Programmi e finanziamenti europei

Si comunica che la Commissione ha pubblicato la call for proposals per l’anno 2018 nell’ambito della Fuel Cells and Hydrogen 2 Joint Undertaking (FCH 2 JU).

La FCH2 JTI è un partenariato pubblico-privato tra la Commissione europea (DG Ricerca e innovazione), il New Energy World Industry Grouping (NEW-IG), che rappresenta gli interessi delle grandi, piccole e medie imprese, e lo European Research Grouping on Fuel Cells and Hydrogen (N.ERGHY), l’associazione delle università e dei centri di ricerca attivi nel campo delle celle a combustibile e idrogeno, con l’obiettivo di accelerare l’introduzione sul mercato di tecnologie pulite ed efficienti nei settori dell’energia e dei trasporti tramite le tecnologie legate alle celle a combustibile e idrogeno.

I topic della call 2018 rispondono alle esigenze individuate dagli stakeholder della Joint undertaking e riguardano diverse aree di ricerca e innovazione afferenti ai pilastri Trasporti, Energia, Overarching and Crosscutting activities.  

Sono stati pubblicati 20 topic: 7 per il pilastro Trasport, 8 per Energy, 1 per Overarching e 4 per Cross-Cutting.

Il budget complessivo della call è di 73.200.000 euro.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 24 aprile 2018.

Per ulteriori informazioni si rimanda all'area riservata del sito Confindustria.eu, oltre che alla pagina ufficiale di pubblicazione della call e al sito della Fuel Cells and Hydrogen 2 Joint Undertaking (FCH 2 JU).

In allegato la scheda di approfondimento relativa al bando, con il budget dedicato per ogni topic.

Segnaliamo, inoltre, che l’Info Day dedicato alla call 2018 FCH JU si terrà venerdì 26 gennaio a Bruxelles. Le registrazioni per partecipare all’evento sono chiuse ma è possibile seguire la diretta streaming al seguente link utilizzando il codice: 847 095 774.

Scheda approfondimento_FCH 2 call 2018.pdf|Afficher les détails

L’EASME ha pubblicato la lista degli esperti selezionati per far parte della giuria che valuterà i progetti presentati nella fase 2 dello Strumento PMI.

A partire dal 2018, lo Strumento PMI (EIC SME instrument), con un budget complessivo dedicato di oltre 1,6 miliardi di euro, è confluito all’interno dello European Innovation Council (EIC), divenendo sempre più orientato a sostenere progetti di innovazione dirompente e capace di creare nuovi mercati, in linea con l’impostazione strategica dell’EIC. L’ambizione della Commissione europea è di fare dello Strumento PMI un vero e proprio programma di accelerazione del business.

Tra le novità dello strumento PMI per l’ultimo triennio di programmazione vi è l’intervista alle PMI che superano la prima parte di selezione della Fase 2. Le PMI dovranno presentare il loro progetto a una giuria di esperti, formata per il 15% da business angels, 20% da imprenditori, 20% venture capitalists e da altri esperti provenienti da grandi aziende, innovation hubs e acceleratori.

La lista dei membri della giuria pubblicata dall’EASME (link) sarà regolarmente aggiornata con l’inserimento di nuovi esperti nella giuria.

Segnaliamo, inoltre, una presentazione dell’EASME sul nuovo strumento PMI, disponibile in SLIDE Share al seguente link.