In risposta a: Bando Temporary Export Manager - novità
Il decreto ministeriale è alla registrazione alla Corte dei Conti quindi verosimilmente dopo la pausa estiva dovrebbe partire, prima l'iter per l'albo fornitori e successivamente la domanda da parte delle imprese.Affari Internazionali

Re: Bando Temporary Export Manager - novità |
CINA: Esiti incontro “BRI-Belt & Road Initiative” del 19 luglio in ConfindustriaL’incontro che si è svolto ieri in Confindustria è stato molto apprezzato dalle associazioni e aziende presenti, oltre che da quelle in collegamento streaming, per i contenuti trattati, la preparazione dei relatori ed il dibattito con i rappresentanti di aziende italiane presenti in Cina che ha apportato ulteriori contributi, dato spazio a legittime istanze e spunti interessanti. In particolare l’intervento della Dott.ssa Alessandra Cappelletti, ricercatrice a Berlino presso SWP-Stiftung Wissenschaft und Politik (German Institute for International and Security Affairs), il più importante think thank europeo in tema di relazioni internazionali, ha fornito una prospettiva chiara e concreta della posizione Cina nelle collaborazioni industriali, anche con paesi nostri concorrenti, destando inevitabilmente il più ampio interesse tra i partecipanti. Tra gli aspetti più rilevanti emersi dall’incontro segnaliamo: · il ruolo determinante nei progetti della National Development and Reform Commission (NDRC); · l’AIIB-Asian Infrastructure Investment Bank come partner finanziario multilaterale per operazioni di project finance; · le opportunità in paesi terzi – es. Malesia, Indonesia, Tailandia, Stan’s, Marocco, Algeria, Egitto; · una necessaria e migliore valorizzazione delle eccellenze tecniche e del know-how delle nostre imprese in Cina; · la creazione di reti e sinergie tra nostre imprese quale condizione imprescindibile per le PMI italiane per proporsi alle grandi aziende cinesi; · una maggiore attenzione agli aspetti digitali della “Belt and Road”; · l’importanza di identificare, con la fattiva collaborazione delle nostre aziende, i progetti congiunti che si intendono realizzare con le aziende cinesi, in modo da poter indirizzare il Sistema Paese (Ministeri, Rete Diplomatica, ICE, Sistema bancario, CDP, Camere di Commercio italiane all’estero) verso un sostegno mirato.
Sulla base delle "informazioni progettuali" riportate nelle presentazioni dei relatori, qui allegate, sarebbe auspicabile poter ricevere fin d'ora le segnalazioni delle vostre aziende associate relativamente al Paese ed al Progetto specifico di interesse entro il 31 Luglio p.v..
A margine del programma c’è stato poi un breve confronto con le associazioni presenti con le quali si stanno valutando delle azioni di follow up da mettere in atto, tra cui: - la consultazione online sul sito Confindustria di una pipeline più ampia di Progetti BRI, per le sole aziende associate; - la creazione di una piattaforma ad hoc per facilitare l’aggregazione di imprese per la partecipazione congiunta ai progetti; - l’organizzazione di una missione a Pechino, entro Novembre 2017, con una rappresentanza di associazioni e aziende associate delle filiere Infrastrutture, Energia e Trasporti ed il supporto del nostro Governo, per presentare e discutere con le autorità cinesi i progetti di interesse per l’industria italiana.
Si invitano pertanto le associazioni a dare la massima diffusione a questa informativa in modo da sensibilizzare le proprie associate e iniziare a raccogliere gli interessi alle azioni di follow up (comunicandoli a [email protected]).
Si trasmette in calce l’elenco dei partecipanti all’incontro e le ppt dei relatori.
Partecipanti 19 luglio 2017.pdfVisualizza dettagli BRI-Belt & Road Initiative_19Luglio2017.zipVisualizza dettagli
|
CETA: tempi per entrata in vigore e procedure operativeIter di approvazione del CETA e prossimi passi. Sia l’UE che il Canada hanno completato l’iter formale di approvazione dell’Accordo (lo scorso febbraio approvazione da parte del Parlamento europeo e della Canadian House of Commons; lo scorso maggio da parte del Senato canadese). Le procedure – per parte canadese – prevedono tuttavia, prima della decisione sull’entrata in vigore dell’Accordo, la pubblicazione ufficiale degli atti di esecuzione – ovvero dei regolamenti per il suo funzionamento – la cui conformità ai contenuti dell’intesa viene poi sottoposta a valutazione della Commissione UE. Dopo l’espletamento di tali formalità, il Commissario europeo al Commercio, Cecilia Malmstroem, e il Ministro del Commercio Internazionale del Canada, François-Philippe Champagne, concorderanno la data per l’applicazione provvisoria dell’Accordo. L’Accordo entrerà in applicazione provvisoria (per le parti non attinenti alle competenze nazionali) il primo giorno del mese successivo alla notifica, alla controparte, dell’avvenuto espletamento di tutte le procedure previste. Verosimilmente, essendo slittati i tempi per il compimento delle formalità previste, ciò potrà avvenire dopo l’estate.
