Il prossimo 28 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, si terrà presso la sede di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza l'incontro “Crescere all'estero: competenze, ruoli e figure chiave“
Obiettivo dell'evento sarà quello di approfondire le competenze di cui deve essere dotata una azienda per gestire con successo lo sviluppo nei mercati internazionali.
Lo sviluppo del proprio business nei mercati internazionali è una importante fonte di fatturato per le piccole e medie imprese, purché si identifichino i paesi dove tali profitti siano realmente sostenibili. Per fare questo è necessario disporre delle giuste energie professionali.
Durante l'incontro si esaminerà il percorso di sviluppo internazionale di una piccola e media impresa e il processo decisionale che lo deve accompagnare, indicando il mix ottimale di ruoli, profili professionali, conoscenze e competenze utili per governarlo.
L'incontro è rivolto anche alle aziende interessate solo alla vendita dei propri prodotti all’estero.
Informazioni aggiuntive e modalità di adesione sono presenti a questo link:
http://www.assolombarda.it/servizi/internazionalizzazione/crescere-all-estero-competenze-ruoli-e-figure-chiave-incontro-28-ottobre
Per approfondimenti è possibile contattare l'Area Mercato e Internazionalizzazione, Anna Gigliola, tel. 0258370.452, e-mail [email protected]
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Si trasmette in allegato l’invito all’incontro che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale organizza il 10 novembre prossimo sul tema delle sanzioni all’Iran. All’evento prenderà parte Francesco Fini, Capo Divisione per le Politiche Sanzionatorie presso il SEAE (Servizio Europeo per l’Azione Esterna).
L’incontro è aperto ad Associazioni ed imprese interessate.
Conferma di partecipazione deve essere inviata entro l’8 novembre al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected].
invito.pdf|Visualizza dettagli
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Si segnala l’avvio dell’iniziativa "Rule Britalia", promossa dal Ministero per lo Sviluppo Economico e realizzata da ICE Agenzia con i Grandi Magazzini Harvey Nichols (HN) di Londra.
I Grandi Magazzini Harvey Nichols selezioneranno e venderanno prodotti italiani del Made in Italy, per un valore di oltre 100 milioni di Euro. I prodotti richiesti, il cui dettaglio è fornito nella sezione criteria for new brands del sito www.rulebritalia.org, includeranno le categorie del womenswear, menswear, leather goods, accessories, footwear, giftware, perfumes, wine and food.
Negli acquisti per la promozione, Harvey Nichols porrà particolare attenzione alla selezione di circa 70 nuove aziende italiane del Made in Italy.
La manifestazione si terrà nell'autunno del 2016 per una durata complessiva di sei settimane. Oltre al Grande Magazzino di Londra e alle sette filiali di Manchester, Edimburgo, Bristol, Birmingham, Leeds, Liverpool e Dublino, l’iniziativa toccherà le sedi estere di Hong Kong, Istanbul, Ankara, Dubai, Kuwait e Riyadh.
Per promuovere ed aumentare la vendita dei prodotti italiani Harvey Nichols effettuerà una campagna di pubblicitaria, di marketing e di PR. Le principali aree espositive interne e le vetrine, nelle varie sedi, saranno dedicate ai prodotti italiani.
In connessione con la promozione saranno inoltre organizzati sei Wine & Food Tasting (due a Londra, uno ad Edimburgo, due ad Hong Kong ed uno ad Istanbul).
"Rule Britalia" sarà inaugurata con un grande ricevimento che si terrà presso la sede centrale del GM di Londra alla presenza di autorità, personalità, operatori e giornalisti. Iniziative similari verranno organizzate nelle altre sedi.
Modalità di partecipazione
Le aziende NON fornitrici di Harvey Nichols, interessate a partecipare a questa iniziativa, sono invitate a visitare il sito www.rulebritalia.org e ad effettuare la registrazione nella sezione Application Form entro e non oltre il 30 novembre 2015.
A conferma dell'avventura registrazione le aziende riceveranno immediatamente una comunicazione che fornirà un indirizzo e-mail sulla promotion a loro riservato. ICE Agenzia invierà, entro la fine di dicembre 2015, una comunicazione di ammissione o esclusione alla selezione che sarà effettuata dai buyers di Harvey Nichols.
