Si è svolta nelle città di Dalian e Qingdao dal 18 al 21 giugno la seconda edizione dell’Italy-China SME Forum, la missione imprenditoriale dedicata alle piccole e medie imprese organizzata da Confindustria e Agenzia ICE nell’ambito del Business Forum Italia-Cina, l’organismo creato nel 2014 dai Governi Italiano e Cinese con l'obiettivo di promuovere le relazioni tra i due Paesi, co-presieduto per parte italiana da Marco Tronchetti Provera (Vice Presidente Esecutivo e CEO di Pirelli) e per parte cinese dal Presidente di Bank of China, Chen Siqing.
Lo SME Forum rientra nella strategia intrapresa già lo scorso anno dal Business Forum finalizzata a rafforzare la presenza delle PMI italiane sul mercato cinese, a partire da quelle provincie che pur al centro dello sviluppo economico e industriale del paese, scontano un’attenzione relativa rispetto alle aree più note di Shanghai o Pechino. Da qui la decisione, condivisa con le autorità cinesi, di prevedere l’iniziativa nelle città di Dalian, provincia del Liaoning, e Qingdao, nello Shandong. La Provincia del Liaoning ed in generale l’area Nord Orientale dell’Hebei (di cui esprime quasi il 50% del Pil) è oggetto del cd. “Piano di rivitalizzazione del Nord Est”, il programma avviato dal Governo di Pechino nel 2003 per ammodernare una zona al centro dello sviluppo industriale del paese negli anni ’70, ma oggi caratterizzata prevalentemente da industrie pesanti di proprietà dello stato. Lo Shandong è invece una delle province più industrializzate della Cina, terza per contributo al PIL nazionale. La sua ampia disponibilità di risorse e la significativa presenza di imprese private la pongono al 4° posto fra le provincie più attrattive per gli investimenti italiani secondo il China Indicator of Provincial Business Attractiveness.
La missione ha visto nel complesso la partecipazione di oltre 70 fra piccole e medie imprese, banche, associazioni industriali ed enti di supporto all’internazionalizzazione per un totale di quasi 130 partecipanti (l'elenco finale è disponibile in allegato).
Settori focus dell’iniziativa sono stati le Macchine e i Prodotti della Meccanica (in particolare macchine tessili, utensili, meccanica agricola e packaging), Green Technology e Clean Energy, Farmaceutica e Biomedicale, Arredamento, Nautica e Food&Beverage.
Il programma dei lavori è stato inaugurato martedì 19 giugno, con la cerimonia di apertura ufficiale del Business Forum e di presentazione delle opportunità di collaborazione offerte dalla città di Dalian, alla presenza fra gli altri del Vice Ministro del Commercio cinese Wang Bingnan, del Sindaco di Dalian, Tan Chengxu, e dei vertici del BFIC Marco Tronchetti Provera e Lin Jingzhen. Nel pomeriggio si è tenuta la prima sessione di incontri bilaterali fra imprese italiane e controparti cinesi organizzati con la collaborazione di Bank of China. Mercoledì 20 giugno è stato invece dedicato alla visita della nuova zona economica di Jinpu (una delle 10 aree di sviluppo di livello statale - l’unica nel nord-est - creata nel 2014 dal Governo di Pechino per attrarre investimenti esteri e fare di Dalian un polo logistico di livello globale) e al successivo trasferimento a Qingdao. A Qingdao, giovedì 21 giugno, si è tenuta una presentazione delle opportunità di investimento nello Shandong presieduta dal Vice Sindaco della città Liu Liaujun, a cui ha fatto seguito un’ulteriore sessione di incontri di business con imprese cinesi.
Nel complesso sono stati oltre 1.000 gli incontri b2b confermati nelle due città per oltre 650 imprese cinesi registrate.
Nell'ambito della missione è avvenuta infine la firma di due Memorandum of Understanding per la cooperazione economica e commerciale: il primo è stato siglato a Dalian dall’Ambasciatore italiano in Cina, Ettore Francesco Sequi, e per parte cinese, dal Vice Sindaco della città, Lu Lin; il secondo con la Municipalità di Qingdao è stato sottoscritto sempre dall’Ambasciatore Sequi e dal Direttore Generale del Qingdao Municipal Bureau of Commerce, Ma Weigang.
Il questionario di customer satisfaction distribuito ai partecipanti ha mostrato un livello di soddisfazione generale nei confronti dell'iniziativa superiore al 95%, mentre oltre l'88% delle imprese ha ritenuto di aver raggiunto gli obiettivi che si era prefissati partecipando alla missione.
Missione BFIC_Elenco Partecipanti.pdfVisualizza dettagli