Procedure operative per usufruire dell’esenzione daziaria. Sin dal primo giorno dell’entrata in vigore del CETA, le imprese della UE potranno usufruire dell’esenzione daziaria nelle operazioni di import ed export con il Canada. Per esportare o importare dal Canada, similmente a quanto accade nell’accordo con la Corea, non è previsto l’EUR 1 ma la DICHIARAZIONE DI ORIGINE. La “Dichiarazione di Origine” è contenuta nell’Allegato 2 del relativo Protocollo sulle regole di origine come disciplinata dagli artt. 18-19 (Sezione C, Procedure di origine del Protocollo sulle regole di origine e sulle procedure di origine):
http://eur-lex.europa.eu/resource.html?uri=cellar:e2e0caa3-4356-11e6-9c64-01aa75ed71a1.0016.02/DOC_8&format=PDF (pag.45)
Può essere rilasciata su una fatturao su qualsiasi altro documento commerciale - riferibile alla spedizione in oggetto - da TUTTI per spedizioni di beni <o = a 6.000 €, mentre per spedizioni > 6.000 €da un Esportatore Registrato nel sistema REX. La Banca dati Rex è un sistema di certificazione dell’origine dei beni istituito dalla Commissione Europea e reso disponibile dal 1 gennaio 2017. Il CETA rappresenta il primo accordo di libero scambio bilaterale per cui è prevista la registrazione nel sistema REX.Tale sistema ha l’obiettivo di sostituire in maniera progressiva il sistema di certificazione dell’origine basato su documenti rilasciati dalle autorità governative. È opportuno rilevare che le disposizioni relative al sistema REX (contenute nel Regolamento di esecuzione UE 2447/2015) prevedono che nel periodo transitorio - decorrente dal 1° gennaio 2017 e fino alla data limite del 31 dicembre 2017 - siano pienamente applicabili le procedure relative agli esportatori autorizzati. Con l’entrata in vigore, il 14 giugno scorso, del Regolamento 2017/989, l’articolo 68 del Regolamento di esecuzione è stato modificato prevedendo, esplicitamente e per tutti i Paesi dell’Unione europea, che “fino al 31 dicembre 2017 un documento relativo all'origine può essere compilato da un esportatore non registrato, purché sia un esportatore autorizzato nell'Unione”
Al riguardo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha stabilito che, dall’entrata in vigore dell’Accordo, le aziende che vorranno esportare in esenzione daziaria dovranno richiedere lo status di Esportatore Autorizzato-AE (certificazione ottenibile con richiesta all’Ufficio delle Dogane competente per territorio) mentre quelle che ne siano già in possesso potranno richiedere l’estensione della certificazione al Canada. Una volta che sarà attivata la registrazione alla banca dati REX (entro il 31 dicembre 2017), sarà la stessa Agenzia delle Dogane a provvedere alla registrazione dell’azienda, fermo restando che l’Agenzia potrebbe richiedere informazioni supplementari per la registrazione. Alla luce di tali disposizioni, parrebbe opportuno consigliare alle imprese - intenzionate ad usufruire dei benefici dell’Accordo fin dalla sua entrata in vigore - di PREDISPORRE fin d’ora la documentazione necessaria per la richiesta di estensione dello status AE, qualora siano già in possesso della certificazione, o di quanto necessario per la richiesta dello statusex-novo. Sebbene sia possibile presentare tali istanze solo una volta entrato in vigore l’Accordo, in tal modo verrebbero ottimizzati i tempi previsti per l’estensione/rilascio della certificazione. |
COOPERAZIONE: pubblicato il primo bando dell'AICS per iniziative imprenditoriali nei Paesi partnerSi informa che il 21 luglio scorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il primo bando di gara dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) riservato al settore privato profit per la selezione di iniziative imprenditoriali innovative da realizzare nei paesi partner della cooperazione. La dotazione finanziaria complessiva è di 4,8 mln di Euro ripartiti in 3 lotti (di cui uno dedicato alle start-up e uno alle attività di "scaling-up"). La scadenza per la presentazione della "full proposal" è fissata al 26 ottobre 2017. Si informa che l'AICS ha aperto una casella di posta elettronica per ricevere richieste di chiarimenti entro l'11 settembre 2017. Vi invitiamo ad inviarci eventuali quesiti, richieste di informazioni e chiarimenti all'indirizzo [email protected] in modo da poter raccogliere ed organizzare le "FAQ" per interloquire a nostra volta con l'AICS a beneficio del Sistema. Si ricorda che relativamente all'adesione ai 10 principi ONU del Global Compact, requisito necessario per la partecipazione, l'iscrizione può essere effettuata gratuitamente tramite il sito ufficiale UNGC (https://www.unglobalcompact.org/participation). All'interno del modulo da compilare, nella parte relativa al "Financial Commitment" in cui indicare il contributo annuale, è riportata l'opzione "our company has elected not to make a contribution at this time", qualora l'azienda decida di non versare alcun contributo per questo anno.