Le aziende ammesse saranno convocate a Milano, a fine gennaio 2016, per presentare i propri prodotti con listini prezzi ai buyers di Harvey Nichols. La partecipazione all'incontro di Milano con i buyers non implica obbligo di acquisto.
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Confindustria, Federazione ANIE e SIMEST organizzano a Milano, il prossimo 6 novembryle="font-size: 11px">Leonardo Pinna: +32 2 2861241 - [email protected]
Federazione ANIE
Mariarosaria Fragasso: +39 02 3264.574/310 - [email protected]
ElectriFI_Programma Milano_6 novembre 2015.docx|Visualizza dettagli ElectriFI presentation EC.pdf|Visualizza dettagli
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Lo scorso 16 Ottobre Confindustria, in collaborazione con Assobiomedica e Farmindustria, la CCCMHPIE-China Chamber of Commerce for Import & Export of Medicines & Health Products ed il contributo di ICE Agenzia ha organizzato un workshop ed incontri bilaterali di business per il settore farmaceutico e biomedicale.
Le 13 aziende cinesi hanno incontrato 20 aziende italiane per discutere collaborazioni commerciali e produttive e opportunità di investimenti reciproci. Una grande occasione per le nostre aziende, soprattutto dovuta alla presenza della CCCMHPIE che rappresenta l’interlocutore principale in Cina per chi vuole penetrare il mercato in questo settore.
La CCCMHPIE, nell’ambito dell’incontro in Confindustria, ha chiaramente manifestato una forte e crescente necessità di acquistare sempre più farmaci e dispositivi medici italiani di qualità per soddisfare la domanda cinese.
Negli ultimi anni, il settore medico-sanitario ha avuto un sorprendente sviluppo con un tasso medio annuo del 20% e una costante tendenza alla crescita della domanda di prodotti sanitari stranieri di una certa qualità.
La recente abolizione (19 Maggio 2015) dell’obbligo del “doppio controllo” per i dispositivi medici importati di Classe 1 e 2 e la liberalizzazione dei prezzi (dal 1° Giugno 2015) della maggior parte dei farmaci rendono sempre più agevole l’ingresso per le aziende straniere in questo settore.
In Cina ci sono oltre 16.000 ospedali, l’85% dei quali è pubblico. I prodotti occidentali sono considerati di qualità superiore rispetto a quelli locali grazie all’elevato contenuto innovativo e tecnologico riconosciuto. Tuttavia aziende produttrici cinesi stanno rafforzando le loro capacità, talvolta ricorrendo anche a partnership strategiche con i produttori stranieri. Da qui l’auspicio della CCCMHPIE a sviluppare ulteriormente le collaborazioni tra aziende cinesi e italiane, anche al fine di partecipare alle gare d’appalto negli ospedali e cliniche cinesi ed essere sempre più competitivi.
In Cina, fino al 2009, le 3 più grandi aziende farmaceutiche detenevano il 20% del mercato ma entro la fine di quest’anno la Cina avrà almeno 5 aziende farmaceutiche con fatturati annui superiori a $8 miliardi e 100 altre con fatturati intorno ai $2 miliardi rappresentando il 50% del fatturato del settore.
Opportunità per il Medical Device:
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In vitro diagnostic equipment and reagents: Clinical and diagnostic analysis equipment, diagnostic reagents, medical test and basic equipment instruments, and point of care testing
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(POCT).
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Implantable and intervention materials and artificial organs: Interventional materials, implantable artificial organs, contact artificial organs, stent, implantable materials, and artificial organ
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assisting equipment.
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Therapeutic products: Tri-dimensional Ultrasonic-focused therapeutic systems, body rotary Gamma knife, simulator, linear accelerator, laser diagnostic and surgical equipment, nuclide
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treatment equipment, physical and rehabilitation equipment.
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Medical diagnostic and imaging equipment: Black & white and colored supersonic diagnostic units, sleeping monitor, digital X-ray system, MRI, CT, DR, and ultrasound equipment.
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Surgical and emergency appliances: Anesthesia ventilation systems and components: high frequency surgical equipment, high frequency and voltage generators.
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Healthcare Information Technology related equipment and products: Medical software, computer aided diagnostic equipment, and hospital information systems (HIS, CIS, and HLT).
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Medical equipment parts and accessories.
Questi gli articoli più importati dall’estero in Cina nel settore Medical Device: Dental drill, color doppler ultrasound, X-ray machines, artificial organs and sterilization equipment.
