L’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) ha previsto il rafforzamento del Crisis Response Initiative, attraverso lo stanziamento di 60 milioni di euro aggiuntivi, per l’individuazione e l’implementazione di soluzioni innovative di contrasto alla crisi socioeconomica legata al COVID – 19.
L’iniziativa è rivolta ad innovatori e imprenditori europei e si sostanzia attraverso due strumenti:
- il Venture Support Instrument, mirato al sostegno di PMI, start-up e scale-up colpite dalla crisi, altamente innovative e potenzialmente strategiche per la ripresa dell’economia;
- il Pandemic Response Project, dedicato ai progetti innovativi per lo sviluppo di risposte efficaci agli effetti immediati della pandemia.
Le risorse sono veicolate attraverso le 8 KIC dell’EIT e sono dirette a sostenere l’innovazione nei seguenti ambiti: salute, cambiamenti climatici, digitalizzazione, alimentazione, energia sostenibile, mobilità urbana, manifattura e materie prime.
Attualmente, sono 8 le call aperte nel quadro del Crisis Response Initiative:
Energia sostenibile (EIT Climate-KIC)
Il bando è rivolto al sostegno per azioni innovative rientranti nelle seguenti aree prioritarie: economia circolare, impatto ambientale degli edifici urbani e sistemi finanziari per la mobilitazione di capitale pubblico e privato a sostegno di comunità locali resistenti resilienti e sostenibili.
Alimentare (EIT Food)
L’opportunità di finanziamento prevede un sostegno compreso tra i 200.000 e i 500.000 euro e si rivolge a startup e scale-up colpite dalla crisi e operanti nelle seguenti aree: proteinealternative, agricoltura sostenibile, nutrizione mirata, acquacoltura sostenibile, trasformazione digitale della tracciabilità, sistemi alimentari circolari.
La call è dedicata al sostegno di soluzioni innovative nell’ambito del settore alimentare (prodotti o servizi) pronte per essere immesse sul mercato entro la metà del 2021 e fortemente impattanti sotto il profilo economico e sociale.
Salute (EIT Health)
Lo strumento è indirizzato alle startup operanti nel settore delle biotecnologie, del Medtech e della sanità digitale che già beneficiano di un investimento. Lo Start-up Rescue Instrument, in particolare, mira a produrre un effetto leva sull’investimento, attraverso un co-finanziamento aggiuntivo fino a 500.000 euro.
Manifattura (EIT Manifacturing)
L’open call si articola attraverso due strumenti. Il primo è indirizzato al sostegno di progetti ad elevato impatto che affrontino gli effetti della pandemia sviluppando una soluzione (un prodotto o un servizio) pronta per essere lanciata sul mercato entro la fine del 2020. Il secondo prevede un supporto a start-up, scale-up e PMI innovative, per adattarsi alla nuova realtà e accelerare la loro fase ripresa.
Materie Prime (EIT Raw Materials)
Il bando è aperto a start-up, scale-up e PMI colpite dalle conseguenze economiche della pandemia e alle imprese che stanno contribuendo direttamente o indirettamente a mitigare le sfide tecnologiche, di mercato e della catena del valore. Il sostegno previsto per ciascuna impresa ammonta a un massimo di 200.000 euro.
Digitale (EIT Digital)
L’iniziativa si avvale di due strumenti di finanziamento. Il Venture Support per il sostegno, fino a 500.000 euro a start-up, scale-up e PMI colpite dalla crisi, focalizzate sulla deep tech e operanti nel settore digitale. L’Innovation Activities per il supporto agli innovatori operanti nel Digital – Welbeing che progettino soluzioni rapide e concrete, basate sui dati, per il contrasto agli effetti del COVID – 19.
Mobilità Urbana (EIT Urban Mobility)
I progetti per questa call dovranno essere rivolti all’individuazione di un approccio innovativo in due o più delle seguenti aree tematiche: innovazione, creazione di business, formazione, fabbriche, Schema regionale dell’Innovazione (RIS).
Per maggiori informazioni e per restare aggiornati sulle attività e sulle opportunità di finanziamento dell’EIT legate al Coronavirus, è possibile visitare la pagina dedicata cliccando al seguente link.
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