nel 2014 dai Governi italiano e cinese per rafforzare la collaborazione economica e commerciale fra i due paesi, di cui Confindustria gestisce la Segreteria Tecnica insieme all'ICE. Il programma del BFIC è stato aperto dagli interventi del Vice Primo Ministro Maio e del Vice Ministro cinese al Commercio Wang Shouwen. Dopo una sessione introduttiva, i lavori del Forum si sono sviluppati attraverso tre sessioni dedicate all’approfondimento di altrettanti temi di interesse bilaterale:
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Global Cooperation Opportunities – Silk Road in the Mediterranean and Africa (che ha visto la partecipazione della Vice Presidente Mattioli);
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Science and technology Cooperation – Leading the future Sino-Italian Manufacturing Cooperation;
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SME Digitalization and Innovation: Italy and China, comparison and strategies.
In totale sono stati oltre 150 gli imprenditori italiani e cinesi che hanno preso parte alla Riunione del BFIC in rappresentanza dei principiali gruppi industriali dei due paesi (in allegato si trasmette la composizione della delegazione italiana).
In occasione della CIIE e del Business Forum è infine avvenuta la firma di importanti accordi di collaborazione fra imprese italiane e cinesi, fra cui si segnalano quelli di:
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Leonardo che, oltre ad un MOU sottoscritto con Bank of China, ha formalizzato l’acquisto di 15 elicotteri AW139 da parte della Sino-US Helicopters, con un’opzione per altri 160 entro il 2023;
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Fincantieri che ha firmato il contratto che definisce il progetto del parco crocieristico del distretto di Baoshan, vicino Shanghai.
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Ansaldo Energia che fornirà alla Shanghai Electric Power la prima turbina a gas di classe GT36 del valore di circa 60 milioni di euro.
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Sace che ha finalizzato un MoU con Bank of China con cui le parti si impegnano a supportare le imprese cinesi che importano beni e servizi dall’Italia, con un focus prioritario sul settore dell’aviazione civile.
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Class Editori (la casa editrice di MF-Milano Finanza) che ha rinnovato un accordo con Xinhua News Agency, il principale gruppo multimediale cinese, per il lancio congiunto della versione italiana della piattaforma Xinhua Silk Road.
Ulteriori informazioni sulla presenza italiana alla CIIE e aggiornamenti sugli eventi in corso presso il Padiglione nazionale sono disponibili sul sito web http://www.ciieitaly.it/
CIIE_Imprese espositrici co spazi ICE.pdf|Visualizza dettagli
BFIC_Elenco partecipanti italiani.pdf|Visualizza dettagli