Si comunica che l'EACEA ha recentemente pubblicato il bando "Qualifiche comuni nel campo dell’istruzione e della formazione professionale(IFP)”, nell'ambito del programma Erasmus+ KA3-Sostegno alla riforma delle politiche.
Il bando mira, da un lato, a rafforzare l’occupabilità giovanile e contribuire allo sviluppo di una forza lavoro altamente competente, qualificata e mobile da cui anche le imprese dovranno trarre vantaggio e, dall’altro, a sostenere sviluppi comuni nel campo dell’IFP in Europa e rafforzarne in generale la qualità, la pertinenza e l’attrattiva.
L’obiettivo specifico dell’azione è sostenere la preparazione o la definizione di qualifiche comuni nel campo dell’IFP, anche a un livello più elevato, o il miglioramento delle qualifiche esistenti. Le qualifiche transnazionali dovrebbero includere una forte componente di apprendimento basato sul lavoro e di mobilità, prendendo in considerazione i risultati dell’apprendimento, la garanzia della qualità e l’adeguato riconoscimento, avvalendosi nel contempo degli strumenti europei pertinenti.
Il partenariato deve essere composto da partner provenienti da almeno due diversi paesi aderenti al programma Erasmus+ (almeno un paese del partenariato deve essere uno Stato membro dell’Unione europea) e da almeno tre partner, tra cui:
· un fornitore di IFP (a livello secondario superiore, post-secondario non terziario o terziario);
· un’impresa (pubblica o privata) o una camera di commercio, industria e artigianato o un’organizzazione settoriale/professionale.
I beneficiari potranno implementare le seguenti attività:
· Elaborazione o miglioramento di una qualifica comune nel campo dell’IFP per rispondere a concreti bisogni in termini di competenze nei paesi con partner obbligatori, ai fini del suo riconoscimento come qualifica in ciascuno di questi paesi.
· Creazione di nuove strutture di cooperazione sostenibili per garantire trasparenza, comparabilità, adeguatezza dei sistemi di garanzia della qualità e riconoscimento reciproco delle qualifiche, rendendo l’impegno esistente più sistematico e mirato.
· Elaborazione o miglioramento di una qualifica comune nel campo dell’IFP.
· Creazione di nuove strutture di cooperazione sostenibili.
Le attività devono essere avviate tra il 1° settembre 2018 e il 1° novembre 2018 e la durata prevista per i progetti è di 24 mesi.
La disponibilità di bilancio complessiva destinata al cofinanziamento dei progetti è stimata a un massimo di 6 milioni di euro e il tasso massimo di cofinanziamento dell’UE è pari all’80%.
L’importo di ogni sovvenzione è compreso tra 200.000 euro e 500.000 euro.
Si prevede il finanziamento di circa 20 proposte.
Le domande devono essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 (ora di Bruxelles) del 31 gennaio 2018.
Per ulteriori informazioni si rimanda alla pagina di pubblicazione del bando, oltre che alla pagina dedicata nell’area riservata del sito web della Delegazione di Confindustria.