Opportunità per il Farmaceutico:
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Farmaci brevettati.
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Farmaci generici.
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Farmaci per malattie cardiovascolari, cerebrovascolari, per malattie metaboliche, cancro; malattie autoimmuni, infettive neurologiche e psichiatriche; farmaci biotech (es.anticorpi terapeutici).
Questi i prodotti Farmaceutici più importati dall’estero in Cina: Steroids, cephalosporin and penicillin.
Si segnala infine che, al fine di incrementare la collaborazione con la CCCMHPIE, Farmindustria e Assobiomedica hanno avviato un Gruppo di Lavoro italo-cinese dedicato al settore Medicale/Farmaceutico con lo scopo di collegare prodotti e soluzioni italiane ai programmi di sviluppo del settore sanitario in Cina.
Si invita a diffondere questa informativa, con il relativo materiale allegato, alle vostre aziende associate interessate a partecipare a future iniziative formative e/o missioni commerciali rivolte al mercato cinese per questo specifico settore, pregandovi ove possibile di segnalarci eventuali manifestazioni di interesse.
Cina Farmaceutico_Medicale.zip|Visualizza dettagli
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Sulla base della roadmap indicata nel piano d’azione congiunto (JCPOA) – rif. nostra precedente comunicazione - ieri (18 ottobre 2015) ricorreva la data indicata come “adoption day”, vale a dire la scadenza dei 90 giorni dalla risoluzione (Resolution 2231 (2015) con la quale lo scorso 20 luglio il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato l’Accordo.
L’iter stabilito prevede che da tale data le parti contraenti diano avvio agli adempimenti (preparatori) necessari per l’attuazione dell’Accordo ed in particolare, che, per parte UE e USA, siano definite le misure per la futura progressiva revoca delle sanzioni economiche e finanziarie. Al riguardo, la UE ha, proprio ieri, adottato il quadro legislativo che stabilisce le modifiche che dovranno essere apportate alle disposizioni istitutive delle sanzioni (nello specifico al Regolamento n. 267/2012). Gli atti giuridici UE (in allegato) sono già stati approvati dal Consiglio con procedura scritta e pubblicati nella Gazzetta Ufficiale (GUCE L274 del 18 ottobre 2015).
E' FONDAMENTALE RICORDARE CHE TALI DISPOSIZIONI, TUTTAVIA, DIVERRANNO EFFICACI SOLTANTO A PARTIRE DALL’ “IMPLEMENTATION DAY” (LA CUI DATA RISULTA AD OGGI TUTTORA INDEFINITA), OSSIA NON PRIMA CHE L’AGENZIA INTERNAZIONALE PER L’ENERGIA ATOMICA (AIEA) ABBIA ATTESTATO IL RISPETTO DA PARTE DELL’IRAN DEGLI IMPEGNI CONCORDATI IN CAMPO NUCLEARE. CIÒ IMPLICA CHE LE SANZIONI – AL MOMENTO ANCORA IN VIGORE - NON SARANNO RIMOSSE PRIMA DI TALE DATA.
http___eur-lex.europa.pdf|Visualizza dettagli
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Con riferimento al ciclo dei Seminari di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran (rif. News EI del 16/09/2015), tenutisi nelle seguenti date: 8 ottobre (Roma, Confindustria), 12 ottobre (Vicenza, Confindustria Vicenza) e 13 ottobre (Torino, Unione Industriale Torino), si trasmette il link attraverso il quale è possibile visionare e scaricare le presentazioni illustrate dai relatori:
PPT - Seminari di preparazione alla Missione Imprenditoriale in Iran
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Confindustria, insieme con i principali interlocutori operanti sul tema della Cooperazione allo sviluppo dell’Unione Europea, organizza un Roadshow sul territorio nazionale, dedicato ai nuovi trend ed alle opportunità che essa offre oggi alle imprese italiane.
L’iniziativa prosegue dopo la prima tappa trevigiana dedicata all’Etiopia e quella fiorentina dedicata alla Nigeria, per informare il Sistema associativo sugli strumenti ed i finanziamenti a disposizione delle imprese sui mercati di maggiore interesse nel continente africano, selezionati tenendo conto delle proiezioni di crescita dei singoli mercati, delle allocazioni di budget dell’UE e delle priorità segnalate dal nostro sistema associativo nell’ambito dell’ultima indagine internazionale.
