Nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF) - Telecomunicazioni, la Commissione europea ha pubblicato un nuovo bando mirato allo sviluppo della cooperazione e delle capacità in materia di cybersecurity e all’implementazione della relativa legislazione europea.
Le proposte progettuali dovranno focalizzarsi su uno dei seguenti obiettivi:
- Sostegno ad operatori di servizi essenziali (OES), Autorità nazionali di competenza e Centri di condivisione e analisi delle informazioni (ISACs). In tale contesto, le proposte dovrebbero essere volte alla creazione di un ecosistema coerente per la gestione dei rischi, la condivisione delle informazioni e la comunicazione. Nell’ambito del presente obiettivo, le proposte dovranno prevedere la partecipazione di almeno uno dei seguenti soggetti:
- Operatori di servizi essenziali (così come identificati dagli Stati Membri in attuazione della Direttiva NIS);
- Centri di condivisione e analisi delle informazioni (ISACs) a livello europeo o nazionale che abbiano tra i propri membri almeno un Operatore di servizi essenziali;
- Autorità nazionali di competenza o Single Point of Contact, designati dagli Stati Membri in attuazione della Direttiva NIS.
- Supporto alla cooperazione per la preparazione congiunta e lo sviluppo di una comune consapevolezza a fronte delle minacce informatiche nonché per l’attuazione di una risposta coordinata a fronte di crisi e incidenti di sicurezza informatica. In attuazione di questo obiettivo, le proposte progettuali dovranno includere almeno uno dei seguenti soggetti:
- Autorità ed enti pubblici nazionali;
- entità legali incaricate della sicurezza informatica a livello nazionale.
- Sostegno per l'attuazione di attività di cooperazione previste dal Secondo Programma di Lavoro biennale del Gruppo di cooperazione NIS (2020-2022). In questo ambito, le azioni finanziate dovranno essere rivolte al rafforzamento del know-how e delle competenze delle autorità pubbliche nazionali e dei soggetti che partecipano al Gruppo di cooperazione NIS. Sono ritenute ammissibili, ai fini della presente area prioritaria, proposte che includano la partecipazione di autorità e/o organismi pubblici nazionali, provenienti da almeno due diversi Stati Membri.
- Supporto alla cooperazione e allo sviluppo di competenze per certificazioni in materia di sicurezza informatica in linea con il Cybersecurity Act, Regolamento (UE) 2019/881. Nell’ambito di tale obiettivo, le proposte dovranno prevedere la presenza di almeno uno dei seguenti soggetti:
- Autorità nazionali di certificazione sulla cybersecurity, designati ufficialmente (o in via di designazione) da uno Stato Membro, in conformità con il Cybersecurity Act;
- Organismi di accreditamento nazionali, situati in uno Stato Membro e nominati ai sensi del Regolamento (CE) 765/2008.
Il budget complessivo messo a disposizione per il presente bando è di 10,5 milioni di euro. Si prevede che 1 milione di euro venga riservato ai progetti afferenti, rispettivamente, gli obiettivi 3 e 4. La durata indicativa delle azioni finanziate dovrà essere di 36 mesi.
Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è fissato al 5 novembre 2020.
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina ufficiale di pubblicazione del bando.