Maggiori dettagli sul bando nella Nota allegata. La Documentazione completa è scaricabile attraverso il seguente link: http://www.aics.gov.it/?page_id=14554
Nota di Aggiornamento Bando AICS_26.07.pdfVisualizza dettagli |
CINA: Rapporto della Fondazione Italia-Cina 2017La Fondazione Italia Cina ha presentato, lo scorso 18 luglio alla Farnesina, il suo Rapporto annuale “Cina 2017. Scenari e prospettive per le imprese” elaborato dal CeSIF, il Centro Studi per l’Impresa della Fondazione Italia Cina, e curato da Alberto Rossi e Filippo Fasulo. La guida presenta gli scenari politici, economici e di accesso al business in Cina, con un approfondimento dei settori di maggior interesse per le imprese italiane e delle opportunità di investimento per le imprese cinesi in Italia. Il CeSIF ha cortesemente messo a disposizione di Confindustria due estratti del rapporto che qui allego per opportuna informazione e divulgazione.
Rapporto annuale CINA 2017_CeSIF.zipVisualizza dettagli |
Fondo Europeo per lo Sviluppo SostenibileSi informa che il 6 luglio scorso il Parlamento europeo in sessione plenaria ha approvato la proposta di Regolamento del Fondo Europeo per lo Sviluppo Sostenibile (EFSD), come parte del Piano europeo per gli investimenti esterni. In allegato il testo del Regolamento e una Nota di Aggiornamento che riprende i punti salienti e di maggiore interesse dello stesso. EFSD_Nota Aggiornamento _ luglio2017.pdfVisualizza dettagli Testo approvato Regolamento EFSD.pdfVisualizza dettagli |
NEWSLETTER INTERNAZIONALIZZAZIONE LUGLIO 2017In allegato si trasmette la newsletter di luglio 2017. Si segnala che è on line il questionario della consueta indagine sull'internazionalizzazione per la definizione dei mercati prioritari e si chiede la collaborazione di tutte le associazioni per raccogliere un ampio numero di risposte. Newsletter - Luglio2017.pdfVisualizza dettagli |
USA- CALIFORNIA, GLIFOSATO NELLA LISTA DELLE SOSTANZE CANCEROGENE - PROPOSITION N. 65
L'ufficio ICE di New York ci informa in merito all'inserimento del glifosato nella lista delle sostanze cancerogene, oggetto della "Proposition 65".
La "Prop. n 65" riguarda solo la California e ha, tra i suoi obiettivi, quello di assicurare che la popolazione venga messa in guardia nei casi in cui venga in contatto con tutta una serie di prodotti chimici/tossici in quantitativi che vanno oltre i limiti di tolleranza. Tuttavia, attualmente non risulta indicato alcun limite di tolleranza per la presenza del glifosato negli alimenti.
La "Prop. 65" si applica non solo agli alimentari ma a qualsiasi prodotto che possa venire in contatto con il pubblico.
Il diritto di tutela delle regole della "Prop. 65" è esteso alla popolazione in generale, anche se lo Stato si riserva sempre il diritto di intervenire in questi casi.
Per questa ragione, secondo la "Prop 65" qualsiasi cittadino ha il diritto di prendere iniziativa e fare causa contro i violatori della legge.
Informazioni piu' approfondite sulla norma sono disponibili sul seguente link: https://oehha.ca.gov/proposition-65/general-info/proposition-65-plain-language |
Economic Partnership Agreement UE–Giappone: Nota di aggiornamento sui principali punti dell’Accordo Politico.Nel far seguito alla precedente comunicazione, si trasmette una nota di aggiornamento sui principali punti dell’Accordo Politico raggiunto il 6 luglio scorso in merito all’Economic Partnership Agreement fra Unione Europea e Giappone. Per eventuali approfondimenti, si allega anche il testo originale trasmesso dalla Commissione agli Stati membri e al Parlamento europeo.
NOTA AGGIORNAMENTO_EPA_Luglio 2017.pdfVisualizza dettagli EU-Japan_Agreement in Principle.pdfVisualizza dettagli
|
Evento “La politica commerciale dell'Unione Europea: un’opportunità per l’industria europea” – Roma, 20 luglio 2017 (Sala del Tempio della CCIAA di Roma - Piazza di Pietra, ore 15.00).Si informa che il 20 luglio prossimo si terrà a Roma (Sala del Tempio della CCIAA di Roma - Piazza di Pietra, ore 15.00) l’evento “La politica commerciale dell’Unione Europea: un’opportunità per l’industria europea” promosso dall’On. Salvatore Cicu, membro della Commissione Commercio internazionale del Parlamento europeo. Interverranno la Vicepresidente di Confindustria per l’Europa, Lisa Ferrarini, il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani e rappresentanti del sistema industriale italiano. L’evento – di cui si trasmette in allegato il programma – è aperto ad Associazioni ed imprese interessate. Per conferme di partecipazione: [email protected]
Roma 20 Luglio.pdfVisualizza dettagli
|