Segnaliamo che l’EASME (Executive Agency for SMEs) ha reso noti i risultati relativi alla scadenza dello scorso 15 giugno, la terza del 2016, per la Fase 2 dello Strumento PMI di Horizon 2020.
Su 1167 proposte ricevute, 56 sono state selezionate per il finanziamento, per un totale di 65 imprese beneficiarie e un contributo finanziario complessivo di 90 milioni di Euro. Fino a questo momento la Commissione europea ha finanziato, in Fase 2, un totale di 529 PMI provenienti da tutta Europa.
L'Italia, con 5 progetti selezionati per un totale di 7 PMI beneficiarie, si posiziona al secondo posto dopo la Spagna (19 beneficiari). Con riferimento al dato complessivo dall'apertura dello Strumento PMI, in Fase 2 l'Italia si colloca al terzo posto, con 61 PMI finanziate, dopo Spagna (100) e Regno Unito (66).
La Commissione europea stanzierà per ciascun progetto un contributo compreso tra 0,5 e 2,5 milioni di euro (5 milioni per i progetti riguardanti il settore salute), per finanziare attività di dimostrazione, testing, piloting, scaling up e miniaturizzazione, in aggiunta allo sviluppo di un piano di business per il proprio prodotto. Le imprese beneficeranno, inoltre, di 12 giornate di business coaching.
A questo proposito vi ricordiamo che, a partire dal mese di giugno 2016, il servizio di business coaching offerto alle imprese nell’ambito della Fase 2 dello Strumento PMI è diventato obbligatorio e i Grant Agreement potranno essere firmati solo DOPO che anche il coach sarà stato scelto, con il supporto della Rete EEN.
L'elenco aggiornato delle PMI finanziate fino ad ora per la Fase 2 è disponibile al seguente link:
La prossima scadenza utile per la presentazione delle proposte in Fase 2 è il 13 ottobre 2016.
Per ulteriori informazioni sullo Strumento per le PMI si rimanda al sito web dell’Agenzia EASME, oltre che alla pagina dedicata nell’area riservata del sito web della Delegazione di Confindustria.