La prossima tappa del Roadshow sarà dedicata all’Angola e verrà realizzata a Roma il 12 novembre p.v. in collaborazione con UNINDUSTRIA.
Durante il pomeriggio di lavoro, verranno illustrate le opportunità di business – commerciali e di investimento – in Angola, e gli strumenti messi a disposizione dalla Cooperazione UE in quel mercato. Inoltre, verranno approfonditi i meccanismi di funzionamento generale della Cooperazione allo Sviluppo dell’UE, in modo da fornire ai partecipanti informazioni e strumenti utili ad affrontare anche altri mercati di loro interesse, al di là del focus specifico della singola tappa.
L’Unione europea (UE) si è infatti dotata di un budget di 82,3 miliardi di euro per programmi di cooperazione internazionale per il periodo 2014-2020, di cui 210 milioni destinati a progetti in Angola. L’UE sta inoltre rafforzando il proprio ruolo nel facilitare l’impegno delle imprese a favore dello sviluppo, destinando una sempre maggiore percentuale di fondi a strumenti finanziari quali prestiti, garanzie, strumenti di condivisione dei rischi, strumenti di equity o quasi equity. Uno dei principali obiettivi di questi strumenti è quello di sbloccare investimenti privati dimostratisi finanziariamente sostenibili, ma che non trovano sufficienti finanziamenti sul mercato.
In questo quadro, numerose sono le opportunità per le imprese italiane interessate ad operare in Paesi in via di sviluppo, approfittando di bandi europei per l’acquisto di servizi, forniture o lavori, oppure di finanziamenti per progetti di interesse per il Paese destinatario.
In allegato una prima bozza di programma.
Le lingue di lavoro saranno italiano ed inglese e non sarà previsto un servizio di interpretariato.
Le imprese interessate possono registrarsi all’evento compilando il formulario al link:
http://www.confindustria.it/Aree/opp64.nsf/iscrizione?openform
Programma Roadshow Cooperazione UE_Roma v.01.docx|Afficher les détails
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Faccio seguito alla comunicazione precedente per ricordare l'appuntamento del 16 ottobre prossimo presso Confindustria sul tema dell'Accordo di Libero Scambio tra UE e Vietnam. Si tratta di un importante momento di confronto tra esponenti Istituzionali - è prevista la partecipazione del Vice Ministro vietnamita per l'Industria e il Commercio e del Vice Ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda - e rappresentanti del business, durante il quale verranno approfondite le opportunità che l'Accordo dischiude per le nostre imprese in termini di export, di investimenti, di gare d'appalto.
L'accordo, infatti, sul quale è stata recentemente raggiunta l'intesa politica tra le parti, prevede la liberalizzazione dei mercati non solo dal punto di vista daziario ma include capitoli strategici per la collaborazione economica tra le parti e l'integrazione dei mercati.
In tale quadro, si consiglia la più ampia partecipazione di Associazioni e imprese del sistema che, nella sessione seguente il Workshop, avranno anche la possibilità di incontrare le imprese vietnamite.
Si allega il programma aggiornato. La conferma di partecipazione può essere data a: [email protected]
FTA_Eu_Viet_Program_DRAFT.pdf|Visualizza dettagli
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Si informa che il prossimo 22 ottobre si terrà in Expo, presso il Conference Center, il “Business Forum Sri Lanka”.
L’evento, organizzato in occasione delle celebrazioni della Giornata Nazionale del Paese asiatico, rappresenta, per le imprese italiane, un'opportunità di approfondimento delle prospettive di cooperazione e di investimento in Sri Lanka.
Gli organizzatori provvederanno a garantire ai partecipanti il necessario pass di ingresso al sito di Expo.
Si invia in allegato programma dell’evento. La registrazione va effettuata online al link: http://www.exposrilankanpavilion.com/rsvp/
Per maggiori informazioni è possibile contattare gli organizzatori ai seguenti recapiti:
Mr. Darshana Perera, [email protected], tel. 389 2864763
Mr. Malindu Perera, [email protected], tel. 338 5833211
BUSINESS FORUM PROGRAMME + VIPs.pdf|Visualizza dettagli
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Con riferimento alla missione imprenditoriale in Giappone, in programma dal 16 al 18 Novembre prossimo, si riportano di seguito alcune indicazioni e suggerimenti relativi agli aspetti logistici dell’iniziativa. Si ricorda che le spese di viaggio e di alloggio saranno a carico di ciascun partecipante che dovrà provvedere in maniera autonoma alle relative prenotazioni.
N.B. Ciascuna impresa è pregata di comunicare all’indirizzo e-mail [email protected] gli estremi del proprio itinerario voli e della struttura alberghiera scelta, anche se diversa da quelle suggerite, al fine di prevedere il necessario supporto logistico in loco.
Prenotazioni Alberghiere
L’hotel sede dei lavori sarà il:
GRAND HYATT ROPPONGI
6-10-3 Roppongi, Minato-Ku
Tokyo, Japan, 106-0032
http://tokyo.grand.hyatt.com/en/hotel/home.html
Per effettuare le prenotazioni è possibile rivolgersi entro il 16 ottobre direttamente all’hotel ai contatti sotto indicati, specificando la tariffa riservata all’Agenzia ICE ("ITALIAN Mechatronics Mission to Japan"). Successivamente a tale data, le richieste saranno sottoposte a conferma di disponibilità e tariffa da parte dell’hotel.
GRAND HYATT ROPPONGI
Room rates: Grand Room(42mq): Single Occupancy : JPY40,000 - JPY43,200 (colazione inclusa) - Double Occupancy: JPY45,000 - JPY51,400 (colazione inclusa)
Please note that the above rates are subject to 15% Service Charge, 8% Government Tax and Accommodation Tax (JPY200 per person per night).
Rif.: Ms. Masako Nakamura ([email protected])
Tel Diretto +81 .3-4333-8886
Reservation Tel : +81. 3-4333-1234
Reservation Fax : +81 3-4333-8885
In alternativa, le imprese possono utilizzare l’ANA Inter Continental Tokyo, distante circa 5 min. in taxi dal GRAND HYATT, rivolgendosi ai seguenti contatti:
ANA Inter Continental Tokyo
1-12-33, Akasaka, Minato-ku, Tokyo
http://www.anaintercontinental-tokyo.jp/e/
Rif.: Ms. Cynthia USU: [email protected]
Room rates: Classic Room (28-32sqm): Yen.24,000 (breakfast + JPY2,350+sc&tax)
Executive Deluxe (28-32sqm): Yen.27,500
Premier (28-32sqm): Yen.29,500
Prenotazioni Aeree
Tutte le principali compagnie aeree europee e asiatiche permettono di raggiungere Tokyo dall’Italia; ciascun partecipante sarà libero di scegliere la soluzione che meglio soddisfi le proprie esigenze.
Formalità per l’ingresso in Giappone
Si ricorda infine che per l’ingresso in Giappone è necessario il passaporto in corso di validità e il biglietto aereo di ritorno; i cittadini italiani che si recano nel paese per motivi di turismo e per un massimo di 90 giorni non necessitano di visto di ingresso. Per ulteriori informazioni si invita a consultare il sito web: www.viaggiaresicuri.it
Programma
Con l’occasione si trasmette una bozza di programma della missione aggiornato ad oggi.
Programma.pdf|Visualizza dettagli
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Confindustria, insieme con i principali interlocutori operanti sul tema della Cooperazione allo sviluppo dell’Unione Europea, organizza un Roadshow sul territorio nazionale, dedicato ai nuovi trend ed alle opportunità che essa offre oggi alle imprese italiane.
L’iniziativa prosegue dopo la prima tappa trevigiana dedicata all’Etiopia, per informare il Sistema associativo sugli strumenti ed i finanziamenti a disposizione delle imprese sui mercati di maggiore interesse nel continente africano, selezionati tenendo conto delle proiezioni di crescita dei singoli mercati, delle allocazioni di budget dell’UE e delle priorità segnalate dal nostro sistema associativo nell’ambito dell’ultima indagine internazionale.
La prossima tappa del Roadshow sarà dedicata alla Nigeria e verrà realizzata a Firenze il 28 ottobre p.v. dalle 14.30 alle 18.00, presso la sede di Confindustria Toscana (Piazza della Repubblica, 6).
Prima economia dell'Africa occidentale, la Nigeria è il secondo partner commerciale dell’Italia in Africa sub-sahariana. La sua performance economica è positiva e sostenuta dagli aumenti nella produzione nazionale di greggio. Un ulteriore contributo alla crescita deriva dai servizi - in particolare telecomunicazioni, edilizia e agricoltura – che rappresenterà un vero e proprio driver di crescita nei prossimi anni.
Durante il seminario del 28 p.v., verranno illustrate le opportunità di business – commerciali e di investimento – in Nigeria, e gli strumenti messi a disposizione dalla Cooperazione UE in quel mercato. Inoltre, verranno approfonditi i meccanismi di funzionamento generale della Cooperazione allo Sviluppo dell’UE, in modo da fornire ai partecipanti informazioni e strumenti utili ad affrontare anche altri mercati di loro interesse, al di là del focus specifico della singola tappa.
L’Unione europea (UE) si è infatti dotata di un budget di 82,3 miliardi di euro per programmi di cooperazione internazionale per il periodo 2014-2020, di cui 512 milioni destinati a progetti in Nigeria. L’UE sta inoltre rafforzando il proprio ruolo nel facilitare l’impegno delle imprese a favore dello sviluppo, destinando una sempre maggiore percentuale di fondi a strumenti finanziari quali prestiti, garanzie, strumenti di condivisione dei rischi, strumenti di equity o quasi equity. Uno dei principali obiettivi di questi strumenti è quello di sbloccare investimenti privati dimostratisi finanziariamente sostenibili, ma che non trovano sufficienti finanziamenti sul mercato.
In questo quadro, numerose sono le opportunità per le imprese italiane interessate ad operare in Paesi in via di sviluppo, approfittando di bandi europei per l’acquisto di servizi, forniture o lavori, oppure di finanziamenti per progetti di interesse per il Paese destinatario.
In allegato una prima bozza di programma dell'evento, le cui lingue di lavoro saranno italiano ed inglese e non sarà previsto un servizio di interpretariato.
Le imprese interessate possono registrarsi all’evento compilando il formulario al link:
http://www.confindustria.it/Aree/opp63.nsf/iscrizione?openform
Programma Roadshow Cooperazione UE_Firenze v.02.docx|Visualizza dettagli
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Chinese Healthcare Delegation_Company Profiles.doc.pdf|Visualizza dettagli
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Si segnala che Lunedì 19 Ottobre Confindustria organizza un incontro con una delegazione di alto livello imprenditoriale (Presidenti, Amministratori Delegati e Fondatori) del CEC-China Entrepreneur Club guidata dal suo Presidente, Ma Weihua, anche Presidente del Council, National Fund for Technology Transfer and Commercialization e Past President della China Merchants Bank.
Il CEC raggruppa i fondatori di alcune delle più grandi imprese private cinesi, di fama mondiale, oltre a più di 40 esponenti di vertice di importanti gruppi imprenditoriali del Paese.
Scopo della loro visita in Italia è quello di esplorare sinergie con la nostra imprenditoria promuovendo cooperazione ed investimenti reciproci nei settori Moda, Turismo, Agroindustria, Costruzioni e Sviluppo Immobiliare, ICT & Digital Media, Cinema, Finanza/Capital Venture.
In tale ambito, la CEC ha espresso interesse ad incontrare i maggiori esponenti imprenditoriali del nostro Paese per un confronto sui vantaggi e punti di forza del nostro sistema imprenditoriale e sui settori più promettenti ai fini di incrementare la collaborazione bilaterale.
L’appuntamento è particolarmente significativo dal momento che si inserisce nella strategia che Confindustria sta portando avanti da tempo nei confronti della Cina, finalizzata a rafforzare ulteriormente le relazioni commerciali con il Paese e ad affermare sempre di più il Made in Italy su tale mercato.
Si allega una bozza di programma dell’incontro del 19 Ottobre, che si terrà in Confindustria tra le ore 14:00 e le ore 16.00, ed i profili dei 18 imprenditori cinesi partecipanti che, al termine dell’incontro, sarà possibile incontrare informalmente.
Si invitano le associazioni a dare diffusione di questa iniziativa presso i vertici imprenditorali di aziende associate interessate a partecipare, dando tempestiva conferma al seguente indirizzo [email protected].
Program CEC Rome Oct.19 2015.pdf|Visualizza dettagli
CEC Members_Full_Bios_2015 (ENG).pdf|Visualizza dettagli
CEC-China Entrepreneurs Club - Delegation in Rome.docx|Visualizza dettagli
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